una giornata

ciao diario.

ieri sera ho sbirciato nella tua nuova futura casetta….lo sai che ti tocca traslocare, no???

ho dato una prima sistematina ma ce n’è di lavoro da fare…ne son contenta….è un piccolo modo per

distrarmi.

come và? và che non sono più aggredita dal dolore….il peggio è passato.

adesso scopro la mia mente che cerca di seguire il filo dei pensieri, ma si ritrova a dover districare gomitoli sfatti e mescolati. e allora è come se lasciassi perdere….meglio prendere su tutto e rimetterlo in un baule per il momento.

perchè farsi altro male sezionando i ricordi?

me ne sono fatto a sufficienza.

una volta mia madre mi disse che arrivava il giorno che dopo aver pianto tanto finivi le lacrime….dopo un periodo ci ripensò….mi disse che le lacrime non finiscono mai.

già.

le lacrime sono la manifestazione delle nostre emozioni….e non debbono finire.

quel che deve finire è la mancanza di amore.

o meglio….quel che non deve finire è la nostra capacità di amare.

in questo momento è esattamente questo che debbo "aggiustare".

non riesco a prendermi cura di me…non ci riesco.

mi sto trascurando in modo ….che non è giusto.

e mi sono chiesta: perchè?

e forse l’ho anche capito.

una parte di me….in questo momento è arrabbiata con me e mi è matrigna, non mamma.

mi sto autoaccusando di tutto….di incapacità e questo mi porta a vedermi brutta, goffa ed inutile.

mi sto trattando come Cenerentola. Per me stessa non ci deve essere niente di bello, non me lo merito.

io mi sto comportando da matrigna nei miei stessi confronti.

mi sto disprezzando, mi sto punendo di …vivere.

e questa è una parte di me….ma c’è un’altra parte di me che non vuole che questo accada.

la parte di me che si è preoccupata e si è posta le domande…ed ha capito che mi sono automarchiata

con questa lettera scarlatta.

mi guardo allo specchio e non vedo me….vedo una stupida inetta che non merita niente.

una bella S di stupida marchiata a fuoco nell’anima.

avete presente le scenette nelle quali ti ritrovi con te-angioletto da un lato e te-diavoletto dall’altro e ti dicono cose diverse e alla fine tu devi decidere cosa fare?

ecco….così.

ed io so che devo ascoltare la parte di me-mamma buona.

perchè tutti abbiamo la dignità di esseri umani…..e dobbiamo amare la vita che c’è dentro di noi e che ci è stata donata.

come ho letto in un blog stamattina:

il sole splende per tutti.

quindi Angy….smettila di "ascoltare" quella vocina che ti vuole male….e pensa che la realtà è diversa, molto diversa.

c’è tanto bene e tanto amore nel mondo….don’t forget!!!

 

 

la musica è amore che sta sempre con noi….a ricordare emozioni che nutrono il cuore.

ed  io voglio che il mio cuore mi esploda nel petto

non voglio un cuore spento