caro 2014.
Ogni anno che arriva lo vivo piena di aspettative, speranza.
Sarà che tutti i momenti bui attraversati nell’ultimo personale decennio mi hanno insegnato tanto.
Ho imparato che dopo ogni pioggia torna il sole, che dopo ogni inverno torna la primavera…e che questi non sono solo modi di dire, ma verità, apprese dagli esseri umani come me con l’esperienza.
Il non ritorno da situazioni buie lo determina lo scoraggiamento, l’arrendersi, il lasciarsi andare.
Quindi, con una sorta di saggezza ancestrale, mista a momenti di lecita preoccupazione, guardo ai giorni a venire e in questi giorni specificatamente ai 365 giorni di questo 2014.
Ho in cantiere dei progetti per questo anno. Cose semplici…che con un po’ di buona volontà, costanza e con il buon Dio che mi auguro mi strizzi l’occhiolino ci terrei a realizzare.
Forse le cose per le quali ho più preoccupazione e più ansia non riguardano me in prima persona…ma sono le più importanti: un’occupazione per mio figlio, tranquillità economica per le persone che amo, tanta salute per mia mamma.
Per quel che riguarda me….so fare economie…quindi mi faccio bastare poco e con poco vado avanti…dovrò migliorare ancor di più questa mia qualità soprattutto in previsione che le cose a livello economico non credo possano migliorare a breve, invece ci può essere la seria possibilità che peggiorino…quindi….attenzione al portafogli ancor più di prima. Sto già abbastanza a stecchetto…ma ….dato che non mi posso inventare entrate ulteriori il mio unico rimedio è imparare a campare con poco. Sembra un’altra vita su un altro pianeta che una decina d’anni fa su questo stesso blog scrivevo post su quanto sprechiamo…su quanti soldi venivano buttati su sciocchezze dettate solo dal consumismo.
Forse per la mia indole positiva…che deve sempre trovare qualcosa di positivo in tutto…potrei dire che un po’ di recessione non ci fa male: ci fa apprezzare di più una serata a casa con famigliari ed amici…quel bel calore di “focolare” domestico che prima guardavamo con un po’ di disprezzo invidiando coloro che invece se ne andavano a passare le festività in vacanza.
Una bella partita a Risiko, a carte, una tombolata…non hanno prezzo se le trascorri con il desiderio di stare bene con le persone che hai accanto e ci si scambiano sorrisi e risate con leggerezza…tanto i guai non ce li leva nessuno ma le risate ce le possiamo procurare da soli.
Insomma…anche se sono arrabbiata con questi qui al governo (magari un giorno, forse presto scriverò un post sugli “orrori” che incontro per lavoro sulla materia fiscale) resto positiva:
caro 2014….farò del mio meglio perché tu sia un anno che concluderò con segno positivo..ci puio scommettere!!!!!
bacissimi a tutti, smackkkkk
immagine tratta dal web
Sono seduto sulla mia poltrona. Rilassato e tranquillo gusto il mio goccetto di cognac domenicale dopo un pranzetto semplice. Ti leggo e mi fa piacere trovarti positiva. Adesso come adesso sento, per questo futuro anno, solo catastrofismi su disgrazie. Anche io, non ti nascondo, che penso male, penso che stiamo andando verso il baratro, che sarà sempre peggio, e che sarà difficile un rialzo definitivo. Quindi che cosa dirti? Intanto ti auguro tutto quello che desideri di più, per il resto non lo so……..
🙂
Distrattamente, mentre cancellavo centinaia di spam, ho cancellato il tuo commento nel mio ultimo post. Perdonami.
🙁
He he he he he he he he he !!!!!