ok….ci sarà pure….

si, ci sarà chi riesce a decidere di non amare più…e ci riesce.
ci sarà chi riesce a dirsi: quella persona non mi merita…mi sono sbagliato, facciamo come se non fosse mai esistita.
io no.
chi ho amato…resta una persona speciale.
se è entrata nel mio cuore…vuol dire che meritava di entrarci…e poi…ok…nella vita si cambia, si sbaglia…ma una persona che era splendida…una persona che ci ha regalato angoli di paradiso non diventa un mostro perchè ha cambiato strada.
certo…non sempre i comportamenti sono corretti, comprensibili…ma chi è senza peccato…scagli la prima pietra.
insomma…sò che si è comportato male…ma per il momento non riesco a smettere di amarlo. che ci devo fare?
ok….ne parlerò solo qui…come feci per MV.
e poi…come se non bastasse tutto quello che mi vortica nella testa…ci si mettono pure i parenti.
se continui a sentirlo…dimenticati di avere un fratello.
grazie!
mettetemi in croce perchè non ho la forza di troncare di netto.
ecco a voi martello e chiodini…fate il vostro lavoro.
io…sono quella che sono.
quando dico ad una persona Ti amo…
non mi passa come un soffio di vento.
e quindi…dato che ho deciso che queste pagine contengono tutti i miei stati d’animo…adesso sento di amarlo…nonostante tutto.
e a lui dedico questa canzone…con tutto il mio cuore…finchè il mio cuore palpiterà così forte per lui.

Notte scura, notte senza la sera
notte impotente, notte guerriera
per altre vie, con le mani le mie
cerco le tue, cerco noi due.
Spunta la luna dal monte
spunta la luna dal monte.
Tra volti di pietra tra strade di fango
cercando la luna, cercando
danzandoti nella mente,
sfiorando tutta la gente
a volte sciogliendosi in pianto
un canto di sponde sicure
ben presto dimenticato
voce dei poveri resti di un sogno mancato

In sos muntonarzos, sos disamparados
chirchende ricattu, chirchende
in mesu a sa zente, in mesu
a s’istrada dimandende.
Sa vida s’ischidat pranghende
bois fizus ‘e niunu
in sos annos irmenticados
tue n’dhas solu chimbantunu
ma paren’ chent’ annos.
Coro meu, fonte ‘ia, gradessida
gai purudeo, potho bier’sa vida.

Dovunque cada l’alba sulla mia strada
senza catene, vi andremo insieme.
Spunta la luna dal monte
beni intonende unu dillu
spunta la luna dal monte
spunta la luna dal monte
beni intonende unu dillu
spunta la luna dal monte
beni intonende unu dillu

In sos muntonarzos, sos disamparados
chirchende ricattu, chirchende
in mesu a sa zente, in mesu
a s’istrada dimandende.
Sa vida s’ischidat pranghende

Tra volti di pietra tra strade di fango
cercando la luna, cercando
danzandoti nella mente,
sfiorando tutta la gente
a volte sedendoti accanto
un canto di sponde sicure
di bimbi festanti in un prato
voce che sale più in alto
di un sogno mancato

In sos muntonarzos, sos disamparados
chirchende ricattu, chirchende

non chiedetemi di smettere di amare…chiedetemi tutto ma non questo.

