Rieccoti, dopo più di sei mesi, nella mia vita cara amica mia, compagna della mia strana adolescenza.
Anzi, della mia non-adolescenza.
Di quel periodo di follie, tentativi, insubordinazioni, lotte, ribellioni e piccoli incendi che per me invece è stato vissuto con le catene dell’amore per mia madre.
Catene spezzate da adulta.
Follie, tentativi, insubordinazioni, lotte, ribellioni e piccoli incendi …che ho vissuto a quarant’anni con lei…mia madre mentre la mia vita ruggiva per conquistare il suo spazio.
Tu, dolce e docile, ma molto più determinata di me, in un modo tutto tuo, con il tuo zainetto pieno di esperienze diverse dalle mie.
Abbiamo rischiato che la durezza della vita ci separasse…invece no!
Un sms, una risposta, un tavolino di un centro commerciale, un caffè ed un succo di frutta e le parole hanno ripreso a scorrere….come un tortuoso torrente di montagna.
Tortuoso si…perché la vita ormai ci porta a combattere nel mondo degli adulti.
Ed è difficile stare senza corazza indosso e spada tra le mani..solo brevi momenti ci sono concessi per stare sereni.
E’ per questo che io non smetterò mai di cercare, seminare e coltivare il bello ed il buono della vita.
Perché sono convinta che è sempre una questione di scelta.
Possiamo scegliere come essere, come vivere, come farci ricordare dopo una giornata passata insieme o dopo una vita vissuta.
Ed io vorrei tanto che di me restasse un’improvvisa ed immotivata voglia di sorridere.
A tutto ed a tutti.
Sono felice di riaverti vicina, che bello!!!!!!!!!!!!!!