passi

nella vita camminiamo.

sempre.

i piedi ci portano da qualche parte,

i pensieri, i desideri, le scelte talvolta dalla stessa parte

talvolta altrove….rifletto su questo e ripenso ad una storia molto bella che

ho letto ieri…..condivido adesso il piacere della lettura e delle riflessioni con voi…

 

 

"Era una mattinata movimentata, quando un anziano gentil’uomo di
un’ottantina di anni arrivó per farsi rimuovere dei punti da una ferita
al pollice.
Disse che aveva molta fretta perché aveva un appuntamento
alle 9:00.
Rilevai la pressione e lo feci sedere, sapendo che sarebbe
passata oltre un’ora prima che qualcuno potesse vederlo.

Lo vedevo guardare continuamente il suo orologio e decisi, dal momento che
non avevo impegni con altri pazienti, che mi sarei occupato io della
ferita.

Ad un primo esame, la ferita sembrava guarita: andai a
prendere gli strumenti necessari per rimuovere la sutura e rimedicargli
la ferita.

Mentre mi prendevo cura di lui, gli chiesi se per caso
avesse un altro appuntamento medico dato che aveva tanta fretta.

L’anziano signore mi rispose che doveva andare alla casa di cura per
far colazione con sua moglie.

Mi informai della sua salute e lui mi raccontó che era affetta da tempo
dall’Alzheimer.

Gli chiesi se per caso la moglie si preoccupasse nel caso facesse un po’ tardi.

Lui mi rispose che lei non lo riconosceva giá da 5 anni.

Ne fui sorpreso, e gli chiesi ‘E va ancora ogni mattina a trovarla anche se
non sa chi é lei’?

L’uomo sorrise e mi batté la mano sulla spalla dicendo:

”Lei non sa chi sono, ma io so ancora perfettamente chi é lei"

Dovetti trattenere le lacrime… Avevo la pelle d’oca e pensai:
‘Questo é il genere di amore  che voglio nella mia vita".

L’ amore non si limita a ciò che é fisico o romantico.

L’amore é l’accettazione di tutto ció che é,
é stato, sará e non sará.

Le persone piú felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto,

ma coloro che traggono il meglio da ció che hanno.

La vita non é una questione di come sopravvivere alla tempesta,

ma di come danzare nella pioggia.

Sii piú gentile del necessario, perché ciascuna
delle persone che incontri sta combattendo qualche sorta di battaglia.

Fa che i tuoi passi siano sempre rivolti all’ascolto dell’altro…

ascolta sempre chi deve parlarti di se perchè c’è sempre da imparare,

cuci e ripara tessuti di rapporti logori…fallo con il cuore….anche se talvolta

ti pungerai….

 

 

 

 

camminando nella vita ti capiterà di scivolare, di fare passi falsi,

di ferirti con sassi aguzzi…

ma tu non fermarti mai.

la direzione giusta è là davanti….portando sulle spalle un fagotto

fatto di te, fatto dei tuoi errori e dei modi con i quali hai riparato

agli errori commessi, dei tentativi talvolta andati a buon fine talvolta no,

delle volte che hai parlato e delle volte che hai ascoltato,

dei baci dati e dei baci negati,

delle volte che hai urlato o taciuto..

sofferto o gioito….sorriso…

amato….

ama anche se chi ami ha dimenticato chi sei tu e dimenticato chi è lui.

ed ama sempre te stesso…non dimenticarti di te 

ritrovati…se la vita ti porta a smarrirti.

fa che i tuoi passi ti riportino verso ciò che tu sei.

ho imparato che dovunque io voglia andare….

è sempre portando con me tutto ciò che sono

che sarò felice…e se capita che qualcuno o qualcosa ti faccia perdere

conoscenza di te, fiducia di te, stima di te….

cammina per ritrovare ciò che hai perso o ti hanno tolto.

lo ritroverai….lo ritroverai.

ascolta gli altri…ascolta te stesso.

e trova sempre, sempre, sempre motivi per gioire.

nutrire la gioia e la bellezza che vivono dentro di te.

 

La vita non é una questione di come sopravvivere alla tempesta,

ma di come danzare nella pioggia.

 

 

[youtube RGLk7G5YZLA]

 

 

2 risposte a “passi”

  1. ed ama sempre te stesso…non dimenticarti di te

    ritrovati…se la vita ti porta a smarrirti.

    fa che i tuoi passi ti riportino verso ciò che tu sei.

    E’ tutto qui, tutto qui davvero. Se perdiamo noi stessi il mondo non ci ritroverà e lo saremo per sempre. E il mondo o meglio, la vita è troppo importante, troppo bella, troppo carogna e troppo unica per lasciarla andare.

    Leggerti in questi ultimi giorni è sempre motivo di serenità e per questo ti ringrazio sempre, ancora e sempre…

    Un mega bacio, piccola…

    Ciao e buona domenica

    Girasole

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