i giorni dell’abbandono


nella disperata ricerca di una cura per la mia malattia “innamoramento acuto ucciso” ho optato per un metodo cruento…tipo malato di polmonite che si infila in una vasca di acqua gelida.
insomma…sono andata a vedere “I giorni dell’abbandono”.
mi sono voluta mettere alla prova…o mi spezzo…o mi piego.
sentivo dentro di me che mi avrebbe fatto bene…anche se il rischio di un eventuale crollo emotivo era molto alto.
in primis l’ambientazione: Torino.
appunto! città che ha visto i natali dell’uomo che amo, città in cui viveva da solo, città in cui ora vive con lei…città nella quale ha condiviso un pezzetto di vita con me appena 30 giorni fà.
rivedere i sentieri sulle rive del Pò, le strade percorse con lui…alcuni scorci della città che avevo iniziato ad amare vedendola attraverso gli occhi dell’uomo che amavo…è stato provare un tuffo al cuore..ma ho retto.
e poi…penso non sia una cosa che capiti tutti i giorni:
vedersi allo specchio.
lei…la donna abbandonata…ero io.
esattamente io.
la sua disperazione, la sua rabbia, le sue urla, i suoi sogni, la sua depressione, il suo dimenticarsi di se stessa per ricordarsi unicamente di lui, il suo scivolare lento sempre più in basso, il suo perdersi dietro le fantasie che scatena chi mente, chi nasconde la verità…ero esattamente io.
come lei mi sono sentita dire: non sò più cosa voglio dalla vita, ho bisogno di pensare a me…di decidere (e nel frattempo “pensare a me” era…vivere con un’altra)
come lei…mi faccio del male immaginandoli mentre si amano…come lo fanno, dove, quando, quanto.
come lei…penso che una donna senza amore sia come un morto che vive.
come lei ho trascorso giorni nei quali nulla ha senso tranne le domande che ti porti dentro: perchè è successo, come è potuto accadere? è stata colpa mia? è stata colpa sua? come è possibile che proprio lui abbia fatto questo?
come lei lasci che tutto intorno a te scorra da solo…non ti occupi più di nulla, né della casa, né della persone che ti sono rimaste accanto…né di te stessa.
come lei…sei piena di rabbia per l’ingiustizia che ti ha fatto…ma lo ami a tal punto che perdoneresti tutto se tornasse da te.
come lei…a chi mi ha detto: non ti merita, dimenticalo, volta pagina…anch’io ho risposto con parole diverse dalle sue…ma il concetto rimane inalterato: un pezzo di vita non è un insetto che si è posato sul dorso della mano, che quando ti dà fastidio con un soffio lo fai volare via…non è possibile.
in questi giorni..i giorni dell’abbandono…si è ciechi, non si vede più la vita che scorre intorno a noi.
ma……..come lei…un bel giorno ti dici: come posso lasciarmi ridurre così?
basta un evento ….per lei è stata una giornata nella quale tutto le è precipitato addosso e lei non aveva più la capacità di reagire…e quindi …razionalizzi: apri gli occhi sulla realtà…sul male che stai facendo a te stessa ed agli altri.
c’è chi ha bisogno di me…stò reagendo e ricominciando a vivere per lui.
un grazie enorme lascio qui a tutti coloro che mi sono stati accanto…a chi mi ha detto parole di conforto, a chi mi ha urlato la rabbia per il vedermi ridotta in uno stato quasi inumano, a chi mi ha regalato sorrisi, a chi mi ha tartassato di telefonate per non farmi sentire sola, a chi mi ha aiutato a comprendere che “devo elaborare il lutto”…e ci vuole il tempo che ci vuole.
ci saranno ancora momenti di buio, tornerò quasi certamente su queste mie pagine bianche a sfogare attimi di dolore…ma ho ricominciato a camminare in salita …ed ogni volta sarò più distante dal vuoto nel quale ero precipitata.
un messaggio che vorrei lasciare a te Franco…un regalo…perchè tu sei importante per me e vorrei che tu sia come ti conobbi:
non è un fallito chi piange….è un fallito chi rinuncia ai suoi sogni.
…spero tanto che tu non abbia rinunciato a sognare.

ricominciare


ok…ce la farò.
voglio ricominciare a pensare a vivere l’attimo…giorno per giorno…anzi…minuto per minuto e gioire per ogni minuto in cui il mio viso non è più bagnato dalle lacrime.
ieri gli ho detto per l’ennesima volta addio….e ieri sera l’ho richiamato mentre singhiozzavo.
non si può andare avanti così….comincio a farmi schifo da sola.
devo reagire…….ce la farò.
se voglio…..ce la faccio.
devo pensare ad amare il mondo…ma per amare il mondo devo prima amare me.
voglio bene a tutto il mondo…..anche a chi mi ha fatto male.
buona notte a tutti voi.

