mi manchi….mi manchi tantissimo, dire quanto…è impossibile.
ieri sera ero arrivata prima all’appuntamento con la mia amica…e nell’attesa mi sono messa a riempire i fogli del mio quadernone di una serie di “ti amo” grandi, piccoli, di tutti i tipi….dovevo sfogare in qualche modo la necessità di dirtelo, sapendo che non lo stò facendo.
c’è tanta confusione dentro di me…una guerra continua che dipende dai ricordi che riaffiorano alla mia mente.
ci sono i ricordi che causano dolore, tanto dolore…ma…ho capito che devo imparare a imbavagliarli…e ripercorrere i ricordi che mi danno gioia.
e ieri sera….quanta gioia ho riprovato a ricordare circa un mese e mezzo fà quando mi chiamasti una sera, dopo aver discusso con lei, e siamo stati a parlare tanto…sereni, felici, come se non fosse accaduto nulla in quest’ultimo anno…ti ricordi? te lo dissi sottolineando quanto mi meravigliasse la cosa: ero serena e tu lo eri altrettanto…come se non fosse mai accaduto tutto quel che è accaduto.
e la gioia? il cuore che mi esplodeva in petto quando mi hai detto: dove sei? Ed io ti ho risposto “a letto” e tu mi hai detto: scendi.
mamma mia…dove è arrivato il mio cuore? quante galassie del nostro immenso cielo ha attraversato? immaginarti sotto casa mia, il poterti guardare negli occhi, abbracciarti, accarezzare il tuo viso….mi ripetevi “scendi…” ed io a chiederti come una bambina alla quale hanno detto che Babbo Natale è passato e chiede dove sono i doni “ma dove sei?”
e tu…”scendi”…ma…non riuscivo a credere che l’avessi fatto…che fossi venuto da me…era impossibile, il tempo non poteva mentire e ci vogliono sempre le solite 7 ore per poter stare insieme…ma era troppo bella la sensazione di pensarti sotto casa mia…poi hai cominciato a chiedermi che facevo il giorno dopo…e poi quando ci siamo visti….mi confessasti che avevi deciso di partire la sera stessa e farmi una sorpresa la mattina, venire da me il giorno successivo.
Dio mio…ti amo Franco…sai? quando mi arrabbio ti dico tante cose brutte…e….sò che ho tutte le ragioni di dirtele. Non posso neppure a me stessa mentire…devo ammettere che mi hai mentito, che mi hai mancato di rispetto, che…insomma…non sei l’uomo quasi perfetto che credevo mi sarebbe stato accanto per tutto il resto della mia vita, ma questo…non mi impedisce di continuare ad amarti.
un po’ per indole…non sò portare rancore, cerco di trovare il bello dentro ciascuno… Lei? no…con lei…ci sono riuscita molto di rado a trovare qualcosa di bello in lei…e non mi puoi dire che non ci abbia provato e lo sai benissimo.
ma se ogni occasione che le capita l’utilizza per ferirmi…bhè…è difficile trovare la forza di ….bhò..trovare del bello e del buono in lei, senza peraltro voler negare che ci sia.
insomma…eccomi qui…sabato 25 novembre ero tra le tue braccia….ed oggi…dopo che con il tuo comportamento in pratica mi hai fatto “notare” che è lei la tua convivente…bhè…cosa devo fare? chiedermi perchè te ne sei ricordato 4 giorni dopo avermi visto e non 4 giorni prima? Chiedermi perchè è accaduto tutto questo? mi fà troppo male.
meglio ripensare a te che mi stai dicendo “scendi”.
ti amo tanto, ma veramente tanto tanto….e poi dicono che non esistono i miracoli!
liberamente…
liberamente tratti da “il cacciatore di aquiloni” di K. Hosseini:
“Chiudendo la porta della stanza di Sohrab, mi chiesi se quello non fosse il modo in cui sboccia il perdono, non con le fanfare di un’epifania, ma con il dolore che, nel cuore della notte, fa i bagagli e si allontana senza neppure avvisare”
“<> dissi senza rendermene conto.
Poi mi voltai e mi misi a correre.
Era solo un sorriso, niente di più. Le cose rimanevano quelle che erano. Solo un sorriso. Una piccola cosa. Una fogliolina in un bosco che trema al battito d’ali di un uccello spaventato.
