e così è fatta.
oggi 1 marzo 2009 sono ufficialmente una persona disoccupata.
venerdì sera, con nell’animo una strana miscela di tristezza e allegria, ho lasciato la mia scrivania esattamente come le altre sere…e domani mattina mi rimetterò seduta al solito posto a rifare le solite cose….ma…. tutto sarà diverso.
mi ha ferita controfirmare la lettera di licenziamento….si, mi ha ferita.
mi ha sempre fatto male la fine di ogni cosa nella mia vita.
la fine di ogni ciclo di studi, la fine di un periodo di colonia da bambina,
la fine di un libro che termini di leggere, la fine di un film che ti piaceva.
mi piace e so che mi fa bene vivere questo evento con il vecchio adagio:
"chiusa una porta si apre un portone"
già.
sarà così, mi auguro tanto che sarà così tra qualche tempo.
per adesso so solo che una parte di vita è finita e non so cosa mi aspetta in questa nuova strada….esattamente come dice un altro vecchio adagio:
chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quel che lascia e non sa quel che trova.
appunto.
non posso nascondere a me stessa l’ansia e la paura del domani.
tanto ottimismo c’è per carità…e meno male.
ma anche tanta ansia, paura e preoccupazioni.
ora so che se mi lascio travolgere da tutti i pensieri negativi su cosa potrebbe andare male è come se cominciassi a scavarmi la fossa da sola…quindi mi sforzo di pensare in costruttivo…ma……..è faticoso, credetemi, faticoso.
questa fatica mi impegna mentalmente….e questo spiega la mia assenza in molte altre attività che prima mi erano vitali. leggere post, commentare….telefonare..mandare messaggini con i miei pensieri.
sono talmente esausta la sera quando arrivo a casa per aver passato una giornata al lavoro che non riesco a pensare ad altro che al minimo indispensabile per la sopravvivenza quotidiana o poco più.
vuoi per scadenze di lavoro per fine mese, vuoi per il subbuglio dei cambiamenti le ore trascorse in ufficio in quest’ultimo periodo sono state ad alto consumo di energie psico-fisiche.
mi spiace non trovare energie da dedicare in questo momento a persone che sono nei miei pensieri…ma mi rendo conto che lascerei tracce del mio passaggio praticamente vuote, sterili….perchè di me per il momento resta ben poco.
troppa fatica faccio per affrontare tutte le problematiche pratiche.
le percentuali di partecipazione alla nuova società, la distribuzione del reddito che non è coincidente con la distribuzione del lavoro….ma….uffa…non posso affrontare tutto adesso…forse dovrei ma non ce la faccio. è troppo.
i problemi di liquidità con tutti i momenti di frizione che hanno comportato con discussioni poco piacevoli ma necessarie….purtroppo anch’io ho dovuto mostrare un aspetto "venale" di me…non lo nascondo.
non voglio rinunciare a neppure un euro del tfr da me maturato.
non sarà fine, non sarà stato signorile dirlo schiettamente e brutalmente…ma ho imparato che la gentilezza spesso viene confusa con deficienza….e se la gente pensa che sei deficiente comincia a cercare un modo per "fregarti".
purtroppo è così….la vita si è presa il disturbo di darmi questo insegnamento…non mi è stato risparmiato.
mi spiace…lo ripeto…ma non voglio più passare per deficiente.
sarà brutale, sarò brutale, ma questo è. posso concedere abbastanza ampie dilazioni nel tempo per il pagamento….e a me già pare tanto…..dato che comunque ho già rinunciato ad altro.
spero solo che le cose si mantengano almeno così e non peggiorino….sperare che migliorino è già oltre ciò che ho in mente. prego solo che non peggiorino per il momento…..e cavalco un onda di entusiasmo, speranza ed ottimismo.
ottimismo per me e per tutta l’economia in generale….bene comune, tanto gaudio!!!
🙂
per il resto….venerdì sera ha portato un’altra parola fine.
fine della mia prima avventura di Dangeons & Dragons durata circa un anno e mezzo.
ne esco con tanta gratitudine per la mia amica P. che mi ha fatto entrare a far parte del gruppo, al mio master che con il suo lavoro e la sua fantasia ci ha regalato tante ore passate in serenità, leggerezza ed allegria e a tutti gli altri membri del gruppo che mi hanno da subito trattata con amicizia e simpatia.
per la storia d’amore inventata dal master tra me e lo stregone nostro nemico. …per le risate fatte.
Ne esco Stregona di sesto livello…non è tanto, non è poco.
mi piace.
adesso ricominceremo un’altra avventura molto breve con un ragazzo che per la prima volta ricopre il ruolo del master ….vedremo cosa ne esce fuori….in questa nuova avventura ci è stato spiegato che dovremo creare un nuovo personaggio. Io ho già deciso: penso che mi troverò a mio agio nei panni di una druida…l’amore per la natura mi è congeniale e mi piace sognare di avere un rapporto speciale con piante ed animali….quanto sarebbe meraviglioso poter sentire le "emozioni" di un gatto, di una margherita, di un piccolo scoiattolo o di un superbo leone?
penso all’ultima scena del film "Highlander"……quando il protagonista sente battere in se stesso il cuore di un animale e comincia a correre come il vento….anche solo immaginarlo è troppo bello!
insomma….cercherò di vivere queste emozioni interpretando la parte di una druida…vedremo come sarà.
dopo però ci aspetta l’impegno "serio". il master che seguirà è uno che sa il fatto suo….molto serio, esigente e preciso….non sarà come questa prima volta. penso che dovrò impegnarmi di più, studiare più regole e imparare ancora tanto.
Ma la cosa non mi spiace….tutto sommato trovo divertente e legittimo anche un po’ di serio e sano impegno in un gioco infarcito di regole….per muoversi con un po’ di senso in un mare di fantasia.
e i miei sentimenti…….???
c’è spazio anche per quelli…..in questo momento della mia vita purtroppo è poco ma c’è.
…..non vedo l’ora di poter lasciar fluire libera la parte di me più lontana dalla logica, dalla razionalità, dai freddi calcoli…..la parte che talvolta rincorre e talvolta si abbandona dolcemente in un mare di sentimento, batticuore, emozioni…sogni pieni d’amore.
c’è tempo per ogni cosa…ogni cosa ha il suo tempo.
🙂
o forse sono io che non ce la faccio a gestire tutto insieme? …ecco….forse sono io che non ce la faccio…..bhè…meglio esserne consapevoli e cercare di dosare se stessi per non perdersi.
quante parole, quanta ansia!!! probabilmente quando domattina mi ritroverò al lavoro come al solito mi sentirò molto più tranquilla……poi nuova agitazione quando dovremo fissare appuntamento con il notaio per la costituzione della nuova società….mamma mia…..che stressssssssssssssss!!!!!!!
ciao mondo….a presto!!!!
smack smack smack
p.s.: l’immagine che trovo più adatta a questo post? ..un meraviglioso tramonto …preludio pieno dell’amore del sole morente per una nuova luminosa alba. 🙂
se non è ottimismo questo……. :-))
in bocca al lupo,come già ti ho detto hai detto e fatto bene anzi dovevi anche dire di più!!!;-P
un bacio e a presto per festeggiare e scacciare ansie inutili!!;-))
Un buon inizio. Che sia davvero il buon inizio di “qualcosa”, qualunque cosa, positiva e soddisfacente. Non ci sarebbero tramonti senza albe, del resto, non credi? 😉