A B C


non si può essere qualcosa che non siamo.
tentare di trasformarsi in una pietra…
insensibili a tutto ciò che accade intorno…
è impossibile se non siamo fatti per diventare pietre.
se il nostro cuore è fatto di carne, di palpiti,
di spasmi di dolore e battiti di gioia…
non ci possiamo trasformare in pietra.
vivere per vivere…questo è il nucleo dell'”essere”.
e la vita…
la vita senza Amore è un viaggio in barca a vela senza vento.
non si và da nessuna parte.
ed alla fine dei nostri giorni…se non avremo visto, condiviso, amato, sofferto….cosa avremo fatto dell’incredibile dono che ricevemmo nel giorno della nostra nascita?
l’avremo buttato via.
oggi Piccola Freccia rinnova la festa della prima volta che è entrato a far parte di questo nostro mondo.
il mio augurio per Lui è che sia sempre se stesso
che sia sempre fedele ai suoi sogni,
che sappia riconoscere ed aver cura dell’amore quando lo incontra,
che non dimentichi mai di rispettare se stesso,
che comprenda che la vera fortuna non arriva da sola ma la costruisci con i tuoi piccoli atti quotidiani,
e come un cavaliere d’altri tempi sappia coltivare nel suo cuore l’ABC dei sentimenti migliori che nutrono l’anima:
Altruismo
Bontà
Coraggio
Determinazione
Entusiasmo
Fierezza
Gentilezza
Humor
Imparzialità
Limpidezza
Magnanimità
Naturalezza
Onestà
Pazienza
Quiete
Rispetto
Saggezza
Tenacia
Umanità
Verità
Zelo.
molto altro di bello c’è in questo nostro mondo e che ti renderà felice se riuscirai a vederlo con occhi semplici…a te lascio la possibilità di scoprirlo giorno per giorno.
smack Auguri Tesoro

