“…ti ricorderai che sono stato il primo?”
“…si…me ne ricorderò, e ricorderò molte altre cose”
si…ricorderò che sei stato il primo alle 00.05 a farmi gli auguri.
Ricorderò che Ti ho chiesto perchè eri al cell con me, e che dopo un breve silenzio mi hai risposto: “perche sei una persona importante nella mia vita…” e poi hai aggiunto “..non LA persona importante.”
Ricorderò che dopo mi hai rivolto la stessa domanda…ed io…
non riuscivo a darti una risposta. Nella mia testa tanti pensieri avvolti nella nebbia, ognuna delle centomila me sussurrava qualcosa, centomila motivi per stare a parlare con Te….
…il pensiero più nitido che le mie labbra hanno potuto pronunciare è stato “…perchè quello che provo per Te è il sentimento più grande che vive dentro di me”
non ho specificato di che sentimento si tratta…nell’immensa confusione che agita il mio cuore…non lo sò più.
e stamattina…mi sono pentita di non averti detto “perchè ti amo”
forse poteva essere l’ultima volta che avrei potuto pronunciare queste parole, perchè non l’ho fatto?
quanto dolore provo pensando che non Ti ho mai potuto dire
“Ti amo ********”
non me lo hai permesso…non mi permettevi di pronunciare il Tuo nome…
difficile da credere…eppure vero.
Ricorderò che hai detto che sono l’ultima della quale Ti sei innamorato.
…e poi….è caduta la linea….
mentre mi dicevi che non volevi essere offensivo e non eri arrabbiato ieri mattina quando mi hai chiamato e le Tue prime parole sono state:
Cosa vuoi?
…cosa voglio…sempre la stessa domanda.
Io non voglio…io sono.
io non voglio che Tu mi ami…io sono innamorata di Te
e Tu 00.16:
mi meraviglio di te…
-sai che io ti dico sempre..
-cosa vuoi…-
ogni volta che chiamo…
-…eppur si muove
Maria…tu gli auguri me li hai fatti prima di mezzanotte, lui è stato il primo del giorno… ricorderò sempre anche te.
un bacio, grazie.
Sai che con questi auguri il tuo lui ha reso felice anche me…!!!
Ciao, buon fine settimana.
Forse è un bel modo di scrivere.
Ma le parole sono solo parole..
Vero Angy?
le parole sono il mezzo che abbiamo per comunicare e cercare di farci capire.
Non sempre ci riusciamo.
ciao renato