piccola grande gioia

 

sono felice!!! la mia amica P mi ha chiesto di vederci sabato sera…è tanto che non usciamo insieme da sole per fare quattro chiacchiere e stamattina le ho mandato un sms confermandole la mia disponibilità e chiedendole se per lei andava bene andare al cinema a vedere l’ultimo film di Ozpetec che entrambe amiamo. Lei mi ha risposto con un altro sms: "cinema cinema cinema, sono contentissima! yuppe yuppe"

beh….questo sms mi ha fatto l’effetto di una piccola vincita alla lotteria…mi sento veramente contenta.

mi ha fatto un bagno di piacere leggere l’entusiamo con il quale ha accolto la mia conferma a vederci.

e dirò….c’è anche un perchè. E’ una gioia simile a quella del ritorno del figliol prodigo.

anni fa…quando aprii questo blog io e questa ragazza più giovane di me eravamo "anime gemelle",amiche per la pelle 🙂

ci vedevamo tutti i venerdì sera…e passavamo ore ed ore a chiacchierare a casa sua tra un cappuccino e un po’ di biscottini….non è questa la vera amicizia?

non avevamo bisogno di chissà cosa per divertirci, per sentirci vicine e sentire l’affetto che l’una provava per l’altra…..ma ci aprivamo il cuore senza remore…anzi….confidandoci tutti i difetti…le debolezze…le fragilità reciproche…i sogni…ci sfogavamo delle arrabbiature….insomma…quella sera a settimana era il nostro salvagente.

poi….lei ha seguito il mio percorso sentimentale con F….all’inizio felicissima per la gioia che provavo, mia "complice" nei nostri primi incontri…..ma poi…quando seppe ciò che aveva fatto lui e vedendo la mia sofferenza atroce si arrabbiò con me.

non accettava che lo perdonassi e che accettassi tutte le sue scuse….arrivò persino a dirmelo chiaramente una mattina con un sms: "mi sento impotente e non mi và….non voglio avere un’amica che piange senpre e senza autostima".

quel giorno mi sentii veramente sul fondo della mia vita.

l’uomo che amavo mi tradiva con un’altra e nel frattempo continuava a dirmi che dovevo aspettare e fidarmi di lui…ed io non avevo la forza ne la volontà per lasciarlo…ma continuavo a……soffrire soffrire soffrire.

la mia migliore amica mi voltava le spalle…ed io…capii le sue motivazioni…capivo il suo modo di pensare e l’accettavo, sapevo perchè si comportava così e non recriminai ma compresi le sue motivazioni ad agire con così fredda determinazione…sapevo cosa aveva passato anche lei…anche se mi sentivo abbandonata.

tutte le altre persone che frequentavo mi dicevano abbastanza schiettamente che ero una stupida che si illudeva e dava ascolto ad un uomo che mentiva ripetutamente..che non mi meritava……

mio fratello che arrivò a minacciarmi di "spezzarmi le gambe" se ci parlavo ancora….

ma io…..beh…che dire?

di motivi ne avevo un milione….continuai per la mia strada senza ascoltare nessuno.

oggi…sono fiera di me stessa.

sconfitta…ma fiera.

ho seguito il mio cuore….sempre…con sincerità…umiltà, e speranza.

….e il mio cuore è stato troppo ingenuo…la vita troppo complicata…..gli eventi si sono rincorsi senza possibilità di respiro…e tutto il resto è storia…la storia scritta di una donna che è stata rifiutata……già, meglio essere onesti con se stessi sempre: rifiutata. questo è…non ho bisogno di essere ipocrita con me stessa o usare eufemismi…no. sono stata rifiutata…e fa male, già, molto male.

ma oggi sono felice.

felice che sono rimasta me stessa sempre.

felice che la mia migliore amica ha capito, ha perdonato ciò che di me contrastava con il suo ideale di donna forte….e oggi…oggi sa che ho fatto ciò che sentivo di voler fare.

non ho mentito a me stessa, mai.

ne a me stessa, ne a lei, ne a chi condivide la mia vita.