colpa mia

colpa mia se stò male.
colpa mia se non voglio accettare la realtà.
colpa mia se sogno il grande amore delle favole come una bambina di 9 anni
colpa mia se ho questo stramaledetto carattere che mi fà sentire così sola.
colpa mia se non ho ancora imparato a gestire i sentimenti.
insomma…adesso mi prenderei a schiaffi da sola.
stupida
stupida
stupida
mille volte stupida ingenua.
l’altro ieri lui ti ha scritto in totale 5 parole e tu già ti illudevi che ti avrebbe cercata…che gli mancavi.
c r e t i n a
ecco cosa sono.
Angy….s v e g l i a t i!!!!!!!!!!!!!!!!!
ecco la realtà:
lui stà con lei…a te ti vuole bene, forse di più…ma a lei non la lascia perchè…perchè no! non sono più affari tuoi, f r e g a t e n e!!!!!!
tua madre….dopo giorni di amore materno che gli sono costati un enorme sforzo….è ritornata quella di sempre: ognuno pensa per se, Dio pensa per tutti! e si è riaperta la guerra delle ostilità…bhè? dov’è la novità? è tutta la tua vita che l’amore di tua madre è condizionato da cosa fai, se segui le sue regole e se non le dai problemi..altrimenti…lo sai: questa vita è una giungla, ognuno deve pensare a se stesso.
mio fratello?…lui ha capito la vita, talvolta spietato, talvolta sorridente…raramente tenero. Ha capito che se abbassi la guardia…ti fregano in un istante. Cerca di farlo capire anche a me…ma forse sono troppo una testa dura.
il resto della famiglia? perchè? ho un “resto della famiglia”? da quando?
a si…certo…dimenticavo. Sarà un paio d’anni che ho “scoperto” di avere anch’io zii, cugini, tutti a gridare in coro che bello essersi ritrovati come famiglia…e poi…tutti molto carini a sottolineare che io sono diversa da tutti loro per il mio modo di pensare (modo carino per farti sentire molto integrata….).
nota positiva: gli amici.
se tu ti facessi bastare l’affetto che ti stanno dimostrando tutte le persone che conosci da una vita…saresti la donna più felice del mondo.
ma tu no….e no!
tu sei matta! tu vuoi i rapporti perfetti…il grande amore…e quando ti innamori il tuo quoziente intellettivo è pari a quello di una lumaca scema.
ok….Angy…lo sò che domattina sarai la solita scema che sogna il mondo buono, tutti che ci vogliamo bene,sò che nelle tue vene scorrerà quello che ti hanno insegnato troppo bene: ama il tuo nemico, porgi l’altra guancia, ecc.ecc..
e ricomincerai a pensare come ti ripetono tutti che è sbagliato..ma tu no…testarda come un mulo: giustificare sempre tutto e tutti, essere buonista a prescindere.
ma stasera ascoltami.
il mondo è fatto così.
è un ambiente ostile…nel quale l’uomo sopravvive grazie alla capacità di adattamento e all’istinto di sopravvivenza.
capisci Angela?
non è difficile:
1) adattarsi alle situazioni
2) lottare per non lasciarsi schiacciare, sopravvivere.
lo sò che stai cercando di fare del tuo meglio…ma Angy…credimi…è troppo poco.
ti ci è voluto uno sforzo immenso per allontanare lui…ma hai fatto bene.
ok…non è che stai molto meglio…ma pensa la cosa più importante: il dolore non cresce più. Sei riuscita a costruire una specie di diga. Lui e lei di là…sai che ci sono…ma non invadono più i tuoi campi…se non nella misura che decidi tu quando ti metti a pensarci.
ora hai bisogno di un motivo per ritrovare la voglia di vivere…questo è più difficile.
tu vivi per amare il prossimo, comunicare con il mondo…sentirti un “piccolo pezzettino di un grande universo perfetto”…pieno di armonia e amore….invece il mondo fuori ti ha deluso.
ti ha tradito,
ti ha ferito.
non riesci più a capire come farai domani a fidarti di un nuovo amore, di un amico che fino a ieri avrebbe venduto l’anima per te..insomma…Angy…sei ad un punto cruciale.
o comprendi che la vita è questo: salite e discese, che devi accettare che le persone cambiano e che non è detto che tutti debbano volerti bene…chi ti credi di essere? anche tu hai un gran bel mucchietto di difetti…non lo dimenticare.
e quindi…riapri le tue finestre al nuovo sole…
oppure…chiudi tutto…ti spranghi dentro…e continui ad esistere..e non a vivere. certo…in questo modo non ti farà mai più nessuno del male…ma a quale prezzo? una costante solitudine.
ma….Angy….non starai dimenticando qualcosa di importante?
Piccola freccia.
pensa a lui…pensa a lui.
lo sò che hai sempre pensato che sei inutile…che lui se la caverebbe benissimo anche senza di te.
perchè sottovaluti così il tuo ruolo?
lui ha bisogno di amore, del tuo amore.
tu hai bisogno di amore…apri gli occhi e renditi conto di quanto ti ama e te lo dimostra.
è un bambino coraggioso…e stà affrontando tutto quello che gli stà capitando molto meglio di te.
impara da lui ed insegnagli quello che invece hai imparato tu…amalo più forte che puoi…ma ricorda: chi ama vuole l’altro libero.
lo sò che vorresti lasciare tutti fuori…e non far entrare più nessuno…ma dammi retta…lascia la porta aperta un pochino…lo spazio sufficiente per far passare il sorriso di un bambino…e poi un’altro…e poi…un’altro…ed un giorno sarai felice di non esserti arresa, ma di aver creduto di nuovo che l’amore salva il mondo.
fai sempre ciò in cui credi al 100%, ciò di cui sei convinta…anche se poi…ti costa spesso molto caro fidarti.
bhè…sicuramente ci sarebbero molte altre cose che potrei dirmi…ma penso che per stanotte basti così.
sogni d’oro Angela…e mi raccomando!
pensa a Piccola freccia…lui è il piccolo sentiero da seguire per ritrovare la tua strada maestra.
smack smack smack