Ma io l’ho accolto. A braccia aperte. Perchè la primavera scioglie la neve fiocco dopo fiocco e forse io ero stato testimone dello sciogliersi del primo fiocco.”
la bellezza è intorno a noi..basta aprire gli occhi del cuore
angy 2, il cielo – secondo tempo!
lo sò….sono matta…sdoppiamento di personalità..hahhahah…mi sà proprio che è così.
insomma…mi sono scaricata scrivendo il post precedente ed ora eccomi qui a …voltare pagina e lasciare nei mio libro dei ricordi come mi stò comportando in questi difficili giorni.
insomma….ieri ho fatto l’albero di natale che come al solito mi piace un sacco perchè è rappresentativo di me.
primo: non seguo le mode…è come si facevano gli alberi tanti anni fà…non è monocromatico, non ha temi di frutta o fiocchi od altro…è un mucchio di palline colorate di tutti i tipi e sono orgogliosissima di potervi apporre originalissime e storicissime palline di vetro che hanno quasi 40 anni…ovviamente parlo delle superstiti, poi ho incrementato nuovi acquisti ma cercando di tenermi sempre sullo stile originario.
tre fili di lucette di cui 2 multicolore ed una bianca…che si rincorrono …per la verità io adoro l’effetto evanescenza…la lucina che si spegne e si accende lentamente…mi fà morire e poi…va bhè…un tocco di modernità…i fili di palline all’ammericana (come direbbe mister Frank).
poi…stamattina ho viziato il mio non più piccolo Piccola Freccia …gli ho preso per colazione ciambella e fagottino al cioccolato…ma me la devo far finita…devo pensare alla “Linea” di entrambi se non voglio rischiare che qualcuno scambi noi due per alberi di natale!!
poi…abbiamo giocato a palla in casa….va bhè…non si dovrebbe fare…ma insomma…sono io che comando, no? allora io ho detto si e mi sono pure divertita un po’.
poi…vediamo un po’….adesso vado a preparare qualcosina da mangiare e poi…studiamo storia e poi….a casa di un caro amico, super cena da ingrasso e derby tra amici…amici si fà per dire….io contro tutti!!!
vinca il migliore…magari NOI!!!
smackkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkk
Qui dove il mare luccica e tira forte il vento
Sulla vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento
Un uomo abbraccia una ragazza dopo che aveva pianto
Poi si schiarisce la voce e ricomincia il canto
Te vojo bene assai ma tanto tanto bene assai
E’ ‘na catena ormai e scioglie il sangue in’t’e vene assai
Vide le luci in mezzo al mare penso’ alle notti la’ in America
Ma erano solo le lampane e la bianca scia di un’elica
Senti’ il dolore nella musica si alzo’ dal pianoforte
Ma quando vide la luna uscire da una nuvola
Gli sembro’ piu’ dolce anche la morte
Guardo’ negli occhi la ragazza quegli occhi verdi come il mare
Poi all’improvviso usci’ una lacrima e lui credette di affogare
Te vojo bene assai ma tanto tanto bene assai
E’ ‘na catena ormai e scioglie il sangue in’t’e vene assai
Potenza della lirica dove ogni dramma e’ un falso
Che con un po’ di trucco e con la mimica puoi diventare un altro
Ma due occhi che ti guardano cosi’ vicini e veri
Fanno scordare le parole confondono i pensieri
Cosi’ divento’ tutto piccolo anche le notti la in America
Ti volti e vedi la tua vita come la scia di un’elica
Ma si e’ la vita che finisce ma lui non ci penso’ poi tanto
Anzi si senti’ quasi felice e ricomincio’ il suo canto
Te vojo bene assai ma tanto tanto bene assai
E’ ‘na catena ormai e scioglie il sangue in’t’e vene assai
Te vojo bene assai ma tanto tanto bene assai
E’ ‘na catena ormai e scioglie il sangue in’t’e vene assai….
smackkkkkkkkkkkkkk mi è venuta in mente ‘sta canzone…e ce l’ho messa…
troppo bella!
smackkkkkkk
e mo’ che immagine metto??? vediamo un po’…..un gran bel sorriso per tutti voi!!!
che post mezzo matto…pare un madley!!
smackkkkkkkkkkkkk
il cielo
rieccomi qui…triste perchè sò che deluderò chi mi legge e un pochino anche me stessa.
la mia testa mi ha concesso solo una breve tregua….ma i pensieri cattivi…sono tornati prepotentemente al comando.
e non trovo pace…non ne trovo.
e chi può darmi le risposte che cerco…non me ne dà…e forse non ci riuscità mai….
stò leggendo un libro che và per la maggiore in questi giorni “il cacciatore di aquiloni”.
Umanità…c’è tanta umanità, hanno ragione a definirlo un libro da leggere.
sono circa a metà…e non vedo l’ora di terminarlo…non vedo l’ora di leggere come Amir – il protagonista – affronterà i suoi peccati dell’adolescenza e in che modo li espierà.
vigliaccheria, codardia…insomma…mancanza di coraggio.
perchè mi interessa così tanto? perchè forse…a detta di tanti…la mia situazione nasce proprio da qui: la mancanza di coraggio di un uomo, la sua incapacità di affrontare situazioni che gli impongano scelte affettive.
