bhè…mi dò spesso della stupida – e ne ho tutte le ragioni – ma stavolta voglio lasciare nel mio diario un’encomio solenne per la sottoscritta.
cara Angela…sei andata in ferie che sembrava ti avviassi alla sala delle torture per essere sottoposta a chissà quale supplizio…ed in effetti…le prime due settimane sono state un lento ed inesorabile precipitare di nuovo nella disperazione.
facile…troppo tempo libero per pensare…e diciamocelo sinceramente…tu per aggrovigliarti in pensieri e stati d’animo negativi sei un asso (per qualunque donna che abbia il mio stesso problema – dato che sembra siamo in tante – consiglio la lettura del seguente libro: Donne che pensano troppo: ritrovare equilibrio tra ragione e sentimento. Susan Nolen-Hoeksema), aggiungiamo che anche la mia dottoressa è in ferie, quindi interrotti i miei appuntamenti settimanali che mi aiutavano a rimettere in sesto i pensieri..insomma…dicevo…in quindici giorni circa mi sono ritrovata a passare il tempo a piangere, a guardare il cellulare ogni mezzo minuto, a passare ore a letto per fuggire la vita cercando di dormire, insomma…..orrore!!
ma come sottolineato in un film che mi piace un sacco (Batman begins)
Perchè si cade?
Si cade per imparare a rialzarsi.
Angela è una che impara…e la mattina di ferragosto mi sono rialzata.
Avevo passato mezza mattinata a piangere…ero seduta sul bordo del letto e mi è accaduta una cosa strana: una parte di me si è “riscossa” e mi ha chiesto: allora? che vuoi fare? vuoi veramente continuare così e rovinarti la vita? vuoi che tutti passino un’altra giornata schifosa guardando te che ti sei trasformata in un salice piangente? vuoi che ritorni al lavoro più stanca e stressata di quando sei andata in ferie? vuoi veramente buttarti via?…se lo vuoi…continua a piangerti addosso…buttati sul letto, rotolati nel tuo dolore e getta la spugna.
oppure….ricordati che puoi combattere la parte peggiore di te, quella debole che non ce la fà a credere più in niente, puoi aiutare la bambina nascosta che vuole solo che tu le dimostri che le vuoi bene, e ricordarti che per quanto semplice possa essere la tua vita…puoi renderla di nuovo qualcosa di bello.
cosa c’è di più semplice e straordinariamente bello di un sorriso? bene…scegli, continua a piangere, oppure fatti un bel sorriso, vai in bagno, regalati un po’ di trucco e di profumo, e dimostra a te stessa che TU…TU pensi che non sei da buttare via.
ero da sola, sola a combattere il peggior nemico che una persona possa dover affrontare: una parte di se stessa che vuole buttarsi via.
e la parte migliore di me…quella che ha la forza del sole dentro…amore, calore, luce…era a terra, debole…ma si è rialzata, ha ammutolito l’altra parte ed oggi…
oggi….resta in piedi, talvolta traballante è vero, ma si è rimessa in piedi e…continuo a sorridermi, magari con timidezza, ma mi sorrido.
mi sorrido e mi perdono se mangio un gelato
mi sorrido e mi perdono se non chiamo mia madre perchè proprio non mi và
mi sorrido e mi perdono se on mi và di fare questo e quello
ma…
mi sono divertita a rifare dopo secoli la pasta fatta in casa.
è stato bello…….e poi……è venuta buonissima.
sai Angy, ti voglio un sacco bene, sai? anche con tutti i tuoi difetti, si, ti voglio bene lo stesso!
smackkkkkkkkkkkkkkkk
Buona giornata a tutto il mondo!!!