insomma….Franco…tu stai combattendo la tua guerra personale…
ed io qui al lavoro non riesco a combinare niente.
niente…niente.
penso a te, penso a tutte le cose che non ti ho chiesto ieri sera…
quando non sai se il silenzio è molto meglio delle parole…ma quanto mi
pesano le domande senza risposta…ma …
ed io continuo a restare nel limbo…
e non riesco a scuotermi da quest’apatia, da quest’inerzia che …solo tu riesci a spezzare.
ti amo…ti aspetto.