oggi penso a me…


penso a me….in questi giorni in cui sto nuovamente respirando la gioia di vivere.
A me poco più che bambina, quando è finito il tempo delle barbie ed inizia quello del tempo trascorso, quasi di nascosto, davanti allo specchio per scoprire cosa ti fa somigliare di più alla tua bellezza ideale.
Mi ricordo l’inquietudine un po’ frettolosa mentre provavo vari tipi di rossetto, di nascosto di mia madre, o i tentativi di mettere il rimmel, l’ombretto od il fard in modo che ci fossero ma non si notassero, o perlomeno si notassero il meno possibile.
Non potevo dimenticare le parole di mio padre: la bellezza è qualcosa che nasce dentro, deve essere delicata, non ostentata.
Lui odiava le volgarità tipo gli smalti da pantera color rosso sangue, ma ammirava mani ed unghie ben curate.
Sosteneva che l’eleganza era un seno che poteva essere contenuto in una coppa da champagne, ed io abbassavo gli occhi sul mio petto e mi sentivo tremendamente goffa, …brutta.
e scaturirono probabilmente da questo i miei sogni di trasformazione…il brutto anatroccolo che diventa cigno, la crisalide che diventa farfalla.
avrei voluto essere come gli altri volevano…alla perenne ricerca di accettazione.
Ma nei miei sogni di bambina che cresce c’era un volto che mi affascinava e mi faceva sognare più che ogni altro:
Marylin, con la sua sensualità giocosa, i suoi meravigliosi sorrisi da bambina innocente ed ingenua, il fascino che emanava, come se da ogni poro della sua pelle fosse uscita una nota e tutte insieme formavano una melodia dolce che diceva “sono bella e ne sono orgogliosa, innamoratevi di me”
L’adoravo e davanti allo specchio mi tiravo gli occhi per avere la stessa forma allungata, e pensavo nello stesso tempo ai sacrifici da lei compiuti per lasciarsi trasformare in ciò che tutti amiamo…tutto questo per far capire al mondo che lei esisteva, perché voleva essere accettata ed amata.
…certo…essere ammirati è un buon surrogato per colmare la mancanza di sicurezza interiore, di un affetto profondo che ti fa stare in pace con il mondo, cerchi negli sguardi e nelle parole altrui quelle certezze che dentro non hai.
Un complimento inaspettato ti regala una sensazione che ti fa sentire viva, presente, che annulla i momenti nei quali ti senti praticamente invisibile, tanto poco sembra che gli altri si accorgano di te.
Ed oggi sento in me tornare questa fantasia, come da bambina.
Eccomi davanti allo specchio a fare altri tentativi, nella speranza che in qualche attimo qualcosa mi renda simile al mio ideale…anche un particolare che dura un solo istante, ma in quell’istante mi dice: eccomi, ci sono, sono qui…dentro di te, tutti abbiamo una bellezza interiore che può uscire fuori…
Come diceva Coco Chanel…non esistono donne brutte, solo donne trascurate.
Quanto aveva ragione…
So che per raggiungere degli obiettivi, per realizzare anche il più innocuo dei sogni ci vuole volontà, voglia di farcela, crederci.
Insomma, in poche parole, in questo periodo di rinascita…pulsa in me la voglia di ritrovare la mia femminilità dimenticata, sepolta dietro un amore, un amore coinvolgente…ma annullante.
Mi sono annullata per troppo tempo.
Ho voglia di ritrovarmi.
Di ritrovare il tempo per piacermi, di piacere…per l’ennesima volta far rinascere il piccolo cigno che c’è anche dentro di me.
Ho voglia di tacchi ed ormai dimenticate calze con la riga, ho voglia di potermi scegliere quello che mi piace…senza preoccuparmi della taglia, ho voglia di morbide e brillanti onde nei capelli, voglia di ricordare un profumo…
Insomma…mi aspetta un bel lavoro.
Devo prepararmi all’arrivo della primavera, l’usignolo ha voglia di ruggiti.

16 risposte a “oggi penso a me…”

  1. è bello sentire queste parole cariche di entusiasmo e voglia di andare avanti….continua così e non smettere mai di credere in te stessa…un abbraccio e un in bocca al lupo

  2. sei una xsona stupenda quindi non far niente di cio’ che non sei x farti accettare dagli altri.riprendi in mano la tua vita e rimettila in gioco che saranno in tanti a volerci entrare.un bacio e grazie x le tue parole..cmq piu’ che star..sono un brodo star 😛 ciao tesorina:)

  3. E’ necessario darsi degli scossoni ogni tanto, per non ridursi a vivere passivamente le nostre giornate… e concordo con quanto hai scritto nel post: tutti a volte abbiamo bisogno di alcune “conferme esterne” per sentirci apprezzati, e soprattutto, VIVI.

