grazie per gli auguri, 🙂 e grazie per la premura, ma non devi scusarti…ricordati solo di non lavorare troppo. è verissimo che il lavoro nobilita l’uomo, ma non bisogna esagerare, sei d’accordo? 🙂 ti aspetto, buona serata angy
Chi è il piccolo angioletto? La tua piccola Freccia? Comunque sia auguri anche da parte mia, chiunque sia. Se ti vuole bene, se li merita 🙂 Anche qui oggi è stata una bella giornata di sole, ma stasera…temporale e anche un po’ freddo. dio, rimpiango già l’estate e siamo solo all’inizio… I diavoletti son diventati 25, magari entro giugno facciamo cifra tonda. Bingo! Comunque sia, è vero. Il lavoro mi impegna molto, specie in questo primo periodo in cui ancora dobbiamo conoscerci bene. Tu continua ad essere così, mi raccomando, forse mi sbaglio, spero di no, ma mi sembra che le cose vadano meglio. Un bacio grande.
Cara angy..purtroppo a volte, come ben sai, non siamo noi a determinare i tempi della nostra vita.. soprattutto in un momento come questo in cui c’è un impazzimento generale che si fa fatica a comprendere.. difficile, quindi, sottrarsi a ciò che comunque si deve fare..
Ma adesso sono qui e brevemente riprendo il filo del nostro discorso..
Non è molto che ti leggo.. e ho visto che scrivi su questo foglio sin dal 2004!! Ho dato un’occhiata un po’ più approfondita, alle tue parole..
Non voglio addentrarmi più di tanto nelle vicende che ti riguardano personalmente.. non trovo tanto giusto entrare nei dettagli perché il dolore, come la speranza, sono sentimenti molto intimi e personali che richiedono più silenzio che clamore, pacata riflessione più che dialogo appassionato.. ma ad ogni modo qualcosa vorrei dirti lo stesso.. magari ne prendi spunto e puoi scriverne, se ti va..
Non c’è nulla al mondo, nessun uomo, nè donna, né denaro, fama o ricchezza o anche fede e religione che riuscirà mai a risolvere e dare un senso alla “tragica” esperienza della vita umana. Non preoccuparti, non sono così nichilista come queste parole potrebbero far pensare… ;))
Anzi.. tutt’altro.. prendere coscienza di questa realtà ti può essere di aiuto e di conforto.. Infatti dal momento che ci siamo e siamo vivi.. beh.. in qualche modo dobbiamo attrezzarci per questa ardua impresa e abbiamo il dovere di farlo al meglio..
Il primo passo è quello di sbarazzarsi delle illusioni! Queste altro non sono che avide arpie dell’anima, che piano piano ti confondono fino a farti sembrare vero ciò che vero non è!
La seconda cosa è archiviare la speranza.. si tratta per lo più di un inganno che ci autoinfliggiamo al solo scopo di lenire le sofferenze.. non funziona!
La terza cosa, quella più importante, richiede proattività e allenamento, ma se ci riesci è quella marcia in più che fa la differenza tra il lasciarsi vivere e vivere: il rigore!
Con sé stessi e con gli altri. Non dobbiamo permettere alle nostre e altrui debolezze di interferire facendoci deviare dall’obiettivo finale: arrivare alla fine del percorso con dignità, la schiena diritta e lo sguardo fiero e asciutto, orgogliosi di essere riusciti a vivere nella consapevolezza della propria mancanza di senso..
Questo è ciò che penso, e guarda, tutto ciò non confligge affatto con la possibilità di condividere un tratto di strada con qualcuno, avere una famiglia, fare dei figli, godere dell’amore, coltivare le amicizie.. è solo che in questo modo tutte queste amabili esperienze sono vissute come si deve, con quella consapevolezza che manca ai più, senza perdere tempo gingillandosi in attività inutili ed effimere, buone solo a dare sofferenza a sé stessi e agli altri.
Io ogni giorno mi sforzo in questa direzione.. non è facile.. ma adesso sto molto meglio con me stesso e con la mia vita.. ed è ciò che ti auguro di cuore..
auguri a tutti gli angioletti che ci sono….
anche da parte mia..
scusa se non ti ho ancora scritto..ma il lavoro non mi dà tregua.. conto di farlo presto..
baci..
f.
Posso associarmi agli auguri?
lupo
grazie per gli auguri, 🙂
e grazie per la premura, ma non devi scusarti…ricordati solo di non lavorare troppo.
