pensiero felice

…sono le 15.07…e inizio a stare un po’ meglio.

Il pensiero felice!

Penso che sto rinunciando alla cosa più bella della mia vita, la persona più importante della mia vita per il suo bene.

E questo mi fa stare meglio….pensando a questo trovo la forza per andare avanti.

Posso restare sola, ma non posso smettere di pensare a lui ogni istante.

Lo vedo in ogni cosa che faccio, in tutto quello che mi circonda.

Sii felice….sii felice.

p.s.: da questo momento in poi non andrò più a leggere nel blog di Lilly, non voglio che quel che potrei leggere mi influenzasse facendomi fare cose dettate dal dolore. Debbo solo pensare che lui senza di me sicuramente starà meglio. Questo solo mi può dare la forza di resistere allo scorrere dei giorni senza di lui.

 

sfinita….

Stamattina mi sento sfinita. La tensione emotiva, le lacrime, la rabbia…si sono alternate al dover affrontare problemi di vita quotidiana.

Ho accompagnato Fedy a fare degli acquisti per la sua prossima partenza….ok…ogni tanto sul viso scivolavano lacrime grosse come mandarini…ma mi riprendevo abbastanza velocemente. Anche se una forte emicrania non mi lascia da ieri sera. Poi sono passata dalla mia amica Ass che aveva letto sul blog e subito mi ha chiamata intuendo il mio stato.

Stanotte non sono riuscita a chiudere occhio fino alle tre…..tra il mal di testa e tutti i pensieri che mi trituravano il cuore e la mente.

La cosa più terribile è quel pensiero che ti dice: avrò fatto bene a dire tutte quelle cose, a non essere comprensiva, a non aspettare che lui stia meglio, a non dare ancora spazio alla fiducia? E se avessi sbagliato?

E ti torturi incessantemente……

Ma debbo farla finita davvero di farmi del male.

Debbo aprire la porta sul lato positivo di tutto quel che sta accadendo in questi giorni.

Lei durante la nostra lite mi accusò più volte di “distruggere la vita di Fra”.

Non penso che sia colpa mia il susseguirsi delle vicissitudini nella sua vita…ma come dissi a lui la domenica pomeriggio prima di ripartire…non sopporto neppure la lontanissima possibilità che possa avere il più piccolo fondo di verità.

Quindi….primo motivo per dire che ho fatto la cosa giusta.

Poi…..di certo lui ha sempre detto che non riesce a scegliere tra me e lei….quindi qualcuno deve farlo al posto suo. Lei disse “io non mi arrenderò finchè ci sono speranze”  e nella mancanza di decisione da parte sua le speranze si possono sempre trovare. Ma non possibile per me accettare questo stato di cose. Ho provato a fare lo struzzo, occhio non vede cuore non duole, ma non posso accettare la compresenza nella sua vita di me e di Lilly come soluzione. Come ho detto a lui….cosa pensa di fare?

Mettere un foglio presenza attaccato fuori alla camera da letto? Per me inconcepibile. Non posso accettarlo….non ce la faccio. Non si può amare un uomo fino al totale annichilimento di se stessi e dei propri ideali.

Quindi….secondo motivo per aver fatto la cosa giusta.

E poi….farà bene a loro stare senza di me….servirà per capire se i loro problemi di coppia sono davvero causati da me o io sono solo il capro espiatorio, la loro fonte di ricarica quando le cose si mettono “Male”…non dovranno più discutere per telefoni ch squillano o vibrano per causa mia. E lei non troverà più cose sgradite a casa di lui.

Non potrò più essere accusata di essere io la causa dei loro problemi.

E poi…..farà bene anche a me non dover più vivere in una continua sofferenza dovendo accettare che l’uomo che amo mi faceva sempre sentire in subordine dopo la onnipresente figura di Lilly che – a dir suo – faceva scene assurde ad ogni mio contatto con lui….quindi…per quieto vivere mi “accontentavo” dei pochi attimi che lui poteva concedermi…solitamente solo nei spostamenti in macchina.

