Cara Terra,
ti scrivo come amica, come figlia, come amante, come amica.
Commetto un’infinità di errori che fanno male, ti feriscono….soffocano la tua bellezza.
Tu sei nell’universo un miracolo di vita. Nessuno sa se ce ne sono altri. Tu sei il pianeta con l’azzurro del mare, con il verde degli alberi e dei prati, il bianco delle nuvole, il rosso della lava dei vulcani. Tu sei l’acqua di sorgente che scorre fredda tra i sassi. Tu sei i gayser che sgorgano dalla terra fumanti….tu sei l’altezza delle sequoie e l’imponenza dei baobab. Sei la delicatezza di un prato di margherite, il profumo del gelsomino, le nuvole di colore dei lillà, di una macchia di bouganville. Sei il ruggito del leone, il miagolio di un micetto. Sei il canto di un cardellino, sei la ruota di un pavone. Sei arcobaleni, pioggia ed arsura.
Ogni manciata di terra che raccogliamo è piena di vita. E’ questo che dimentichiamo pensando solo a noi….uomini egocentrici. Pensiamo che l’importante sia solo la nostra vita….mentre nulla conta la formica. Questo è il nostro errore, la nostra ingordigia….la nostra fame insaziabile.
Tutto ti prendiamo, di tutto ti spogliamo. Dobbiamo fermarci ed ascoltare la tua musica.
Il giorno di Pasquetta lo trascorrerò a villa Pamphili…fiori, piante, insetti. Passerò una giornata con Te cara dolce Terra. Starò con te….ti abbraccerò con lo sguardo ed accarezzerò l’erba che ti copre….e mi lascerò avvolgere dal tuo amore ricambiandolo con il mio….perchè è nel tuo cielo che trovo la forza della vita in alcuni giorni spenti…dentro me batte un cuore da druida.
Grazie Terra per la vita che custodisci e che ogni mattina al mio risveglio mi doni.
La foto ritrae uno scorcio del Parco Giardino Sigurtà.
Eh già…si commettono un’infinità di errori che dovrebbero insegnarci qualcosa, e invece…
Buona Pasqua Angela, e buona rinascita…
la Madre terra assorbe tutti gli orrori del mondo e ci restituisce immagini come quella del tuo post.
ciao Angy