il mio migliore amico


sei il mio migliore amico…l’uomo che sà tutto di me.
era facile raccontarci le cose l’un l’altro…tu mi hai aperto il tuo cuore ed io il mio.
ti piaceva ricevere le mie mail…nelle quali ti raccontavo della mia vita.
e poi…quando iniziavamo a parlare…non riuscivi mai a smettere…ed io altrettanto.
non capita spesso di capirsi così bene, di stare così bene insieme.
non capita spesso di avere la sensazione che parli e chi ti ascolta ti comprenda veramente, che sia inoltre sinceramente interessato a ciò che hai da dirgli.
no…non capita spesso.
e non capita spesso di incontrare persone buone…persone che hanno dei valori, dei principi.
tu ed io eravamo così.
credevamo nei nostri sogni, nel grande amore, nell’amicizia, nel rispetto del mondo circostante, sia inteso come esseri umani che come ambiente naturale…come dimenticare il tuo amore per la natura? come dimenticare che la sera ti facevo compagnia mentre davi da mangiare ai gatti randagi e li sentivo miagolare? come dimenticare la dolcezza con la quale gli parlavi chiedendogli di avere un po’ di pazienza? magari eri stanco morto dopo una giornata di lavoro…ma trovavi sempre la voglia di aprire una scatoletta di cibo per loro.
e poi…entravi in casa e talvolta ti rilassavi regalandoci qualche nota al pianoforte…era bellissimo.
ti sentivo stanco ma sereno…tranquillo.
poi…sono arrivati i giorni migliori…quelli nei quali hai cominciato a ridere…ridere di cuore.
come era bello sentirti ridere, sentirti un uomo felice.
felice di amare e felice di essere veramente importante per qualcuno
ed oggi…quell’uomo…esiste? dove? quando?
quest’uomo…mi manca…anzi…mi manca da tanto tempo ormai, mi manca quella persona stupenda che sei…che sei da qualche parte dentro di te.
mi chiedo se ti comporti così solo con lei…e farmi queste domande mi regala altro dolore…preferisco non pensarci.
il nostro era un rapporto semplice…basato sul fatto che i nostri cuori si erano interamente donati l’un l’altro con sincerità e spontaneità…nulla di più…e tu…tu stai rinunciando a tutto questo.
tutto così semplice…così naturale…così bello….
mi manchi tanto…ma non ti cercherò…perchè saperti con lei per me è dolore ed è sempre con te…ed io…sono arrivata a provare livelli di dolore che non riesco più a sopportare…come vorrei annullare il tempo…
ma non posso…posso solo pensarti…pensarti…pensarti…
pensare al nostro ieri…
pensare che mi manca l’uomo che amo,
pensare che mi manca il mio migliore amico.
…buona notte tesoro,
sogni rosa

….mancanza di volontà.

domenica mattina…avevo accanto a me Piccola Freccia.
avevamo parlato prima e lui…a seguito della mia esplicita richiesta mi ha confermato che ha ricominciato la relazione con lei.
anche stavolta…non ha avuto il coraggio di dirmelo, l’ho dovuto capire, l’ho dovuto strappare dalle sue labbra…ricordandogli che mi aveva promesso di essere sincero.
..le sue promesse….
insomma…lui come tutte le altre volte…avendo lei accanto non mi parlava.
ero sola…io sola a parlare con il mio dolore…con i suoi silenzi colpevoli.
e mi ha detto che mi avrebbe richiamato quando poteva, perchè dovevamo parlare. Gli avevo detto ok…ma poi…ho chiuso il cell e mi sono detta:
cosa altro devo aspettare?
cosa cambiano tre giorni in più?
mi ha mentito, mi ha tradito, non ha avuto il coraggio di dirmelo…
l’altra volta è stata lei…a bruciapelo…come un vitello che viene marchiato ignaro di ciò che gli stanno per fare..fu lei a dirmelo.
io e lui conviviamo da tre mesi.
tre giorni…cosa cambiano tre giorni quando chi ami ti stà distruggendo da 4 mesi e più?
l’ho richiamato…e la presenza di Piccola Freccia accanto mi dava coraggio.
gli ho detto Addio….e dall’altra parte il silenzio.
il solito silenzio di questi ultimi quattro mesi….dal 27 aprile a quel maledetto giorno che il mondo mi è crollato addosso.
poi…un rigurgito di cosa?…non lo sò.
non lo sò più.
ma per quel flash del vecchio sentimento…nato da un sms…ho attraversato un deserto infuocato di dolore.
e non riesco ad uscirne.
Lui…lui è un chiodo fisso.
non riesco ad accettare che lui sia la persona che conosco oggi.
per me lui è il piccolo principe della favola…ricordo che gli dissi “sei una bella persona”.
erano due anni fà…e tale è sempre stato finchè non è entrata lei nella sua vita.
poi….non lo riconosce più nessuno.
i suoi parenti, i suoi amici, …dicono che non si era mai comportato così prima d’ora.
lui stesso…non capisce cosa stà facendo…rimane in silenzio, oppure dice che non sà spiegarsi il suo stesso comportamento…dice che non sà cosa vuole, nel frattempo…come lo lascio tranquillo un istante…rientra sotto le lenzuola con lei.
maledetti 700 km di distanza…maledetta la mia testa…passerà.
il dolore non mi abbandona quasi mai…ed è un dolore profondo…viscerale…un dolore che coivolge tutta la mia esistenza…parte direttamente dal nucleo della mia persona.
ha minato le mie fondamenta…ed io non sò se non crollerò.
sò che mi stò dilaniando perchè non ho deciso ancora al 100% che strada percorrere…il mio Addio…era dettato dalla rabbia, dalla testa…ma il mio maledettissimo cuore non vuole arrendersi.
dove mi porterà questa battaglia che si combatte dentro di me ogni istante?
non lo sò…non sò quando finirà…sò solo che talvolta il dolore è insopportabile…che vorrei chiedere aiuto a tutto il mondo.
il problema è che sò di avere la forza per uscirne…lo sò.
quello che mi manca è la volontà “integrale” di non crederci più.