Tanti dicono che è così…io…non lo sò.
sò che ci penso troppo…mi consumo cercando di capire ciò che mi è impossibile capire.
e sò che per tanti capire me è difficoltoso.
tutti – tranne una sola persona al mondo…una mia cara amica che ha vissuto e vive sulla sua pelle la difficoltà di ciò che “amore” e ciò che è “bene” – pensano che io sia pazza ad amare ancora un uomo che mi ha causato e continua a causarmi dolore.
ed io…mi guardo allo specchio e mi chiedo: è veramente lui a farti soffrire Angela? o sei tu che resti aggrappata ad un rovo di spine che ti lacera le mani perchè hai paura di lasciarti andare e non sai neppure cosa c’è sotto, quanto è distante il suolo che ti farebbe finalmente riposare?
sai qual’è il vero problema Angy? guardiamoci in faccia: tu non vuoi accettare che lui abbia fatto ciò che ha fatto..ti è impossibile.
come se domani qualcuno dicesse alla tv che esistono prove che Madre Teresa di Calcutta abbia fatto del male a qualcuno.
no…non vorresti crederci e se pure ti facessero vedere un filmato tu diresti che è un fotomontaggio…perchè nella vita bisogna credere che esista qualcosa di bello, qualcuno di buono.
e non è la prima volta che ti scontri con questo problema Angy…perchè hai questa stramaledetta difficoltà ad ammettere che nel mondo c’è il bene ma c’è anche il male? Non ricordi quel discorso di tanto tempo fà sulla giustizia? Tu dicevi che non era giusto il comportamento di una persona nei tuoi confronti…e cosa ti ha risposto la tua interlocutrice: perchè è giusto che ci siano bambini struprati, che muoiono di fame? Il mondo è pieno di ingiustizie…bisogna accettarlo.
al mondo esiste la falsità, l’ipocrisia, la menzogna, l’interesse.
tu hai avuto la fortuna di incontrare raramente persone così sul tuo cammino…e ringrazia Dio…ma è inevitabile che talvolta capitino.
ok…hai capito che non sai combattere la cattiveria…allora?
cosa fare? fuggire dal mondo e guardare al cielo? chiudersi in una specie di rifugio per bestie ferite e non uscire più? o continuare ad amare chi incontri sul tuo cammino rischiando di essere ferita di nuovo?
mi conosco…la mia risposta è sicuramente la seconda.
ma oggi…oggi…cosa ti fà stare veramente male? mi fà male non capire perchè è successo…mi fà male l’indifferenza della persona che il primo ottobre mi ha detto che ero la persona più importante della sua vita…mi fà male pensare che esistono persone che si comportano senza pensare che ciò che fanno possa ferire gli altri procurandogli dolore e soprattutto…mi fà male pensare che questa persona sia lui.
e non voglio crederci…questo è il vero problema.
una parte di me….non vuole accettarlo.
perchè? è vigliaccheria mia? è non voler vedere la realtà delle cose? o è sentire il cuore che ti grida che devi fidarti di lui? …tutti a dire “segui il tuo cuore”…pare facile…il mio cuore da un anno e mezzo stà seguendo qualcuno che…insomma…per chi ha letto il libro “il cacciatore di aquiloni”…il mio cuore è come quello di Hassan che ama Amir…e nonostante tutto…lo difende anche di fronte all’estremo tradimento.
per questo non vedo l’ora di vedere come finirà….chissà?
bhè…a questo punto lasciatemelo scrivere qui…perchè a lui non posso dirlo: Ti amo Fra’
chissà cosa starai facendo adesso…non chiedertelo Angy..non farti del male.
puoi solo pensare che…non c’è niente di più difficile che lasciare libera la persona che ami….ma ce la puoi fare.
libera di percorrere la strada che ha scelto…e tutte le altre volte lui ti diceva che voleva te….dai…stavolta molto probabilmente è la volta buona….altri orizzonti si sono aperti nella sua vita…lui onn avrà più bisogno di te e tu….imparerai a camminare da sola…anzi…meglio, a volare da sola in un cielo azzurro.
smack
silenzio
ero in cucina dieci minuti fà….e per un attimo la mia testa…quel rincorrersi di pensieri ininterrotto che mi fà male perchè mi porta su strade pericolose e tortuose…strade che fanno male…bhè…dicevo, per un attimo la mia testa ha fatto silenzio.
e mi sono ritrovata a godere di questo momento di pace….e desiderare che durasse il più a lungo possibile.
da quanto tempo nella mia vita non c’è più silenzio?
