Ogni gesto, se vuoi,
è l’espressione di ciò che è più profondo
e sfugge ogni definizione,
nel roteare di atomi e sfere,
e se proprio vuoi dire un nome
puoi chiamarlo ARMONIA.
Ogni attimo di tempo, se vuoi,
è richiamo di un soffio Eterno
che abita in tutte le cose
e non conosce dottrine,
e se proprio vuoi dire un nome
puoi chiamarlo AMORE.
Ogni fatica, se vuoi,
è gradino di un’ascesa invisibile
che si svolge negli abissi della coscienza
fino alle altezze supreme dell’Essere
che non hanno fine
ma sempre nuovi inizi.
Puoi dare un nome
a ciò che sempre si rinnova
ed ha per dimora lo spazio infinito?
Se vuoi, puoi chiamarlo LUCE.
Ogni respiro
viene dalla sorgente al di là del tempo
e non è affanno, se vuoi,
ma flusso che scorre dolcemente
tra nascita e morti
e riposa nel grembo Divino
come l’onda riposa nel mare:
puoi chiamarlo, se vuoi, PACE.
Canta la vita
finchè il tempo te lo concede;
cerca il libero soffio,
il libero pensiero,
affinchè ogni tuo giorno sia nuovo
e non la ripetizione di secoli.
Vivi l’attimo nell’eterno respiro
inventando parole
che nessuno ha mai detto.
Crea la tua vita
come l’Infinito la ricrea in te.
( Bruna, Gennaio 2004)
Ciao Angy
ho pochissimo tempo per il computer, anche perché è nella stranza di una cara amica… e ne ho accesso veramente poche volte… fino a.. fino al 25, credo.
Un carissimo abbraccio.
Il 25 non è Natale!
nel tuo (bel) blog ero gia entrato. Ma chi ti ricordo, cara pirandelliana?
“cone il sole all’improvviso” trovata nel web ? Fu un duetto tra Zucchero, autore delle musiche , e Gino Paoli autore dei testi. Che io sappia come duetto canoro tra i due esiste solo una versione live , con poco smalto, mentre la versione di Zucchero da solo è in versione studio, con arrangiamenti piu tosti.
Ho allargato le braccia al vento, e fatto sferzare il viso dalla pioggia e dal freddo che percuote come una frusta perversa.Non mi sono piegato nemmeno bagnato e tantomeno sentito freddo.Sono luce mi sono detto e l’interrittore lo chiamo amore.L’ho premuto forte.
dodicicorde? un nome di battaglia che in questo blog non uso piu da una vita…ma forse hai cliccato i miei contatti ed hai visto che è il mio nome skipe….sì, era un riferimnto ad un tipo di chitarra.
Mia cara Angy…
ogni volta che passo nel tuo mondo…come una viaggiatrice…mi sento sempre di riscoprire una persona nuova…che cresce giorno dopo giorno…che regala emozioni intense e profondi insegnamenti e consigli…
Perché tu sei cosi per me…
Quest’inno alla Vita…a viverla profondamente, respirare ogni suo battito e soffio, vivere con il cuore pulito e sincero e non osservarla passivamente passare. ma viverla intensamente…immergersi completamente, diventare un t utt’uno con quest’Amore ed energia che è lInfinito che è in noi…ma che èp in lei.
che dono meraviglioso.
soprattutto perchP ci concede di incontrare persone che come te…sann dare il giusto valore a cio che di bello esiste.
un abbraccio Angy,
con affetto.
verox