Ho sempre ascoltato la voce delle mie sensazioni..anche quando quel che dicevano sembrava folle ed insensato per tanti.
E ancora ascolto….è quel che mi dice il mio cuore che guida i miei passi….e mi parla di presenze e di assenze…
di vuoti e di pieni…. di quel che è e di quel che sembra.
L’interesse per qualcuno non puoi millantarlo….o c’è o non c’è. Avete presente quelle persone con le quali parlate dei fatti vostri e le vedete ad un metro da voi ma distanti anni luce da quel che dite? Che vi rispondono a monosillabe o frasi fatte? Ecco….quelli lì non ci sono. La partecipazione agli altri….essere empatici….è questo uno degli aspetti che rende l’essere vivente un miracolo ….in effetti è un miracolo!
la verità è che stamattina mi sento un po’ giù…ma la volontà di provare gioia invece di tristezza è più forte!!!
Oggi mi regalo pensieri felici e polvere di fata….solo così si può volare, lo sapete????
smackkk buongiorno mondo!
Kahlil Gibran : Come è nobile chi, col cuore triste, vuol cantare ugualmente un canto felice, tra cuori felici.
l’ho appena letto sul blog di Alessandro Lugli ed è stato troppo facile associarlo a quel che ho letto in questo tuo post.
Brava, un abbraccio
Farfalla Blu