è verissimo che il lavoro nobilita l’uomo, ma non bisogna esagerare, sei d’accordo?
🙂
ti aspetto, buona serata
angy
Chi è il piccolo angioletto? La tua piccola Freccia? Comunque sia auguri anche da parte mia, chiunque sia. Se ti vuole bene, se li merita 🙂
Anche qui oggi è stata una bella giornata di sole, ma stasera…temporale e anche un po’ freddo. dio, rimpiango già l’estate e siamo solo all’inizio…
I diavoletti son diventati 25, magari entro giugno facciamo cifra tonda. Bingo!
Comunque sia, è vero. Il lavoro mi impegna molto, specie in questo primo periodo in cui ancora dobbiamo conoscerci bene.
Tu continua ad essere così, mi raccomando, forse mi sbaglio, spero di no, ma mi sembra che le cose vadano meglio.
Un bacio grande.
Cara angy..purtroppo a volte, come ben sai, non siamo noi a determinare i tempi della nostra vita.. soprattutto in un momento come questo in cui c’è un impazzimento generale che si fa fatica a comprendere.. difficile, quindi, sottrarsi a ciò che comunque si deve fare..
Ma adesso sono qui e brevemente riprendo il filo del nostro discorso..
Non è molto che ti leggo.. e ho visto che scrivi su questo foglio sin dal 2004!! Ho dato un’occhiata un po’ più approfondita, alle tue parole..
Non voglio addentrarmi più di tanto nelle vicende che ti riguardano personalmente.. non trovo tanto giusto entrare nei dettagli perché il dolore, come la speranza, sono sentimenti molto intimi e personali che richiedono più silenzio che clamore, pacata riflessione più che dialogo appassionato.. ma ad ogni modo qualcosa vorrei dirti lo stesso.. magari ne prendi spunto e puoi scriverne, se ti va..
Non c’è nulla al mondo, nessun uomo, nè donna, né denaro, fama o ricchezza o anche fede e religione che riuscirà mai a risolvere e dare un senso alla “tragica” esperienza della vita umana. Non preoccuparti, non sono così nichilista come queste parole potrebbero far pensare… ;))
Anzi.. tutt’altro.. prendere coscienza di questa realtà ti può essere di aiuto e di conforto.. Infatti dal momento che ci siamo e siamo vivi.. beh.. in qualche modo dobbiamo attrezzarci per questa ardua impresa e abbiamo il dovere di farlo al meglio..
Il primo passo è quello di sbarazzarsi delle illusioni! Queste altro non sono che avide arpie dell’anima, che piano piano ti confondono fino a farti sembrare vero ciò che vero non è!
La seconda cosa è archiviare la speranza.. si tratta per lo più di un inganno che ci autoinfliggiamo al solo scopo di lenire le sofferenze.. non funziona!
La terza cosa, quella più importante, richiede proattività e allenamento, ma se ci riesci è quella marcia in più che fa la differenza tra il lasciarsi vivere e vivere: il rigore!
Con sé stessi e con gli altri. Non dobbiamo permettere alle nostre e altrui debolezze di interferire facendoci deviare dall’obiettivo finale: arrivare alla fine del percorso con dignità, la schiena diritta e lo sguardo fiero e asciutto, orgogliosi di essere riusciti a vivere nella consapevolezza della propria mancanza di senso..
Questo è ciò che penso, e guarda, tutto ciò non confligge affatto con la possibilità di condividere un tratto di strada con qualcuno, avere una famiglia, fare dei figli, godere dell’amore, coltivare le amicizie.. è solo che in questo modo tutte queste amabili esperienze sono vissute come si deve, con quella consapevolezza che manca ai più, senza perdere tempo gingillandosi in attività inutili ed effimere, buone solo a dare sofferenza a sé stessi e agli altri.
Io ogni giorno mi sforzo in questa direzione.. non è facile.. ma adesso sto molto meglio con me stesso e con la mia vita.. ed è ciò che ti auguro di cuore..
Un bacio..
Mi piace pensare che ogni stagione abbia i suoi aspetti piacevoli …..
L’estate è bella si sa … ma l’intimità che ritorna a settembre non è male …
Auguri anche da parte mia al tuo angioletto.
Un caro abbraccio.
Mati
auguri anche da parte mia,un abbraccio a te!:-))