oltre il mondo

sola11

Mi sento sola oltre quello che viene chiamato mondo.

La mia anima se ne sta quassù….a contemplare quel che c’è oltre.

oltre il mondo degli uomini.

e penso…..penso a …

penso alle cose dette e a quelle fatte.

penso alle cose non dette e a quelle non fatte.

penso al significato di tante parole….

amore.

dignità.

rispetto.

coraggio.

per ognuna di queste parole potrei scrivere un’Odissea….la cronaca del mio viaggio

in ciò che significano. Dentro di esse.  Dentro il loro significato più profondo.

…lealtà, premura, cura, partecipazione, interesse.

parole che pesano. hanno un peso.

ed io quassù invece le sento leggere dentro me come piume.

come pezzi di quelle nuvole che giocano all’orizzonte.

perchè fanno parte di me…non sono un fardello che mi piega.

quello che invece mi pesa e mi piega fin quasi a spezzarmi è la loro inquietante assenza nel mondo.

e’ per questo che talvolta ho bisogno di stare con me stessa…ogni qualvolta il peso diventa insostenibile…

prendo la porta e me ne vado sui gradini del mondo, sui gradini di una chiesa e prego.

prego di avere forza. prego la luna, prego ogni filo d’erba, ogni alito di vento, ogni stella

che ascolti le parole di chi ha un cuore puro e leggero, un cuore sensibile, un cuore tenero,

un cuore innocente e intelligente.

……e senti l’anima volare e sorridere…..anche se consapevole che c’è tanto lavoro da fare

a questo mondo….tanto lavoro da fare…perchè non bisogna temere il male che c’è, ma il bene che manca.

ed è molto più difficile fare “bene” che scegliere la via più facile.

stare ogni tanto “soli”…..aiuta un po’ a ricentrarsi con se stessi.

a ricordare a se stessi chi si è e cosa si vuole.

sola oltre quello che viene chiamato  il mondo…….

io e i miei ricordi, io e ……

efelanti e nottole

winnie_the_pooh_e_gli_efelanti

efelanti e nottole rubano il miele…stai in guardia….

stai in guardia!

🙂

haahaahhahahahahh

happy…… it’s nice to be happy….la la la la la

detto in altro modo: gente allegra, il ciel l’aiuta!!!

ed io voglio essere allegra, la felicità è un dovere! smack

sogni d’oro mondo

un po’ di coraggio…

l’ho trovato.

e già. Ho trovato il coraggio di dire alle mie socie-colleghe che se le cose dovessero seguire un percorso in discesa….con innalzamento dei costi e contrazione dei ricavi…non se ne debbono spiacere ma la sottoscritta dovrà – per forza – mettersi a cercare un altro lavoro.

Certamente ho aggiunto che non le abbandonerò…a costo di andare a lavorare di notte per sistemare le pratiche d’ufficio. Ma d’altra parte….già non si vedrà un’euro di tredicesima….e non mi pare poco….e l’anno prossimo tira un “vento gelido”…se non accadrà qualcosa di positivo …

non avrò alternative.

Stranamente non vivo la cosa con ansia o terrore…perchè comunque il lavoro lì – per poco che dà, lo dà. E così sarà finchè non decideremo di chiudere “baracca e burattini”….il che non è poco.

Detto meglio, poco è meglio di niente.

Speriamo in un’inversione di tendenza….qualche prospettiva di nuovi clienti c’era…..c’era.

Come c’è un elenco di probabili ditte che chiuderanno a causa della crisi e che il sig. Stato non aiuta per nulla.

L’Inps è una divora soldi…..è un grave problema per tutti coloro che lavorano in proprio.

Non si può pagare un 26 per cento di inps su quello che guadagni…soprattutto se – come spesso accade guadagni poco e niente.

Abbiamo piccoli “professionisti” costretti ad aprire la partita iva per poco più di mille euro al mese. Quando a questi gli togli il 26 %……gli restano circa 750 euro su cui pagare pure le tasse.

e il commercialista…che si prende poco (prendiamo poco) ma qualcosa costa pure lui.

………..coraggio….ci vuole davvero coraggio.

e noi italiani ce l’abbiamo…eccome se l’abbiamo. Coraggio, inventiva, voglia di non mollare mai.

Siamo italiani…mica quaquaraquà!!!!

Di nuovo ai remi

barchetta_di_carta

ripresi i remi…dopo che stress e stanchezza me li avevano fatti sfuggire dalle mani.

primo dicembre…nuovo mese  che delimita il ritorno ai progetti sospesi un mesetto fà….quando sono piombati

nell’esistenza delle persone che amo impegni importanti e tutto è stato spostato al “dopo”.