Buoni motivi per poter dire per la terza volta di aver fatto la cosa giusta.

Anche se…………………..mi sento come se non fossi più viva.

Il tempo mi aiuterà a stare meglio.

Chiudere la porta del passato, aprire le finestre al domani.

Da “domani”…..mi sforzerò di reimparare a vivere senza di lui.

passi avanti

Il dolore è praticamente insostenibile.

appena terminato di scrivere quelle cose le ho inoltrate a lui a mezzo mail…poi ho cominciato a piangere come un vitello sgozzato….ed ho provato a chiamarlo.

Non ha risposto…allora gli  ho inviato il seguente sms:

Volevo aggiungere a voce che mi spiace essere così dura con i toni della mia mail, ma ormai penso che tu non voglia cambiare un modo di fare reiterato troppe volte e assolutamente nocivo per te e per gli altri. E’ per questo che non raggiungi risultati, ma hai preferito parlarne con Lilly anzichè con me, ti auguro comunque tanta buona fortuna, tanta salute e tanta forza per i giorni a venire.

Con rabbia e con amore, Angela

la giusta osservazione.

emmm… ma non è ora che tu ti ponga la domanda: perchè continuo a farmi male?
che cosa voglio dire a me stessa continuando a vivere queste storie malsane che non portano un amore pulito e puro ma solo un amore malato e triste?
Forse non ti accorgi che lei non è altro che il tuo specchio. Entrambe credete che lui sia in grado di amare. Illuse. Lui non vi vede. Non può vedervi. Ha i suoi problemi. E tu perchè cerchi un uomo che non può vederti? Perchè non provi a cercare qualcuno che ti veda e ti ami?
Le domande giuste risolvono i problemi.

Grazie per questo commento a LaChan.

Sono cose che mi sono detta e ripetuta da sola milioni di volte.

Milioni di volte in sei anni ho sentito da persone che mi conoscono e mi vogliono bene, che conoscono tutta la storia, le stesse identiche cose. Il problema è lui. Certo che lei ci mette del suo a complicare ulteriormente le cose…ma il problema è lui.

Lui che non ha il coraggio di affrontare le situazioni.

Lui che fa e disfa e rifà e ridisfa sempre con la faccia del gatto con gli stivali….con gli occhioni innocenti ai quali perdoneresti tutto.

Lui che non si assume nessuna responsabilità di quello che fa o che dice. Lui che tira il sasso e poi nasconde la mano…sicuro che tanto nessuno se la prenderà con lui…ma preferiremo io e lei stare a squartarci l’un l’altra mentre lui sta a guardare dando la responsabilità dell’accaduto una volta all’una, una volta all’altra.

Se non amassi immensamente quest’uomo sarebbe facilissimo decidere che non merita nessuna considerazione. L’ho capito da tanto tempo ormai.

E forse come ha scritto lei ho preferito non vedere. Troppo doloroso rendersi conto che la persona che ami si comporta così.

Ma per quanto tempo posso non vedere? L’ultima volta che c’è stato un incontro-scontro tra me e Lilly siamo venute alle mani e ci siamo offese reciprocamente pesantemente…mentre lui stava a guardare per poi passare la notte ed il giorno successivi tranquillamente con me. In attesa che io ripartissi …e potesse poi correre da lei a trovare la scusa buona per far ricadere la colpa di nuovo addosso a me.

Io il mostro cattivo, io la meretrice che lo insidia ad ogni passo. Già….in fondo….lui che

male fà?

In fondo non ha fatto nulla di male neppure Ponzio Pilato quando si lavò le mani è Gesù fu  issato sulla croce.

Eppure mi pare di ricordare che esista il peccato dell’Accidia….il non fare.

E lui è troppo bravo a non fare quel che dovrebbe fare e viceversa a fare cose che non dovrebbe fare.

