l’avrete capito…è successo qualcosa che mi ha disancorato ancor di più dai residui barlumi di certezza che mi restavano.
forse un giorno ne scriverò qui…per ora tutto è suddiviso in mille frammenti sparsi in alcuni file sul mio pc e tanti foglietti di appunti dispersi in tutta casa, nella borsa, in tutti i cassetti della mia scrivania al lavoro.
ma stamani una nuova ventata d’energia…miracolo della musica,..la Giannini mi ha ridato la carica! un altro grazie a Dolphin, quindi.
e me la canto di nuovo…sulle tue note caro e dolce MV
galleggiando la vita è piena..
no tenemos problema
…più leggeri che sulla luna, tutti nudi nel blu
galleggiando sotto il mondo
galleggiando e svolazzando
anche quando tocchi il fondo….torni sempre su
galleggiando e ballando si toccano i cuori
sotto il pelo dell’onda non nevica mai
rotolando tra i flutti
c’è tutto per tutti
alla luce dei fatti
…di più cosa vuoi????
galleggiando ti lasci andare
ti lasci andare
attaccato all’amore
volteggiando resti secco
…come un tonno nel caciucco
galleggiando vai col mambo e al mondo resterai
galleggiando e ballando si toccano i cuori
sotto il pelo dell’onda non nevica mai
secondo la legge più vecchia del mondo
più profondo del fondo affondare non puoi.
galleggiando vai col mambo e niente può andar male!!
per concludere….non è male l’idea di dedicare un pensiero d’amore a tutti gli innamorati.
Io dedico la poesia che segue agli amanti per i quali la notte dei miracoli di san Valentino è ancora un’incognita, un sogno, un’aspirazione
Così se devi odiarmi, fallo pure,
ma con amore, e se devi stare
lontano da me, a me pensa intensamente,
(solo così potrai avermi vicina).
Se puoi, invece, per ventura amarmi,
amami più forte che puoi, per superare
le tentazioni di questo nostro tempo
razionale, pianificatore
che agli uomini ha promesso la pace
e la libertà, ai cuori ha negato l’amore.
(F.R.)
…un giorno capirò se è un bene o un male che un nulla basta a farmi precipitare ma mi basta anche poco per spiccare il volo di nuovo.
mai nessuno mi ha fatto stare così male…e così bene come te.
mai nessuno mi ha dato così tanto …. e così poco come te.
le ultime due righe di questo tuo (bellissimo)post sintetizzano la trama di tutte le più belle storie d’amore..
Giuro che ho capito tutto…
e non c’ho capito niente …
come al solito come sempre..
nel dubbio molto romanticamente l’unico appuntamento che ho preso per San Valentino…. è con il mio dentista!! ihihih
un sorriso super
(apprezzalo perchè oggi non ho proprio voglia di sorridere)
Valerio
Come ti capisco bene…. è proprio vero…
un giorno di spinge giù con forza sott’acqua fino ad annegare… ma puntiamo i piedi… e fin quando c’è un fondo possiamo darci la spinta per risalire… e spiccare il volo come dici tu…
per giustificare il tutto mi ripeto sempre… meglio vivere poche gioie e molti dolori che non vivere affatto… sarà retorica ma sia nel dolore che nella felicità ci si sente vivi…
credo che abbiamo qualche storia simile
di mezzo sempre e solo maschi… che ti usano
non so se amano… (No, non credo, altrimenti non tradirebbero le mogli)
e noi razionalizziamo… sappiamo cosa è bene e cosa è male…. ma quando ci “tocca” ci “sfiora” ce ne freghiamo… maochiste che siamo…
sai cosa penso… quando ti percuotono per troppe volte il cuore ad un certo punto si anestetizza e non senti più dolore… quando saremo cotte a dovere forse ci svegliamo e ritorniamo alla vita più forti di PRIMA…
te lo auguro e me lo auguro.
grazie Mary….si, auguriamocelo per noi stesse
tutte qeste sensazini le può provare solo chi ha un animo sensibile come il tuo…..buona serata
tesoro…
…lo sai che se vuoi parlare io ci sono…
non esitare.
Un abbraccio immenso.
Le vie imperscrutabili del blog mi hanno portato fino a qui… E mi piace… tornerò presto a trovarti…
Ciao ciao