Con il morale ai minimi storici, così mi sento. In una sera come questa…
il pensiero mi riporta al tanto amato poeta della sofferta gioventù…
A se stesso
Or poserai per sempre,
Stanco mio cor. Perì l’inganno estremo,
Ch’eterno io mi credei. Perì.
Ben sento,
In noi di cari inganni,
Non che la speme, il desiderio è spento.
Posa per sempre.
Assai palpitasti. Non val cosa nessuna
I moti tuoi, né di sospiri è degna la terra.
Amaro e noia la vita, altro mai nulla; e fango è il mondo.
T’acqueta omai. Dispera
L’ultima volta. Al gener nostro il fato
Non donò che il morire. Omai disprezza
Te, la natura, il brutto Poter che, ascoso, a comun danno impera,
e l’infinita vanità del tutto.
(Giacomo Leopardi)
Così è…finchè non tornerà a splendere un po’ di sole dentro me
che ora è nascosto da nubi nere.
Quel che sogno e quel che vorrei….è smarrito tra le ombre.
Mamma, se tu ti comporti così…tutto e tutti sono giustificati, perchè tu sei
mia madre. Cosa posso aspettarmi dal resto del mondo se tu, tu per prima,
ti comporti così? Tutto è vano, tutto è inutile. Posso solo sperare che una parte di me si scuota dal torpore e venga a tirarmi fuori da questo profondo smarrimento.
Che lo farà lo so, mi conosco. E di solito capita molto prima di quanto mi aspetti, ma stavolta mi sembra di non vedere appigli a cui aggrapparmi….tutto intorno a me è una superficie liscia ….nulla da afferrare.
Dai Angy….domani magari un po’ di sole ti scalderà un po’ il cuore.
Abbi pazienza….passerà, su, coraggio. smack