ALLA DERIVA
La vita io l’ho castigata vivendola:
Fin dove il cuore mi resse
arditamente mi spinsi.
Ora la mia giornata non è più
che uno sterile avvicendarsi
di rovinose abitudini
e vorrei evadere dal nero cerchio.
Quando all’alba mi riduco,
un estro mi piglia, una smania
di non dormire.
E sogno partenze assurde,
liberazioni impossibili.
Oimè. Tutto il mio chiuso
e cocente rimorso
altro sfogo non ha
fuor che il sonno, se viene.
Invano, invano lotto
per possedere i giorni
che mi travolgono rumorosi.
Io annego nel tempo.
(Cardarelli)
Annegare nel tempo…..mentre c’è chi nuota nel mare di un mondo che non capisco.
Impossibile capire.
perchè è necessario capire?
lascia scorrere come l’acqua dai tetti
la madre terra assorbe e trasforma in fiore
il mal che ci sovviene
faccio ancora il tifo per te