E rieccolo di “dopo”. Il mese di novembre non è finito senza scossoni….ma sono in assestamento.

E ricominciamo ad andar di remi nel mare talvolta calmo talvolta agitato di questa vita ……

barchette di carta nell’universo immenso.

smack baci al mondo.

le cose più belle

le cose più belle le trovo nei ricordi.

nei miei ricordi d’amore.

Stasera ho sfogliato foto di un’estate….foto di cielo e di mare.

Ero bella in quelle foto….era bello e dolce il sorriso che c’era.

perchè mi sentivo “amata”….tremante della paura di perdere tutto,

ma abbandonata nel mare delle emozioni.

Sfoglio quelle foto e tutto torna come allora.

E mi ha fatto tanto bene al cuore…..tanto bene al cuore.

Per me è felicità. Gocce di felicità.

cosa (casa) fatta.

E così stamattina è fatta anche questa.

Mia madre è ufficialmente proprietaria della casa in cui vive. Personalmente sono rimasta “povera”, ma da domani mi auguro di non dover più subire il tormento di tutto ciò che andava fatto per procedere all’acquisto, tra scartoffie e incartamenti e varie.

Ne sono felice per lei…e ne sono felice per i nipotini tutti…l’investimento è stato fatto per loro.

Sono esausta, ma nel mio piccolo, nella mia tana solitaria ne sono felice.

E sono felice anche del riconoscimento di mio fratello per tutto quel che ho fatto e per la difesa del mio diritto di vivere la mia vita.

Non me l’aspettavo da lui…e mi ha fatto immensamente piacere ascoltare quel che diceva. Mi ha “difesa” contro mia madre, dicendo, ribadendo chiaro e limpido quel che si sa….ma che per lei….è inesistente.

Io per mia madre sono inesistente.

La mia persona con i bisogni pratici ed affettivi…per lei esiste solo quando si sente in dovere di rivestire il ruolo del bravo genitore.

Altrimenti sono sempre solo quella che deficita. Che dovrebbe fare sempre di più e sempre meglio.

L’ho pregata, supplicata di capire ed accettare i miei limiti e le mie imperfezioni.

Le ho urlato nella disperazione e nel dolore il diritto ad essere me stessa e sbagliare per vivere la mia vita.

Ma tutto quel che dico….si disperde come sabbia nel deserto portata dal vento.

Nella sua mente c’è lei, le sue convinzioni, il suo modo d’essere.

O sei con lei, o sei contro di lei. Non ha mezze misure.

Per quasi tutta la mia vita sono “stata con lei”….poi ho avuto la mia vita da affrontare. Le mie difficoltà da superare, le mie scelte da fare.

Ho frantumato in mille pezzi la campana di vetro nella quale mi teneva rinchiusa. Mi sono ferita, mi sono fatta male, il mondo mi ha fatto male.

Ma rifarei ogni singola cosa che ho fatto. Perchè sono stata io a volerla fare…il mio cuore, la mia anima.

E se ho sbagliato….sto qui io a leccarmi le ferite. Non le chiedo niente. Le do tutto quel che posso, ma non chiedo nulla.

Forse mi vorrebbe più fragile, forse mi vorrebbe piangere correre ad aggrapparmi alle sue gonne, tra le sue braccia a cercare protezione ammettendo di non farcela da sola.

Mi spiace Mamma, ma continuerò a camminare da sola…perchè è questo che voglio.

E mi spiace che tu viva questo mio bisogno di individualità come un tuo abbandono. Non è così. Dovresti invece essere felice che – bene o male – me la cavo da sola.

E’ chi ci vuole “dipendenti” da se stessi che non ha capito qual’è il nostro vero bene.

Il bene è lasciare spazio all’altro perchè cresca se stesso. Libero di sbagliare e di correggersi se ne ha voglia ed intelligenza.

il Bene è esserci quando c’è bisogno di noi.

A mio figlio ho sempre detto che seguirà la sua strada …..e potrà sempre contare su di me se avrà bisogno. Ma non mi sostituirò a lui.

Non farò ciò che non mi chiede solo per poter dire “con tutti i sacrifici che ho fatto per te”.

E spero di non sbagliare, e spero che se sbaglierò, mi capirà e mi perdonerà.

demoralizzata

malinc

Con il morale ai minimi storici, così mi sento. In una sera come questa…

il pensiero mi riporta al tanto amato poeta della sofferta gioventù…

A se stesso

Or poserai per sempre,
Stanco mio cor. Perì l’inganno estremo,
Ch’eterno io mi credei. Perì.

