dignità o sentimento?

…..non so che fare.

…..penso tanto a *** …tanto.

forse è la mia mente che trova pretesti per contattarlo…ma insomma….mi sembra

che gli debba ricordare un sacco di cose.

si…sono pretesti…perchè è vero che vorrei parlargli di questo e quello…

chiedergli come sta,

come và,

ricordargli di alcune cose che deve fare….

ma…..debbo fare un "piccolo" sforzo di memoria e ricordare che

lui ha deciso che non debbo essere io a ricordargli i suoi impegni…

lui ha deciso che non debbo essere io accanto a lui…

lui ha deciso che può fare a meno di me….

quindi Angy…asciuga le lacrime e statti zitta.

….e poi….se chissà…come è accaduto lui ti rinfaccerà il tuo silenzio…

stringi i denti come hai già fatto.

certo….è stato doloroso sentirmi chiedere da lui: perchè non sei venuta in ospedale

quando ero ricoverato?

…..si….doloroso.

ed ho dovuto essere molto forte per non perdere la pazienza.

la risposta ce l’ha nel mio amore per lui…che lui non vede ormai acceccato da discorsi altrui.

cosa è successo un mesetto fa?

sarebbe accaduta la stessa cosa.

io andavo….felici….lui di vedere me ed io di vedere lui….e poi l’avremmo pagata cara.

molto cara.

entrambi.

perchè …..ci sono persone che a parole si vendono bene….ma i fatti poi parlano per loro.

e dicono cose completamente diverse.

ieri sera parlavo con un’amica….non so come finirà….non lo so.

so che se sfoglio le pagine di questo diario….ce l’ho sempre messa tutta per agire

come era giusto…..rispettando gli altri e il sentimento che è vivo in me.

ed ogni volta è stato uno sforzo inutile…perchè poi….bastava poco più di niente ed io e

lui ci ritrovavamo.

ora  a me lui manca….tantissimo.

ma devo evitare contatti con lui.

e lui…chissà cosa penserà.

ma il motivo vero, profondo, che mi da vera forza stavolta….non è la dignità,

non è non voler soffrire, è semplicemente impedirgli di mentire ancora.

se parliamo….finisce per dire bugie……a me o a lei.

e sono convinta che ne ha raccontate talmente tante…che è per questo che "non sa più cosa

vuole" e si comporta come un bambino.

ha perso il senso della realtà….mentendo infinite volte di qua e di la…..ha perso anche in se

stesso la verità.

la tua verità *** è che non c’è più spazio per "giocare"….oramai devi raccogliere quello

che hai seminato….e se hai seminato bene…raccoglierai bene e ne sono felice per te.

ma….una vocina dentro di me mi dice che non sarà così….e questo….non mi rende

felice per niente.

perchè…come si può raccogliere qualcosa di buono cresciuto in un terreno innaffiato

da lacrime, sofferenza, indifferenza, falsità, ambiguità  ed egoismo?

non lo so…non credo sia possibile che accada. ma forse c’è tanta parte che non so….

certo….spero sia così…anche se non capisco neppure in questo caso cosa può esserci

di buono in "accordi" tra due persone a scapito di un’altra ignara….destinazione paradiso?

non credo….però le vie del Signore sono infinite……Lui sa cosa è giusto.

 

 

2 risposte a “dignità o sentimento?”

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