sei il mio migliore amico…l’uomo che sà tutto di me.
era facile raccontarci le cose l’un l’altro…tu mi hai aperto il tuo cuore ed io il mio.
ti piaceva ricevere le mie mail…nelle quali ti raccontavo della mia vita.
e poi…quando iniziavamo a parlare…non riuscivi mai a smettere…ed io altrettanto.
non capita spesso di capirsi così bene, di stare così bene insieme.
non capita spesso di avere la sensazione che parli e chi ti ascolta ti comprenda veramente, che sia inoltre sinceramente interessato a ciò che hai da dirgli.
no…non capita spesso.
e non capita spesso di incontrare persone buone…persone che hanno dei valori, dei principi.
tu ed io eravamo così.
credevamo nei nostri sogni, nel grande amore, nell’amicizia, nel rispetto del mondo circostante, sia inteso come esseri umani che come ambiente naturale…come dimenticare il tuo amore per la natura? come dimenticare che la sera ti facevo compagnia mentre davi da mangiare ai gatti randagi e li sentivo miagolare? come dimenticare la dolcezza con la quale gli parlavi chiedendogli di avere un po’ di pazienza? magari eri stanco morto dopo una giornata di lavoro…ma trovavi sempre la voglia di aprire una scatoletta di cibo per loro.
e poi…entravi in casa e talvolta ti rilassavi regalandoci qualche nota al pianoforte…era bellissimo.
ti sentivo stanco ma sereno…tranquillo.
poi…sono arrivati i giorni migliori…quelli nei quali hai cominciato a ridere…ridere di cuore.
come era bello sentirti ridere, sentirti un uomo felice.
felice di amare e felice di essere veramente importante per qualcuno
ed oggi…quell’uomo…esiste? dove? quando?
quest’uomo…mi manca…anzi…mi manca da tanto tempo ormai, mi manca quella persona stupenda che sei…che sei da qualche parte dentro di te.
mi chiedo se ti comporti così solo con lei…e farmi queste domande mi regala altro dolore…preferisco non pensarci.
il nostro era un rapporto semplice…basato sul fatto che i nostri cuori si erano interamente donati l’un l’altro con sincerità e spontaneità…nulla di più…e tu…tu stai rinunciando a tutto questo.
tutto così semplice…così naturale…così bello….
mi manchi tanto…ma non ti cercherò…perchè saperti con lei per me è dolore ed è sempre con te…ed io…sono arrivata a provare livelli di dolore che non riesco più a sopportare…come vorrei annullare il tempo…
ma non posso…posso solo pensarti…pensarti…pensarti…
pensare al nostro ieri…
pensare che mi manca l’uomo che amo,
pensare che mi manca il mio migliore amico.
…buona notte tesoro,
sogni rosa
Sarò sintetico.
Al tuo uomo non è mancato “il coraggio” per dirtelo, ma qualcos’altro che ora ti spiego, qualcosa che NON VUOI vedere per rimozione psicologica.
Esistono molti esempi di poligamia nel regno animale, dal Tetrao Urogallus al Tursiops Truncatus. Poi qualche migliaio di anni fa venne l’Homo Sapiens, che a differenza degli altri animali era intelligente. Qual è stata in ordine di tempo la PRIMA manifestazione di intelligenza dell’uomo? Mi è venuto in mente adesso. Cosa è venuto prima del fuoco, prima dell’agricoltura? La MONOGAMIA.
Perciò è scientificamente dimostrato che il tuo uomo, quanto a intelligenza, si è fermato al livello evolutivo del Tetrao Urogallus (gallo cedrone). Non è un’opinione, è la realtà.
Come Einstein, facciamo un esperimento mentale. Tu rubi a tua sorella. Se sei intelligente, quando ti penti? Quando glielo confessi e ti scusi? Il giorno dopo! Tradire e non dirlo il giorno dopo, ma dopo mesi, non è un istante di stupidità curabile, ma una stupidità cronica (l’istante del tradimento e i mesi di bugie) e come tale incurabile.
Sei attratta da lui per l’aspetto fisico e per la simpatia che ti porta. Ma dovresti essere tanto intelligente da imparare ad apprezzare l’intelligenza, scusa il gioco di parole. Gli uomini intelligenti, se sono intelligenti nel modo che dico io, allora sono anche simpatici, e spesso anche belli. Ogni riferimento a me stesso è puramente casuale 🙂
Voglio darti un ragionevole ottimismo. Sulla Terra ci sono 3.000.000.000 uomini. Statisticamente 1.000.000 hanno un quoziente intellettivo di oltre 140 (come me 🙂 e di questi, 500.000 sono carini e simpatici. Sai quanto fa uno diviso 500.000? 0,000002. Ti stai perdendo lo 0,000002 degli uomini che puoi scegliere.
Inoltre 4 mesi persi diviso 75X12=900 mesi di vita fa 0,02. Hai ancora secoli di divertimento! (75=aspettativa media di vita)
Il ragionamento di Lian fila benissimo…