Ma come ho detto e ribadito…..ha finito le scuse che io trovo accettabili.

Ieri sera ha preferito passare una tranquilla serata a cena con lei dopo aver pesantemente maltrattato me la sera precedente solo perchè ero preoccupata per lui.

Per me è ribadire una scelta. “Cara Angela”, la pensa così.

 

 

 

 

risposta mail

Cara Angela, non so a cosa alluda Lilly, probabilmente per lei il “tutto è tornato sereno” è basato sul fatto che ieri sera è venuta  a cena da noi e abbiamo passato una serata tranquilla. Da qui a immaginare quelle poche parole siano così determinatamente descrittive come tu interpreti, ce ne vuole.
Io non ho assolutamente progetti per il mio futuro, anzi, anche per quanto riguarda lavoro, casa, ecc cambio idea continuamente. Sicuro è che oltre a non stare granché di salute ora sono decisamente a terra a livello psicologico.
La mattina non riesco più ad alzarmi per andare a lavorare, sia perché ho sempre mal di testa, sia perché non riesco più a digerire il mio lavoro.
Mi sto comportando male con tutti e mi rendo conto di avere troppa rabbia dentro, purtroppo non riesco a capirne l’origine e quali sono le cose che me la alimentano…
Sono troppe le alternative o meglio modifiche di vita che dovrei apportare per riuscire a ritrovare la voglia di sorridere al domani anziché pensare più semplicemente al modo migliore per non esistere più. Sono stufo di dovermi sempre sbattere senza raggiungere risultati soddisfacenti ma fallimenti. Continuo a provare a pormi obiettivi per cercare di ricavalcare un onda, chissà se ce la farò anche questa volta…
Per tutto il resto…non mi sento il mostro che sembro
Ciao
Fra

 

e così…

oggi sto di nuovo male, tanto male.

Grazie Lilly, buone feste anche  a te.

no, perchè tu non riesci a godere della tua felicità di stare bene con lui se non ci metti anche la soddisfazione di farlo sapere a me.

Perchè tu non riesci a sentire la grandezza dell’amore che rende tutti più buoni con tutti.

No, tutte le volte che lui torna da te…la tua massima soddisfazione non è essere felice e godere intimamente di questa vostra gioia….e dare il tempo a lui di dirlo a me nel modo possibilmente più umano ed indolore.

No, tu vuoi che io sappia, che io riconosca la tua supremazia su di lui, che io sappia che per lui sono niente…salvo poi dire che ho capito male, no…tu mica vuoi farmi del male…lo fai per il mio bene di elencare tutti gli atti di intimità tra di voi ripescando addirittura a sei anni fa. Certo …tutto questo tu lo fai perchè ami lui infinitamente e a me mica mi vuoi male…no….certo…sono io che stupida che sono non capisco la tua immensa grandezza d’animo.

Grazie Lilly….come farei senza di te????

Ma un consiglio me lo permetto: prima impari a starti zitta e far parlare lui…prima avrai l’uomo che scrivi di volere.

Finchè sarai tu a bruciare le tappe parlando per lui, agendo per lui, forzando le cose per lui…..lo avrai….ma non avrai un uomo. Avrai un bambino che si nasconde dietro le tue gonne. Pensaci….è un consiglio da amica.

Sono sei anni che fai lo stesso errore anche tu…..fosti tu a dirmi che vivete insieme dopo tre mesi che la vostra tresca andava avanti…e guarda caso…forzando le cose sapendo benissimo che di lì a pochi giorni era previsto il mio arrivo a Torino da Fra per il suo compleanno con mio figlio. Sapevi che non potevi farti trovare in casa sua….e giocasti il tutto per tutto. Dopo tre mesi che vivevi con lui zitta zitta…..questa è la tua immensa sincerità..la tua correttezza morale…..sapendo che dovevi traslocare per cause di forza maggiore…..ti sei decisa a farmelo sapere….e poi….cosa è successo???

hai deciso di lasciarlo “giocare”? sapevi di aver fatto l’amore con lui la mattina del suo compleanno…ma la sera a cena con tutti gli amici lui era seduto accanto a me, teneva a me la mano. Eravate d’accordo Lilly? D’accordo di prendere in giro tutti….me e le altre persone presenti? Tu saresti quella che sbandiera correttezza e rispetto??????

