la pedina-pedone

lo so….ogni tanto mi scappano riflessioni "strane"….forse aveva ragione Fra’,  penso troppo.

insomma…stamattina stavo tornando a casa e percorrendo la cristoforo colombo sgombra dal traffico e sola soletta la mia mente se ne è andata in barchetta per il libero mare e pensando a tutto quello che mi è capitato nella vita ad un tratto un’immagine di me ha preso forma nella mia testa.

Io…una pedina su una scacchiera. La mia vita una scacchiera.

Ed io un inconsapevole pedone, o pedina…mi piace di più chiamarmi "Pedina" anche se è per il gioco della dama…ma lasciatemi un pizzico di femminilità..pedone sà così tanto di burbero… insomma..io…inconsapevole pedina. Ecco…ora si che è tutto chiaro.

ora mi spiego perchè così tante volte nella mia vita mi pareva tutto chiaro…tutto sistemato, tutto programmato e puff….ti distrai mezzo istante, mezzo secondo e tac! tutto cambiato – tutto diverso.

E ti chiedi??? Azzzz….ma che ho fatto? come ho fatto a non accorgermi che stava accadendo questo o quello? e ripensi….cavoli…io stavo qui…sulla mia bella casella nera. A fianco avevo la regina, più in là l’alfiere…più avanti un paio di amici pedoni…cavoli…mi sentivo a posto…tranquilla…i pezzi "nemici" tutti lontani….Azzzz..com’è possibile che in mezzo istante mi ritrovo in pericolo di vita con quella Torre che mi guarda minacciosa e ce l’ha proprio con me e vuole mangiarmi? Io non gli ho fatto niente….stavo buona buona nella mia casella….e povera piccola pedina ti arrovelli e piangi sul tuo triste fato.

E se la soluzione assurda sia tutta qui?

che io non c’entro niente? e che non c’entri niente neppure quella torre minacciosa che mi sta di fronte? che ci siano due XYZ che a questo mondo hanno distribuito i loro pezzi…ci guardano da lassù ed ognuno per suoi scopi di vittoria usi le strategie che ritiene più opportune muovendo noi poveri pezzi ignari???

e poi….cavoli…può accadere di tutto! Posso essere mangiata alla mossa successiva…o che ne so…chi gioca con i pezzi del mio stesso colore ha interesse a proteggermi e riesce a salvarmi magari sacrificando un altro pezzo…o semplicemente agendo in difesa….o chissà….magari ha deciso che nella sua strategia intende "promuovermi" farmi arrivare sulla linea di fondo e fare di me una torre, un cavallo….una regina? no…heemmmm…..preferirei principessa. Forse ho letto troppe favole ma sono sempre e solo le principesse quelle che vengono salvate…mai le regine. Ari-azzzz…allora per me è troppo tardi. si….mi sa proprio che ormai di principessa in me ci sono rimasti solo i sogni….e non so se è meglio dire "meno male" o "scema…ti vuoi decidere a crescere una buona volta?" onestamente non lo so.

insomma….così è facile capire la mia vita. assurdo…tutto assurdo….ma così capirei come è stato possibile che così spesso tante cose siano cambiate in brevissimo tempo senza apparenti ragioni logiche. Troppo comodo? Forse….non lo so.

ma in questo momento della mia vita forse mi conviente pensarla così. Smetterla di pensare a cosa è accaduto…perchè…come mai….di chi è la colpa….e mille altri pensieri-tortura che mi consumano.

no no…meglio pensare per il momento che sono una pedina.

godermi ogni giorno ogni istante il preciso momento che vivo.

Buongiorno. Smattina mi sono svegliata! dove sono? ummm…si….una bella casellina bianca….mi giro a destra: salve sig Cavallo, come và? un bel sorriso…..si si….certo…un sorriso non si nega a nessuno.

e di qua a sinistra? cavoli….quell’alfiere nero è tenebroso ma tanto carino…che fà? mi sorride??? ma scusi…lei è impegnato o no? aspè…a questo punto dovrei dire: che mi frega? forse alla mossa successiva non esisto più…perchè mi faccio tante domande? e gli schiocco un bacio da lontano.

oppure….cari amici pedoni….stasera ci si ritrova tutti per un happy hour, ci state? ok…ed un istante dopo tutti mangiati o spostati….hahahhahah….bhè…si…così è più facile vivere.

e continuo a pensare a Te….Re del mio cuore…siamo stati in due caselle vicine e mi sono innamorata di te….pensavo fosse per sempre…invece….accipicchia….un pezzo in mezzo. e tu ti sei incamminato con l’altro pezzo. Ma messa così hehehehhehe….non sei tu che te ne sei andato!!!! Ti hanno spostato hahahahahahha……si si…messa così è comodissima. Peccato che tra un po’ invece ricomincerò a pensare che invece siamo noi a costruire il nostro domani e continuerò di nuovo a rifarmi le stesse domande e a sentirmi uno schifo di donna perchè mi hai lasciata….uffffffffff……non voglio cambiare idea per un po’.

Voglio finchè non sarò più serena pensare di essere una pedina-pedone.

godermi ogni giorno, farmi bella e sorridere ai pezzi amici accanto a  me e guardarmi per quel che posso da quelli nemici….e poi…aò! Una preghiera a Te…a Te che sei il mio giocatore.

un po’ di attenzione per favore….se ci tieni un pochino a questa piccola pedina! Altrimenti fammi mangiare subito perchè io sarei un po’ stancuccia…oppure che ne sò…per un po’ non mi toccare…proteggimi…mettimi in un posticino che non dà fastidio a nessuno…insomma…Giocatore….

un pensiero per favore anche a questa piccola pedina che ti guarda afflitta e che si sente tanto sola.

smackkkkk 

 

 

Una risposta a “la pedina-pedone”

  1. Mi hai fatto venire in mente una canzone di Guccini:

    “io e chissà chi decidono ciò che posso…”

    Già, non è possibile avere il controllo dell’intera scacchiera, tu, bianca pedina, ti muovi anche in funzione dei sedici pezzi mossi da chissà quali mani.

    Eppure, come nel gioco degli scacchi, la pedina crea il gioco e senza di lei nessuna partita avrebbe senso né modo di essere giocata.

    PS: che bel post, e che bella scrittura la tua!

    Buona giornata,

    dac

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