….chi mi è vicino ha vissuto con me gioie e dolori di un cammino fatto nel cuore di un uomo…nella sua debolezza…nel suo faticoso cercare la sua strada.

sanno quanto male ho sofferto…ma oggi…oggi sono fieri di me…esattamente come lo sono io.

fiera di non essermi arresa.

fiera di aver creduto in ciò che provavo.

fiera di saper amare oltre me stessa.

fiera di non aver mai seguito il pensiero "in guerra e in amore tutto è permesso".

no.

non l’ho fatto.

non ho calpestato chi era "ferito" quando avrei potuto, non ho abbandonato mio figlio per seguire il mio amore, non ho ricattato, non ho dato ultimatum…no…niente di tutto questo.

forse è per questo che oggi sono sola..forse….chissà?

ma forse è anche per questo stesso motivo che oggi sono orgogliosa di me, capace di essere felice e serena con me stessa.

….forse è per questo che mi posso guardare allo specchio dritta negli occhi e vedere un’anima pulita e leggera attraverso lo specchio.

e forse è per questa mia sincera contentezza che trasmetto a chi mi è accanto…questa mia saggezza morbida e senza spigoli che ho conquistato negli stagni di dolore che ho attraversato…che chi mi è stato vicino …nessuno…nessuno mi ha mai detto: te l’avevamo detto.

nessuno…anzi..una persona c’è che mi fa male…ma…capisco che era impossibile non ci fosse una persona meno sensibile tra tutte quelle che conosco.

tutti sanno con che umiltà lottavo..con che umiltà piangevo e pregavo.

tutti sanno la forza che ho avuto per fare quel che ho fatto…e mi stimano…ho la stima dello sconfitto che ha creduto nel suo sogno e combattuto per esso con onore e dignità….con il cuore e con amore.

ed oggi….resta per tutti solo la felicità di sapermi di nuovo in piedi dopo aver sofferto tante tante cadute.

cosa sarà di me domani non lo so…ma so che sono una donna migliore.

sono una donna che ha imparato la sua forza e la grandezza del suo cuore.

ho visto giorni nei quali ho desiderato la morte ed oggi amo la vita con un’intensità tale che….non si può descrivere.

ho vissuto giorni di angoscia tale che oggi sento la quiete dentro di me come se fosse una sensazione fisica concreta…fatta di sostanza tangibile. 

per la verità sono fatta così…..hehehehehehhe….per impera ad astra…lo so.

so che il sentirmi sprofondare capiterà di nuovo nella mia vita…ma ho imparato che posso farcela ad uscire dal "buio". 

ho imparato che il dolore è parte della vita…va accettato e utilizzato come concime per l’anima…per comprendere il dolore degli altri…per poter confortare chi ha bisogno…per avere forza nelle avversità della vita, per capire che essere umani è questo: sbagliare, correggersi, migliorare, imparare, soffrire, gioire e rinascere.

rinascere!

amare!

…hehehehehh…andare al cinema con un’amica che vi vuole bene anche se siete delle "frane".

 ðŸ™‚

buona notte mondo…..che bella la semplicità!

smackkkkkk 

 

 

5 risposte a “piccola grande gioia”

  1. Penso che forse tu non sei stata rifiutata, semplicemente lui non ti meritava, e leggendoti penso che la tua forza l’hai presa anche dal dolore che ha circondato la tua vita…….. e queste esperienze negative quindi hanno fatto di te una donna risoluta e oggi attenta alle scelte che t’impone lesistenza. Complimenti.

    🙂

  2. La tua amica non cercava una donna forte, soltanto era cosciente di quello che ti accadeva, quando si ama si è sordi ciechi e anche peggio, quando ti sei resa conto di quello che ti succedeva, ma quando te ne sei resa conto allora tutto è cambiato solo allora. Lupo

  3. tutti sanno la forza che ho avuto per fare quel che ho fatto…e mi stimano…ho la stima dello sconfitto che ha creduto nel suo sogno e combattuto per esso con onore e dignità….con il cuore e con amore.
    ed oggi….resta per tutti solo la felicità di sapermi di nuovo in piedi dopo aver sofferto tante tante cadute.
    cosa sarà di me domani non lo so…ma so che sono una donna migliore.
    sono una donna che ha imparato la sua forza e la grandezza del suo cuore.

    E con questo hai detto tutto…e con questo ti sento ancora più vicina.
    Ti voglio bene
    ciao
    Girasole

  4. il dolore se non distrugge ma si affronta,fa necessariamente crescere e fortifica l’anima,pur nella sofferenza si costruisce la parte migliore di noi stessi.
    un abbraccio

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