ma sono un po’ di giorni che "dentro" mi sento così.
fuori no….esternamente sono anzi particolarmente loquace,
attiva, sempre impegnata….sorridente..un’altra insomma.
dentro invece….in questi giorni è presente questo mare….
e come la marea sensazioni che vanno e vengono.
questo "mare di solitudine" mi è diventato quasi amico.
lo cerco, ne ho bisogno, mi ci rifugio e ci parlo e mi ritrovo.
il resto fuori…è confuso.
è vecchie e sicure amicizie che ti scaldano con affetto
è l’aurora all’orizzonte di un giorno nuovo con anime
che ti sfiorano leggere per capirti e conoscerti
è ……la terribile insicurezza che tutto sia effimero, precario.
e mi rendo conto che questa insicurezza rende me sfuggente.
sfuggo da ciò che temo possa sfuggirmi.
…la vita è veramente strana.
o sono io che …..dovrei sforzarmi di non pensare troppo?
per il momento…."naufragar m’è dolce" nel mio mare.
verrà il tempo a flussi e riflussi di seguire una mappa….
verso ciò che vorrei.
…e ci vorranno "poche parole" per capirsi….
Sai che diceva mia nonna? Non dura nè il bello, nè il brutto..Ti bacio
Solitudine amica leggera, fantastica compagna che accetta tutto senza ribellarsi, solitudine piena di silenzio, ma il silenzio fa più rumore del frastuono perchè ti domina nell’animo, anima sono che ti sfiora leggera e la tua paura è di perder contatto, all’anima non ci si affeziona perchè un di la perderemo… la mente è inarrestabile e spinge la fantasia oltre il sogno stesso, sii te stessa perchè più bello non è, non ti perdere nel mare, hai una mèta, non perderla di vista, guardati allo specchio e toccati, sentirai alfine il tuo calore riflesso, questa è vita. la tua.