la pedina-pedone (2)

ok…ok….la testa non si vuole fermare…cmq meno male perchè pensa cose che non le fanno male stavolta.

dunque…altri pensieri.

mi stavo dicendo…sempre parlottando tra me e me….certo però…una vita così è completamente passiva. e che senso avrebbe allora? tutte formichine di un formicaio????????bleaaaaaaaaaaaa

che schifezza…..voglio uscireeeee.

un senso ce lo deve avere questa vita. qualcosa dovremo pur fare…un significato a questa nostra esistenza dovremo pur darlo. cioè….hemmm…so che ci sono tanti che non si fanno domande…io sono nata con questo optional scomodissimo…ogni tanto penso.

sicuramente troppo…dovrei darmi più da fare e pensare meno…ma…aò…ci provo niente da fare, è la testa che non si ferma mai….sparatemi.

insomma…pensavo e pensavo…e mi sono immaginata il giorno del mio trapasso.

salve…ecco…sarei io Angela….riconsegno la vita che mi avete dato, grazie….un po’ travagliata ma insomma….rieccovela.

si si…ma non così in fretta sig.ra Angela. Lei nacque il giorno xx.xx.xxxx e le abbiamo dato xx anni di vita. Che ci ha fatto?

come che ci ho fatto? …..perchè….devo rendicontare?

si…certo….non mi dica che non le è mai stato detto niente di Dio, del Giudizio Universale….e cose così.

ok…va bhè…se lo dice Lei. Che ho fatto? Ho amato sig. …sig….che è Lei? il portiere? il giudice? San Pietro? va bhè…sig Lei. Ho amato…principalmente quello. Viaggi non molti, quasi niente…letto tanto…parlato con la gente tantissimo…poi un giorno carissimo sig. Lei ho stoppato tutto.

Un giorno di xx tempo fa….era il 9 novembre 2007…mi dissi che tanto…non aveva senso programmare tutto ed agire con intendimento di raggiungere chissà che obiettivo ed ho tirato a campare. Mi sentivo usata come una pedina sig. Lei….ed ho diciamo …bhò…cominciato a vivere in un modo diverso.

ummmm…..quindi la storia della pedina lei l’ha vissuta così?

si sig. Giudice, San Pietro…insomma…chi Lei è.

cavoletti….non ci siamo. Lei forse doveva riflettere che non era esattamente così. ammettiamo che la sua teoria della scacchiera abbia qualche fondamento….il Bene contro il Male, lo Jin e lo Jan…insomma….materia ed antimateria…insomma….conflitti continui…ok…pensiamo pure ad una scacchiera come pensava lei cara Angela….ma ….non era questo il fine. Il fine era metterla in determinate situazioni e darle la possibilità di scegliere come agire.

che??????????

si si…mi ha capito.

facciamo l’esempio da lei citato. Se ne sta tranquilla nella sua casella e un istante dopo XYZ le ha fatto ritrovare la torre minacciosa di fronte. A quel punto….la mossa era sua carissima. era lei che doveva decidere la strategia….il Giocatore guardava come lei avrebbe reagito e come si sarebbe comportata in quella situazione.

che???????????? ma è matto???

allora è pure peggio di come pensavo. e che siamo cavie????

mò metto qui il pezzetto di formaggio e vediamo che fa il topo? non mi piace molto immaginarmi come topo sig. San che ne sò.

e poi….questa cosa mi ricorda tanto un gioco che sto facendo con degli amici….un gioco di ruolo.

io posso "credere, illudermi" di aver deciso la mia strategia…gioire o affliggermi per il fortuito o avvilente esito del lancio dei dadi…ma alla fin fine chi decide l’esito del gioco è sempre il Master.
A questo punto mi chiedo: cosa sono? un semplice giocattolo nelle mani di XYZ che ha già stabilito cosa deve essere di me e sa già dove devo arrivare solo che si diverte a vedere come mi muovo nel frattempo??…
o un pedone su una scacchiera enorme e neppure il mio Giocatore sa se vincerà la partita contro il suo avversario ma ha a cuore me e gli altri suoi pezzi e cercherà il meglio per noi sempre???…o sono ne più e ne meno di una formica pensante?
…ufffff….perchè mi faccio queste domande?
esiste un farmaco che inibisce la funzione di chiedersi chi sono, dove vado, che senso ha?
ne ordino otto milioni di confezioni!!!!!