lunedì 25

il fine settimana è passato, il senso di incredulità continua ad avvolgermi con ondate di dolore che vanno e vengono  causate da ricordi di frasi, gesti, momenti vissuti.

ho rimesso i pezzi di cuore più o meno insieme annodati con un filo di spago…un lavoro grossolano, fatto di fretta…ma dovevo rimetterlo insieme.

i minuti, le ore …passano con me che vado avanti con il pilota automatico innestato dall’istinto di sopravvivenza. 

momenti di buio e lacrime vengono e passano….la signora depressione non entrerà più nella mia casa, l’altra volta ho fatto un buon lavoro per metterla fuori alla porta.

ormai la riconosco e so come devo tenerla lontana.

e per fortuna è accaduto un piccolo miracolo.

sono fioriti intorno a me tutti gli amici.

non li avrei cercati, no.

mi sentivo in colpa per averli messi da parte in questo periodo nel quale seguii solo il cuore…prendevo, partivo e pensavo solo a vivere quella che doveva essere la mia nuova vita, la mia nuova città, le nuove amicizie da costruire.

il tempo per loro, per tutto il resto che era la mia vita era messo dopo quella che doveva essere la nuova vita.

invece….tutti hanno come "sentito" che avevo bisogno di loro.

e senza che io cercassi nessuno…..mi sono ritrovata scaldata dal loro calore.

la  mia amica As….poco tempo, un caffè, ma sempre la gentilezza del cuore che ti fa sentire leggera e al sicuro, i suoi sorrisi, la sua pacatezza soffice….

Alb…..mi ha cercata così…era un mese che non ci sentivamo….e con il racconto della sua esperienza di vita con alcune analogie con la mia (ma viste al contrario) mi aiuta a razionalizzare…

alex….che mi fa da fratellone con mille ammonimenti, consigli, premure e la disponibilità totale ad aiutarmi nel vivere serena e regalarmi con il dangeon momenti divertenti, rilassanti e di distrazione.

Palli ….un sorriso dolce amaro. C’era lei a gioire con me quando l’amore entrò nella mia vita, era finalmente arrivata la "persona giusta", e mi incoraggiava, mi copriva, era felice per me. Poi arrivò la rabbia del tradimento, c’era lei a dirmi che non dovevo perdonare, che non ero una persona da tradire e per lei quell’uomo era precipitato dal podio alla terra. e discussioni….continue per il mio non voler rinnegare l’uomo che amavo ma non perdere l’amica e poi i silenzi per non passarle la sofferenza che era solo mia.

ed oggi è ancora qui….ad asciugare le nuove lacrime e sommergermi di sms per pungolarmi ad  iscrivermi in palestra.

quella che sento più distante è sempre la famiglia "d’origine"….mia madre con i suoi continui atteggiamenti da donna che capisce tutto, sa tutto e tu non riesci mai ad eguagliare la sua capacità di sopravvivenza e comprensione del mondo. per lei sei sempre al di sotto delle sue aspettative, sempre, con rarissime eccezioni….anzi, più uniche che rare.

mio fratello ha i suoi problemi….mia sorella….un’altra vita nella quale si ricorda che ha una sorella solo per mandarti un sms alle feste comandate. Non ne faccio una colpa a lei….siamo esempi viventi del fatto che le colpe dei genitori ricadono sui figli…..se di colpe si può parlare e non di comportamenti cattivi subiti da persone che hanno il cuore non fatto solo di carne e sangue.

Piccola Grande Freccia….quanta pazienza e quanto affetto mi dà questo uomo in costruzione….chissà che uomo sarà da grande…..

ed anche le sorprese sul blog.

vi sento vicini…vi ho ritrovati vicini.

eravate in silenzio….come me….ma c’eravate, ci siete.

l’amica lontana ma sempre vicina che capisce e si arrabbia con me e mi da coraggio, parlandomi con lucidità e determinazione, Letizia…con tanta dolcezza e i suoi abbracci che mi scaldano il cuore, Birba…

così tanto tempo e trovi ancora un minuto "per vedere come sto’ ".

come faccio a ringraziarvi tutti?

purtroppo non ci riesco….e sono tanti altri i pensieri che affollano la mia mente.

ma non è tempo.

adesso è tempo di darmi tempo.

 

 

 

Una risposta a “lunedì 25”

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