Non usare parole delle quali non conosci il significato.

Ha vinto la tua partita……..1 – 0??

no…..1000 a zero.

questa partita te la lascio.

 

scelte

caro diario….ebbene….a quanto pare lui ha fatto la sua scelta.

ovviamente come di consueto tutte le notizie le ricevo da lei, non da lui….vabhè….

ops…correzione. Non tutte le notizie. Qualche volta si ricorda di me….ma questo ovviamente fa parte del suo sdoppiamento di personalità.

Quel che sta accadendo ora tra loro…è qualcosa di già visto.

…dinamiche ormai già note, come la chiamano gli addetti ai lavori?

Coazioni  a ripetere.

Ne so qualcosa anch’io…..ripeto sovente gli stessi errori.

Non mi preoccupa il suo ritorno da lei….fa parte del modus operandi visto e rivisto, di dinamiche ormai già note.

Quello che è veramente importante cara Angela è che tu adesso finalmente hai deciso di prendere un suo ennesimo ritorno da lei come quello definitivo non per il fatto che sia tornato da lei…ma perchè vuoi un lui diverso da quel che è oggi.

oggi lui è sempre lo stesso. Non è maturato affatto. Si è comportato esattamente allo stesso modo di sei anni fa. Occulta, nasconde, e nel frattempo sistema i fatti suoi con lei.

Nessun cambiamento…tranne il fatto che adesso c’è chi mi tiene informata sui fatti in tempo reale. Grazie Lilly….le tue informazioni sono e sono state preziosissime per completare il puzzle “fra’”.

Purtroppo io non sono stata generosa come lei in fatto di informazioni.

E non l’ho fatto per una serie di motivi…..alcuni nobili, altri meno nobili ma più intelligenti. Dovevo capire. Dovevo capire soprattutto me stessa.

E mi sono capita. Ho capito quanto sia in realtà fragile, ma forte al tempo stesso.

Quanto sia nobile il mio cuore ma quanto sia facile trasformarsi in “pescivendola” quando sei sotto pressione e sollecitata a comportarti in tal modo da chi tale è.

Altrimenti non si spiega. Non mi comporto così nella mia vita. Forse anche perchè nella mia vita evito accuratamente le persone che possono farmi degenerare. Purtroppo lei non potevo evitarla. No, legata a doppio filo all’uomo che amo.

Si,  è vero. Ho ceduto. Ho perso con me stessa. Nonostante i miei buoni propositi di non voler più mancare di rispetto a lei….nel momento in cui capii le sue motivazioni…non ce l’ho fatta. Vederla irrompere davanti a me…come una furia…sentirla riversare su di me un’inondazione di insulti….ha spezzato le catene di autocontrollo faticosamente costruite nell’arco di mesi e mesi. E mi sono trasformata in pescivendola….così mi ha definita lei….ovviamente dimenticando di sottolineare che la situazione era quella da lite di mercato…quindi…io pescivendola..lei cosa???? fruttivendola??? Scusate…ma lo devo pur dire!!!!!

no…perchè mica urlavo da sola come una matta. Ma ovviamente lui e lei sono entrambi dotati di memoria elastica. Deve esserci un virus dalle loro parti. Ricordano solo quel che gli conviene ricordare.

Ma almeno questo è un problema loro….io ne ho già fin troppi di miei.

Torniamo all’oggetto: Scelte.