    Un saluto…

  4. Sono alla ricerca di un’acqua che non inganni la mia sete – sembri dire – … e benedetta la sete che non mi lascia fermare.
    Ed è bello sentire la gioia che prende voce… facendosi grido!

  5. il sole c’e’ e adesso so
    che anche se muoio, muoio bene
    e tu mi scriverai

    il sole c’e’ e adesso so
    che le tue piume, sono buone
    per voli che farai
    Hanabel,
    Hanabel

    il sole c’e’ e adesso so
    che anche se muoio, muoio bene
    e tu mi scriverai

    il sole c’e’ e adesso so
    che le tue piume, sono buone
    per voli che farai
    Hanabel,
    Hanabel

    umile e deserta
    fragile e scoperta
    non esiste un viso
    triste triste come teeeee….

    e il sole c’e’ e adesso so
    che anche se muoio, muoio bene
    e tu mi scriverai

    e il sole c’e’ e adesso so
    che le tue piume, sono buone
    per voli che farai
    Hanabel,
    Hanabel

    il sole c’e’ e adesso so
    che anche se muoio, muoio bene
    chissa’ se scriverai cosi’…

    Questo è un testo di una canzone chiamata Hanabel degli Estra … ora fai … conta i sassolini … io ne ho le tasche piene ma non mi bastano mai.

  6. Amo moltissimo prendermi cura di me… e’ faticoso, considerando che ho passato i 30, ma e’ la costanza e la volonta’ che aiutano a trasformarci in bellissimi cigni!
    Ma quello che piu’ e’ importante e’ riuscire a comunicare la bellezza che hai dentro… la sensualita’ che solo la donna sa tirare fuori e sorridere sempre!
    La primavera e’ vicina ma il sole c’e’ anche in inverno!

  7. ciao
    un fugace ma sincero BUON GIORNO!!!!
    se sopravvivo a questi giorni duri in ufficio…
    mi farò perdonare questa semilatitanza…
    sorrisi
    Valerio

  8. e brava Coco Chanel,infatti se le donne si curassero tutte di più….invece nn hanno voglia si lasciano andare,poi però sn gelose di quelle che si tengono….

  9. La nostra paura più profonda
    non è di essere inadeguati.

    La nostra paura più profonda,
    è di essere potenti oltre ogni limite.

    E’ la nostra luce, non la nostra ombra,
    a spaventarci di più.

    Ci domandiamo: ” Chi sono io per essere brillante, pieno di talento, favoloso? ”
    In realtà chi sei tu per NON esserlo?
    Siamo figli di Dio.

    Il nostro giocare in piccolo,
    non serve al mondo.

    Non c’è nulla di illuminato
    nello sminuire se stessi cosicché gli altri
    non si sentano insicuri intorno a noi.

    Siamo tutti nati per risplendere,
    come fanno i bambini.

    Siamo nati per rendere manifesta
    la gloria di Dio che è dentro di noi.

    Non solo in alcuni di noi:
    è in ognuno di noi.

    E quando permettiamo alla nostra luce
    di risplendere, inconsapevolmente diamo
    agli altri la possibilità di fare lo stesso.

    E quando ci liberiamo dalle nostre paure,
    la nostra presenza
    automaticamente libera gli altri.

    Nelson Mandela

  10. contenta di sentirti così angy!
    oggi sei tu che mi insegni qualcosa
    perchè è vero che talvolta, si è travolti ed annullati, e ci si scorda di esistere
    l’importante è “recuperare”
    non bisogna cercare di cambiare, ma semplicemente aver rispetto di sè … quel rispetto che vorremmo anche gli altri avessero per noi

  11. Molto vere le cose che dici e sempre attuali la voglia di rinascere di fiorire viene a tutti e non dipende dall’eta’, ritengo che sia un bene riuscire a recuperare i propri spazi i propri sogni e la propria autostima, condivido appieno quello che sostiene tuo papa’ la volgarita’ e l’eccesso non sono mai sintomi di bellezza.
    Ti auguro di risbocciare piu’ bella ma soprattutto piu’ serene e felice di te stessa
    ciaO

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