Ben sento,
In noi di cari inganni,
Non che la speme, il desiderio è spento.
Posa per sempre.

Assai palpitasti. Non val cosa nessuna
I moti tuoi, né di sospiri è degna la terra.

Amaro e noia la vita, altro mai nulla; e fango è il mondo.
T’acqueta omai. Dispera
L’ultima volta. Al gener nostro il fato
Non donò che il morire. Omai disprezza
Te, la natura, il brutto
Poter che, ascoso, a comun danno impera,
e l’infinita vanità del tutto.

(Giacomo Leopardi)

Così è…finchè non tornerà a splendere un po’ di sole dentro me

che ora è nascosto da nubi nere.

Quel che sogno e quel che vorrei….è smarrito tra le ombre.

Mamma, se tu ti comporti così…tutto e tutti sono giustificati, perchè tu sei

mia madre. Cosa posso aspettarmi dal resto del mondo se tu, tu per prima,

ti comporti così? Tutto è vano, tutto è inutile. Posso solo sperare che una parte di me si scuota dal torpore e venga a tirarmi fuori da questo profondo smarrimento.

Che lo farà lo so, mi conosco. E di solito capita molto prima di quanto mi aspetti, ma stavolta mi sembra di non vedere appigli a cui aggrapparmi….tutto intorno a me è una superficie liscia ….nulla da afferrare.

Dai Angy….domani magari un po’ di sole ti scalderà un po’ il cuore.

Abbi pazienza….passerà, su, coraggio. smack



domani

Certo, domani sarà meglio. Lo so.

Ma oggi mi sento straboccante di malinconia e insoddisfazione.

Si, lo so che lasciarsi andare non serve a niente, che debbo trovare la felicità nelle piccole cose, che debbo sorridere sempre.

si, certo che lo so.

Solo che  talvolta ti capitano tante cose insieme…risenti della stanchezza accumulata…e …è tutto più cupo e difficile.

Sta arrivando fine novembre…e domattina ho l’ultimo impegno che mi attendeva di questo mese.

Si è fatto praticamente tutto quel che andava fatto. Speravo solo di ritrovarmi con un pizzico più di gioia…ma….ecco…

l’errore a quanto pare è sempre lo stesso: aspettarsi qualcosa dalla vita. E anche se non ti aspetti niente…perchè

in effetti mi aspettavo solo un senso di leggerezza alla fine degli impegni….resto disillusa.

su tutti i fronti….e il senso di tristezza con retrogusto amaro oggi è alle mie labbra.

e mi appresto a domattina con il cuore un po’ pesante….spero per stasera di riuscire a far rinascere in me positività q.b.

so che c’è…devo solo fare di nuovo uno sforzo per tirarla fuori dal cappello a cilindro.

sorridi Angela, sorridi.

🙂

oggi è andata un po’ così…..ma fatti coraggio e andrà meglio. Tu ci sei per Te. Aiutati…e vedrai che andrà subito tutto molto meglio!

smack

colpa alle stelle

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Ovviamente sto scherzando….però confesso di trovare un po’ di sollievo a dar la colpa a loro.

A loro chi???? Ma alle stelle…..ovvio, no?

Ecco un piccolo stralcio del mio oroscopo di oggi:

“Cercate di combattere lo stress dovuto al passaggio della Luna nel dodicesimo campo,

che vi sta facendo oscillare come una canna.

Rispettate le esigenze del corpo e il bisogno di solitudine, in questo momento necessario.”

E va bhè che quando si scherza si scherza…..ma è esattamente così che mi sento in questa mattinata: oscillo come una canna al vento dei mille pensieri che mi attraversano.

Bisogno di solitudine…non direi. Ma di certo è un passaggio quasi “obbligato” per impedirmi di agire avventatamente mentre oscillo di qua e di la.

Si, meglio che me ne sto il più possibile “immobile” …..lavoro – lavoro e lavoro.

Per il resto ci sarà tempo ….se ci dovrà essere ci sarà.

Comunque se acchiappo la Luna….gliela faccio vedere io se non se la smette di gironzolare nel mio cielo a far danni!!!

hehehehh….non sono ammattita…ma di certo “giocare” un po’ con l’auto-ironia aiuta tanto ad alleggerire le tensioni…ed io mi aiuto come posso!!! 🙂

Buongiorno mondo, smack