Carissima Angela, il fatto che tu sia innamorata di quest’uomo non vuol dire che non ti possa dar da fare nella tua vita. No, non sto pensando a te che corri dietro ad un altro…

lo so, tranquilla. Il tuo cuore appartiene a lui…non a te….l’abbiamo capito. Ma la tua testa funziona ancora, si???? si. Ok, quindi…datti da fare. Hai un figlio, un lavoro, una casa e te stessa che si è ridotta di nuovo ad uno schifo.

Quindi dolcezza mia…rimboccati le maniche. Lui è nel tuo cuore e non lo toglie nessuno.

Ma la strada davanti a te è tanta…i tempi difficili…quindi….ci vogliamo dar da fare?

si si….e poi…….si vedrà!

un’ultima domanda: ma come mai sei ancora innamorata di lui?

perchè in tutta la mia vita…nessuno mai mi ha amata come lui.

per quanto tempo, in quanti frangenti non lo so…ma so che lui mi ha amata come nessun altro. E questo vale una vita intera.

 

 

 

una mail…..

28 Dicembre 2011

ci sara mai un giorno di festa

senza il telefono che suona o meglio ormai vibra…    ??

senza numeri sconosciuto che chiamano dopo che lui decide di non rispondere??

Io riusciro mai a scegliere di restare comunque??

Lui riuscira mai ad essere sereno?

Non so cosa sarà ….so solo che questa sera tutto  è tornato sereno….

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caro Fra, ho letto stamattina questo scritto di “lilly” nel suo blog.
Cosa posso dire? Che sono felice che tutto sia tornato sereno ieri sera. E’ questo che voglio per te…non sentirti stare male…e soprattutto non sentirti stare male per causa mia. In questo breve scritto “lilly” parla di un giorno di festa nel quale da per scontato che le chiamate sul tuo telefono siano mie. E parla di giorni di festa. Purtroppo non ho tenuto un diario di ciò che ho fatto o non fatto con il telefono in quei giorni…ma se mi sforzo posso ricostruirlo…anche se ricordo che il 25 mi chiamasti tu in mattinata dicendo di dover andare per il caffè dai genitori di “lilly” e poi mi arrivò il tuo sms “triste” in serata. Se ho “disturbato” il giorno successivo fu solo per sapere se stavi meglio..non sapevo che fossi in compagnia, penso che appunto “lilly” si riferisca al 26 dato che negli altri giorni non ho “invaso” la tua vita.
Ma non è questo l’importante. L’importante è che non so  dirti cosa penso, provo e sento in questo momento per quel che riguarda noi e quello che è stato il nostro vissuto. Ormai è più che evidente che non è stata la stessa cosa per me e te. Me ne dispiace molto. Quel che conta è che adesso tu cominci a vivere questa nuova vita nel modo giusto.
Quindi augurandomi vivamente che questo tuo comportamento sia frutto reale di consapevolezza e maturazione…(non è così ma facciamo finta tutti, alla fine ci crederemo) ti prego di ricordare che sono un essere umano che ti ha dato cuore ed anima per davvero, non facevo finta. Non faceva finta Federico che ha detto ai suoi amici che tu sei il mio compagno, non faceva finta mia madre che mi chiede se ci si vede per queste feste, non facevano finta i miei amici che ormai mi considerano una presenza a settimane alterne dato che da anni faccio su e giù con Torino, e penso non facesse finta neppure G**** che penso si sia davvero affezionato a me come io a lui.
Ok…..cancello tutto….ci penserò io.
Lo farò nel modo che ritengo più indolore per tutti.
Ma ti devo dire Fra….che umanamente mi hai veramente colpita. Sei capace di considerare le persone come oggetti…che quando non servono vengono o buttate o messe da una parte in attesa di eventuali utilizzi futuri.
Giuro che non avevo capito che i nostri incontri, il tempo passato insieme mentre “lilly” era “distratta, disinteressata”…o generosamente ci aveva concesso la possibilità – falsa, sia beninteso, falsa – di costruirci un nostro futuro….era per te solo un passare il tempo in compagnia.
Ma l’evidenza parla chiaro. Appena lei ha palesato la possibilità di riaprire una storia con te….sono diventata praticamente immediatamente superflua….sei praticamente corso tra le sue braccia. Bravo.
Sai Fra….come ti detto e ripetuto più volte….molto probabilmente sbagliando…ho sempre vissuto i tuoi ritorni da lei giustificandoli. Per problemi di lavoro, per problemi di salute, per problemi famigliari quando c’erano in vita tuo papà e tua mamma, per dolore quando li hai persi entrambi in poco tempo, per questo e per quello. Ma come ti dissi la mattina successiva alla vostra serata al concerto di Vasco…oramai le giustificazioni le ho finite. Oramai mi devo rendere conto …come ti dissi….che quel che accade oggi tra te e “lilly” non è per vicende che ti condizionano…ma per tua scelta di vita con lei.
E ti invito…oggi 28 dicembre 2011 a “segnarti” che ne prendo atto. E quando capiterà che ti renderai conto di esserti sbagliato…quando capiterà che avrai capito di aver cancellato noi e riscritto voi troppo in fretta…..bhè…quel giorno in cui forse cercherai me….sappi che ti ricorderò questo momento. Oggi tu vuoi stare con “lilly”. E’  una tua scelta. Perfetto. Non si torna indietro. Non ti sei neppure preso la briga di chiarire con lei che magari un po’ di bene me ne vuoi….quindi di parlare con lei di come gestire i tuoi rapporti futuri con me…l’importante adesso è solo che lei si senta la tua PRIMA UNICA donna….ok…adesso l’hai fatto. Io per te ero solo un diversivo, un passatempo, un’accompagnatrice di tipo moderno.  Spero tu sia contento dei risultati che hai raggiunto sul finire del 2011. Scusami se nel frattempo io continuerò ad amarti, non farci caso, non penso che invaderò più la tua vita, è un mio problema.
Sicuramente dopo averti mandato questa mail penserò alle mille altre cose che avrei voluto dirti…ma le riverserò nel blog….tanto a te non importa di me, vero? Purtroppo si…..è vero. Nel tuo essere “onda quadra”, nel tuo sdoppiamento di personalità adesso siamo nella fase “angela è solo un fastidio”…bhè…spero che questa fase ti duri per un bel po’….per tanto tanto tempo… così saremo tutti più sereni…contento tu…contenti tutti.
Tanti auguri.
Angela