domani

Mani che ci tengono vicini
sogni che ci mandano lontani
Lascia che la vita ci sorprenda
anche se significa dirsi addio
Non c’è mai un’ultima primavera
se si può rinascere, che avventura
e poi quando troverai
l’isola che non c’è
mi basta una cartolina
io sto bene
Ci porterà fortuna
non perderci di vista mai
domani, domani…
dietro la curva c’è il mare e le nuove stagioni del cuore, domani
domani…
ci inventeremo che cosa faremo da grandi domani
domani…
manca la luce un’istante ma niente finisce domani
domani
precipitare ti insegna a volare domani

Vivere per vivere
perchè il mondo finirà
…ma non domani.

Anche se va un attimo via la luna
ogni addio può essere libertà
La realtà moltiplica luci e ombre
ci darà da vivere senza noi
E si può dividersi e non sparire
se è così riabbracciami quando vuoi
e poi non sarà mai tardi
per farci vedere insieme
sicuri di chi ci ama, domani
e ci porterà fortuna
non perderci di vista mai

domani, domani
basta trovare il coraggio, la parte migliore del viaggio è domani
domani…
grandi partenze e speranze di avere ragione domani
domani…
forse sognare è un difetto ma chi lo conosce il domani
domani…
precipitare ti insegna a volare domani

Vivere per vivere
perchè il mondo finirà
…ma non domani…

…ti dedico queste note dopo averti detto Addio oggi, una parola, cinque lettere che non saresti mai riuscito a pronunciare tu.
spero veramente che sarete felici…lo spero.
…buona notte tesoro…ti amo.

e…

i miei ricordi…emozioni ancora vive dentro me.

E…
Vuoi da bere
Vieni qui
Tu per me
Te lo dico sottovoce
Amo te
Come non ho fatto in fondo
con nessuna
resta qui un secondo
E…
se hai bisogno
e non mi trovi
cercami in un sogno amo te
quella che non chiede mai
non se la prende
se poi non l’ascolto
E… uo… e….
sei un piccolo fiore per me
e l’odore che hai
mi ricorda qualcosa
va bè…
non sono fedele mai
forse lo so
E…
quando sento
il tuo piacere che si muove lento
ho un brivido
tutte le volte che il tuo cuore
batte con il mio
poi nasce il sole…
E… uo… e….
ho un pensiero che parla di te
tutto muore ma tu
sei la cosa più cara che ho
e se mordo una fragola
mordo anche te
uo… E…
sei un piccolo fiore per me
e l’odore che hai
mi ricorda qualcosa
va bè…
non sono fedele mai
ora lo so

ricordo quando me la dedicasti…ero molto felice, sai che adoro ascoltare canzoni che mi parlano al cuore.
stò un po’ meglio…ma dentro di me vive un’ansia che non mi abbandona…
noi…noi è perso, dileguato in una nebbia che non si dissolve.
ed ogni attimo dura un’eternità.

si può?

si può lasciarsi morire per amore?
non lo sò…sò che ho perso il conto dei giorni che trascorro piangendo (alla faccia degli antidepressivi che ho iniziato a prendere da alcuni giorni),
che spesso salto i pasti…perchè ho costantemente un senso di nausea,
che trascorro le notti a guardare l’orologio girandomi e rigirandomi 1000 volte nel letto,
che trascuro piccola freccia e le altre cose che dovrei fare…
in pratica mi stò lasciando morire spirito e corpo…istante dopo istante.
…non riesco a ritrovare la voglia di vivere.