quanto tutto ti ruota intorno
e ti sfugge il senso di ciò che è…
ti rapisce e confonde…
ti entra e ti mescola….
puoi andare alla cieca.
oppure….
fermarti un attimo ed attendere il ritorno della quiete.
non serve molto tempo….e arriva.
la quiete torna….come una madre che ti tiene in grembo…
ti avvolge e protegge tra braccia profumate d’amore
odor di pane e odor di mare
odori della mia terra, della mia vita.
…profumi fatti di ricordi che attendo con trepidazione….
ogni giorno che sorrido alla mimosa con le sue prime gocce di sole
e ne attendo l’immensa esplosione di gioia preludio di primavera.
si può fuggire da tutto e tutti…per poi tornare.
ma mai fuggire da se stessi….
perchè ci si perde….
e ritrovarsi è molto più difficile.
ogni tanto serve tempo per stare soli con se stessi,
per ascoltarsi…nel silenzio…ascoltare anche il più timido dei sussurri.
permettersi il lusso di ascoltare il fragore di una lacrima
parlare con il vento di ciò che ci da pena
e raccontargli i progetti che lui non criticherà.
sorridere ad un raggio di sole fuggitivo tra le nuvole.
sentire il proprio cuore battere come se fossero due….
già…."fare amicizia con se stessi"….
trovare in noi il calore di una madre e le rassicurazioni di un padre
cercarli …sognarli…. inventarli.
…dov’è ciò che può risolvere conflitti interni e impossibilità di agire
come vorremmo?
non è nel mondo reale
spesso fatto di freddo cinismo, arrivismo, fretta e qualunquismo
non è neppure qui
in questo mare di emozioni, idee, sentimenti….perchè manca
la tangibilità….già.
ciò che cerchiamo è dentro di noi.
se tutto intorno a noi è pericolo…tutte le strade sono impercorribili….
se salire in alto è impossibile….perchè non ci sono appigli per scale
o punti per corde sulle quali arrampicarsi….e le ali per far volare lo spirito
sono appesantite……..
per uscire….possiamo scavare.
scendere in profondità e trovare un passaggio per superare
gli ostacoli intorno a noi.
scendere dentro se stessi….nel nostro buio trovare un punto luminoso
e seguirlo…..fino ad uscire.
e riprendere a vivere con pienezza e nuova consapevolezza.
consapevolezza del buio che ci portiamo dentro
consapevolezza della possibilità di trovare luce che illumini la nostra notte.
tante notti ho attraversato….tante notti forse mi attendono.
ma so che debbo fidarmi di me….e il giorno torna.
concedermi pause se mi sento debole, sfinita o confusa….
vivere ciò che mi dà gioia ed lenisce i ricordi con altri nuovi ricordi.
la mia vita è piena di dolcezza….ed ho imparato a preservarla.
curarla…accudirla.
la mia vita è avventura….in un mondo di draghi, sotterranei, eroi,
maghi e stregoni….è fantasia, è sogno.
la mia vita è fare la mamma…con forza, determinazione, tanta comprensione,
tanto amore e tanti dubbi…tanto lavoro da fare.
non voglio rischiare di lasciarmi travolgere e sommergere di nuovo
dal nero della depressione….no…non posso, non devo, non voglio.
mi amerò con ogni mezzo…..perchè è l’amore che salva me, che salva il mondo.
amo i felini… carinissimo il video
Grazie,mi hai ricordato delle cose fondamentali!
Ci vuole forza, quella forza che ti toglie dal fango, quella forza che tu chiami amore e che ti fa sorridere anche quando non lo desideri. Quella forza che “inventi” e che porti dentro anche aiutata dall’abbraccio sincero di un figlio. Una forza che ci fa andare avanti con occhi curiosi cercando e sperando che qualcosa cambi, fiduciosi,…. creduli.
p.s. la farfalla vola via quasi sempre un attimo prima che io possa delicatamente farla salire sulle mie mani.
🙂
Hai scritto un sacco di cose che condivido. Occorre stare bene con se stessi per sentirsi poi in sintonia con il mondo. Io ho fatto tutto al contrario, ho iniziato dalla fine.. Prima ho vissuto in sintonia con il mondo, mi veniva così naturale, come non dovessi imparare nulla. Poi, un giorno, qualcosa è andato storto, da allora mi rifugio spesso dentro di me, mi parlo, mi ascolto e faccio SOLO ciò che mi fa stare in pace. E’ difficile crederlo, lo so, ma io, sola con me stessa, in silenzio, sto davvero bene.
Grazie del passaggio e di questa bella riflessione.
Fede
In noi possiamo trovare molto ma non tutto.Il nostro cuore ha bisogno di essere scaldato da affetti estranei al nostro io.Siamo in un insieme dove ci apparteniamo così violentemente che l’io è solo apparenza tranquillità .