amore con me

Stasera mi sento colma d’amore…..sono in compagnia dei miei pensieri….dei miei ricordi….delle mie speranze….e sono immensamente piena d’amore.

🙂

buona notte mondo, I love you!!!

sentimenti del cuore

Stamattina come al solito mi son svegliata presto….più presto del solito. Sarà perchè tutto sommato dormo un po’ scomoda sul divano di casa da quel brutto giorno che è stato l’otto/nove  dicembre…giorno di brutte vicende sentimentali e giorno di brutte vicende personali. Cosa vuol dire “personali”? …..ignoti ladri hanno svaligiato la mia abitazione. La notizia mi è giunta mentre ero a Torino….e poco dovo aver vissuto anche dei momenti molto brutti per questioni sentimentali.

Non era proprio una buona giornata……proprio no.

Ma torniamo a stamattina. Mi sveglio, accendo la tv e sento il breve notiziario che mi fa compagnia la mattina mentre faccio colazione. Tra le varie brutte notizie – perchè sempre brutte notizie si sentono – anche una triste faccenda di cronaca avvenuta a Roma. Un ragazzo ucciso in lotte di malavita molto probabilmente. Poco più tardi mi trovo a commentare la notizia con Piccola Freccia…..e gli dico che quest’ondata crescente di omicidi non presagisce nulla di buono.

Esco presto….stamattina sciopero dei mezzi pubblici quindi ovviamente più traffico. E mentre guido….,ovvero faccio prima-seconda-prima-seconda per quasi tutta la strada fino all’ufficio, penso alla persona che è proprietaria del mio cuore.

