Un brano musicale sfuggito da una stanza ignota,
un po’ di perfezione nel flusso delle cose umane
– reclino dolcemente la testa –
penso alla camelia sul muschio del tempio,
a una tazza di tè, mentre fuori il vento carezza le fronde,
la vita che fugge via si posa su un gioiello senza progetti né domani,
il destino umano, salvato dalla pallida successione dei giorni,
finalmente si circonda di luce e,
superando il tempo, infiamma il mio cuore inquieto.
(tratto da L’eleganza del riccio – M. Barbery)
che bella…talmente nitida da sembrare un quadro.
Simpatico blog….
Felice estate!
Ciaoooooooooo.