stamattina avevo un po’ da fare…e sono uscita presto per fare delle commissioni.
giornata stupenda, temperatura gradevolissima, nessuna fretta e tutta la tranquillità
del mondo per permettere alla mia testolina di lanciarsi in riflessioni sulla vita…la mia vita…
la vita in generale.
e lentamente dentro di me di è fatta strada un’immagine della mia vita.
un veliero…un veliero sul quale "me" si è imbarcata alla nascita.
per tanti anni è rimasto in porto.
non è stata una sosta improduttiva..no.
ho partecipato alla vita che frenetica di svolgeva in un posto noto…tra volti noti…
situazioni note.
scuola, amici, famiglia…figlio.
problemi? certo….ma ne potevi quantificare la dimensione, conoscevi l’ambiente,
potevi contare sull’aiuto di chi condivide con te le stesse esperienze…
insomma….la vita scorreva come sui binari -qualche intoppo – qualche fermata – salite discese…
ma tutto sommato tranquilla.
poi un giorno…."venivo dal vento rapito e cominciavo a volare nel cielo infinito"
qualcosa ha cominciato ad incrinarsi negli ormeggi dentro e fuori di me.
alcune cose hanno cominciato ad essere fuori posto…
inadeguate alle mie aspettative…o chissà?
il cavallo di fuoco celato dentro di me ha cominciato a scalpitare un giorno qualsiasi?
poteva essere 6 anni fa…poteva essere tra 6 anni…cmq sarebbe accaduto lo stesso?
non lo so…
non so se è il fato, il destino o il libero arbitrio che hanno deciso ..o una combinazione di
tutti e tre…fatto sta che un giorno la nave che è la mia vita ha lasciato il porto….ed è cominciato
un nuovo viaggio.
un viaggio fatto tra la gente…nei pensieri della gente, nel cuore e nella testa..nell’anima.
ho affrontato il mare aperto, le tempeste, gli squali che la vita ti mette davanti.
ho ammirato delfini giocare e viaggiarmi accanto tenendomi compagnia…
ho toccato vari porti…ognuno con i suoi profumi ed il suo fascino….qualcosa che ti attrae…
qualcosa che ti incute timore….
mi sono poi incagliata su degli scogli….ed è stato brutto.
pensavo il mio viaggio fosse giunto al termine…invece….
la falla si è riparata e continuo.
ed oggi mi vedo capitano al timone.
oggi mi vedo marinaio veloce che ammaina le vele o le spiega al vento.
oggi mi vedo mozzo che corre di qua e di la per sbrigare mille faccende.
sono consapevole che il viaggio non dipende da me….ma dai venti…talvolta amici,
talvolta nemici.
dipende dagli abitanti del mare…e dalle sue correnti.
ma sento il profumo del mare..il profumo forte della vita.
tengo stretto tra le mani il timone….sono pronta a buttare l’ancora
se un luogo mi sembrerà adatto a sostare….
ma …la cosa più bella….quella che ho tatuata sulla pelle dell’anima….
è che ho capito la poesia che è nella vita.
la poesia, la bellezza che c’è in ogni cosa che mi accade.
la poesia di uno sguardo furtivo in metrò
la poesia di osservare due innamorati che si mangiano con gli occhi e si scambiano le coccole
la poesia del profumo inebriante degli oleandri d’estate…o il profumo della terra bagnata
la poesia di un cielo stellato, di un prato fiorito, della lacrima che scivola dagli occhi
la poesia di una sculacciata di una mamma preoccupata
la poesia di una camicia di seta che mi scivola addosso seducente
la poesia di una risata con le colleghe
la poesia di apparecchiare la colazione con amore….con ricercatezza….
la poesia di accarezzare sogni e ricordi.
un altro tatuaggio è una specie di mappa….una specie di guida che
mi tiene lontana da ciò che non è poesia.
lontana da gesti di rabbia e violenza
lontana dall’invidia.
lontana dall’egoismo.
sono isole che vedo lontane…talvolta ignorando la loro natura potrò approdare…
ma….non lascerò più che tali sentimenti mi inquinino il cuore…lo appesantiscano
come una zavorra nera da portarmi dietro e rallentare il mio viaggio e renderlo brutto.
non temo il male…l’ho incontrato varie volte nella vita….
talvolta l’ho sfidato…ma mai con la capacità di sferrare il colpo ferale…
e spesso l’ho superato non sconfiggendolo….non è da me.
ho solo medicato le ferite e proseguito oltre…su altre rotte
ho scelto di incrementare il bene…altro non posso e adesso non voglio fare.
e c’è anche un altro tatuaggio.
la mia forza.
ora so la mia forza.
so che ho superato tanti ostacoli
tanti….veramente duri.
so che sono stata presa a calci…ma ho tirato su la testa
e mi sono rialzata con orgoglio e dignità…consapevole di me stessa
consapevole dei tranelli che la vita ci mette davanti….delle trappole…
e mille altri pericoli…che la mia ingenuità non mi eviterà..ma ora so che anche
se l’ingenuità mi farà trovare in situazioni difficili…avrò la forza per superarle.
…certo…un giorno ci sarà un ostacolo
che non potrò superare….e sarà anche bello in quell’attimo voltarsi indietro e ripensare
a quanto intensamente ho vissuto…quanto amore ho dato…quanto amore ho ricevuto.
forse tutta la vita è un viaggio per conoscere se stessi….
ed io ho visitato tanti luoghi di me….
e sono ansiosa di conoscerne tanti altri….
imparare…imparare sempre.
pormi sempre mille domande e 🙂
che caratteraccio….hahahhahah…darmi per una domanda sola mille risposte…
ma questa sono io.
non mi annoio!!!
mi stresso…ma non mi annoio!
quindi….la mia ricerca continua:
poesia
bellezza
armonia
pace
conoscenza
avventura
amore di tutto ciò che è.
in me
intorno a me
…….
il viaggio continua…..
un inno alla vita.
questa è poesia: un essere che si risveglia e comprende il suo percorso.
meraviglioso.
grazie per averlo condiviso.
ho idea che sarà un viaggio splendido pur se arduo,ma il bello è anche questo!!
un abbraccio cara, son di ritorno ai patri lidi, ma ancora in feri per fortuna!!!
buona domenica:-))
Bellissima la tua poesia, il veliero che attracca nei diversi porti facendo esperienze, imparando a conoscere se stessa e gl’altri, affrontando la vita comunque e sempre con le difficoltà che ti rendono forte. La lettura del post
tra fantasia e realtà è molto piacevole.
un saluto e un forte abbraccio.
Sì, cara amica, la vita continua finchè ci sarà respiro…
P.S. scusa l’assenza di questi giorni, ma qualche impegno inderogabile mi ha trattenuto lontano da qui.
Un abbraccio
Girasole.
Sei tu la poesia più bella!!!!