(fin qui appunti della seconda settimana di dicembre)

E come spesso mi capita la mente collega questo e quello, elabora, ricorda. E tra un giro e l’altro due pensieri si sono ritrovati annodati l’un l’altro. La parabola del figliol prodigo e il concetto d’amore senza limite.

Confesso: per anni la faccenda del figliol prodigo che torna dopo aver sperperato tutti i suoi beni, aver gozzovigliato ed essersi ridotto in miseria, e il padre fa festa ed uccide persino il vitello grasso…..bhè….sinceramente io condividevo la costernazione del fratello rimasto a casa a fare il suo dovere. No dico…..tu fai come ti pare…io sudo le sette camicie e quando quello torna bello bello si fa festa????? Tutto perdonato come se niente fosse???? E non capivo.

Stamattina qualcosa ho capito. Ho capito l’AMORE. L’Amore del padre che prova una gioia troppo immensa per stare a recriminare,  a chiedere, a far pesare gli atti compiuti.

L’amore.

Apre le braccia e gode della felicità del ritorno. Senza domande, senza quesiti.

E’ quello che spesso è capitato a me con l’uomo che amo.

Sono capitate tante cose brutte…cose che non dovrebbero accadere tra esseri umani…figuriamoci tra persone che si amano. E c’erano allontanamenti….sempre…..faticosi, dolorosi…..molto faticosi, molto dolorosi.

Poi….i riavvicinamenti.

Ed io stamattina mi chiedevo: ma quel che sta accadendo ora…non sarà colpa mia perchè ogni volta che torna “non gliela faccio pesare”? Perchè dopo giorni, settimane, mesi che non ci si sentiva appena appariva un cenno di lui io ero inondata di gioia????

E in quel momento mi è venuta in mente l’immagine del figliol prodigo, del suo ritorno, della gioia incontenibile del padre.

Il padre non sà se effettivamente il figliolo è pentito…non sà se veramente non accadrà di nuovo….precede ogni discorso: <<mentre è ancora per strada, il padre lo scorge e gli corre incontro, accogliendolo a braccia aperte>>.

Troppa è la gioia del suo ritorno….perchè lo ama.

e l’Amore è una strana “malattia” che ci fa comportare in un modo …..tutto strano. Preferiamo soffrire noi che far soffrire l’amato, ci arrovelliamo chiedendoci cosa è meglio per l’altro……e proviamo emozioni profondissime di dolore che ci spezza il cuore oppure gioie immense ed incontenibili.

Penso che il vero innamorato si comporti così….non si mette a fare calcoli su quanto ha sofferto….su quanto rischia ad esporsi di nuovo….quelle sono cose che fai mentre sei solo. Ma appena lui appare all’orizzonte…l’amore ti fa dimenticare tutto.

gli corri incontro, l’abbracci….e tutto è come se non fosse mai accaduto nulla.

a me capita così. Ho letto cose che mi hanno fatto altro male….ma non sono riuscita a parlarne con lui…non volevo che soffrisse….che aprissi le sue ferite per i sensi di colpa che inevitabilmente porta con se….ormai mi è chiaro che si è comportato in modo poco “ortodosso”. Ma lo amo immensamente  lo stesso. Misteri del cuore umano.

Ormai so con certezza che lui è l’Amore con la A maiuscola della mia vita.

L’Amore che porterai con te fino alla fine dei tuoi giorni.

Anche se non sarà con me…..lui è in me. In ogni respiro, in ogni pensiero del primo mattino ed in ogni pensiero prima di addormentarmi.

Lui è nel sole che sorge, è nell’aria che respiro, è nell’acqua che bevo, è nella luna che mi traccia la strada nelle notti buie.

Lui è in ogni filo d’erba, in ogni sorriso, in ogni miagolio di gatto, in ogni bacio che vedo tra fidanzati, nei film d’amore, in ogni stella della notte, in ogni nuvola del cielo, lui è dovunque dentro e fuori di me.