c’è di tutto….un continuo e frenetico, incessante e sfibrante rincorrersi di emozioni, pensieri pensieri pensieri che fanno male oppure c’era lo sforzo di non pensare…e quindi la faticosa ricerca di pensieri che dovevano distrarmi…oppure per evitare che i pensieri cattivi mi ferissero l’assurdo riempire la testa di altro…sempre di più…tutto il possibile per pensare ad altro che mi distogliesse dal mio pensiero principale…e quindi un lavoro continuo di aggiunta, un ingozzarsi di pensieri per non cadere nel vortice doloroso che volevo, dovevo evitare…
musica, canzoni, chiacchiere con le amiche, lavoro….tutto tutto ammassato nella mia povera testa.
e in questi giorni….una richiesta silenziosa, quasi una preghiera da parte della parte più inconscia di me stessa:
basta, fai silenzio…fermati.
e sono arrivati i giorni di pausa con lui….necessari…come è necessario riposarsi dopo un’estenuante fatica….
ed è arrivata l’ennesima lite che tarderò a risanare con mia madre nel tentativo di allontanare quanto più possibile i tempi della prossima lite,
poi…. i problemi con Piccola Freccia….le sue ribellioni, le sue giuste insofferenze, la sua stanchezza e la sua rabbia controllata e soffocata perchè capisce che così non và….ma ….si sente impotente e…chissà quanto soffre e neppure saprà esternare il suo senso di …si…impotenza e la sua involontaria ed inconsapevole ricerca del calore di una famiglia in un’altra che non è la sua…ma si accontenta del surrogato….
e la morte di mio suocero….il dolore che mi ha provocato…inatteso, non mi aspettavo che mi avrebbe così ferita la sua “partenza”
e le conseguenti decisioni di E….e il fatto che devo proteggere piccola freccia…anche se tutelare i suoi diritti economici…insomma…non mi và…sempre la solita stupida Angy….ti dici che non dovresti essere tu a pensarci, dovrebbe essere naturale che lo facesse chi deve…. ma…insomma…forse stai cominciando a capire che il mondo non è proprio proprio come lo immagini…e cominci a pensare che è meglio pensare un po’ a cosa è meglio…se non per me almeno per lui.
e poi…penso a Fra…penso che voglio che stia bene e che …Dio ci prenda per mano e ci conduca sulla strada giusta…
e mi prende la voglia di liberare i pensieri dalla mia testa, farli volare liberi fuori dalla mia testa…che resta vuota, leggera…come un semplice limpido cielo azzurro.
ci sarà tempo per movimentare questo cielo…ma ora, adesso, stanotte…lasciatemi ammirare questa notte serena…lasciatemi godere del silenzio che c’è nella mia testa…lasciatemi immergere in un’immagine… io…una bimba semplice, curiosa e assorta….avvolta da una notte stellata e calda di luci all’orizzonte…un paesino…una casa, la casa che vorrei avere di nuovo, un focolare…un sentire nel petto il calore del dolce desiderio di una famiglia che dia un senso all’immenente Natale, e colori, tempere per dipingere un cielo azzurro ..un fiocchetto tra i capelli….che dice che c’è una mamma che si prende cura di me…che mi fà bella, e un maglioncino rosso…rosso amore, rosso calore, rosso festa… e l’attesa…l’attesa che chissà…possa accadere qualcosa in quella tela…ma per il momento c’è solo un tenero osservare…osservare e fare silenzio…
silenzio…un silenzio così profondo che poi…poi faccia sentire il vento sfiorare le ali delle colombe ..il respiro di bimbi addormentati nei loro lettini nel paesino lontano persi nei loro sogni innocenti… e il rumore dell’umidità della notte che lentamente sale…e il rumore delle stelle lontane…
stanotte amo la quiete silenziosa dentro di me…
non c’è la richiesta continua di verificare se qualcuno mi cerca al cellulare…e…non ci sono mille altri pensieri che mi mangiavano pace, tranquillità, voglia di sorridere.
lasciatemi in questa tenera quiete ad ammirare un cielo dipinto…..
ti voglio bene mondo, buona notte
io canto..Buongiorno mondo!
lo sò…non sono rimasti in tanti a leggermi…
ma se c’è rimasto qualcuno che mi segue da tanto
(Birba…ci sei rimasto solo tu???)
bhè…saprà che non sono nuova a repentini cambi d’umore
sono o non sono Una Nessuna e Centomila?
e poi….per impera ad astra….
in pratica mi basta poco per precipitare
mi basta poco per volare….
e stamattina qualcosa mi ha reso felice…
tanto tanto tanto felice!!!
ed allora…i pensieracci li accantoniamo!
per stamattina il deserto è tornato a fiorire…
ed un deserto fiorito è una gran bella cosa,
un miracolo…ed allora…anche se effimero
me lo godo a piene mani…anzi, a pieno cuore
e poi….mi sà che davvero davvero mi iscriverò a scuola
di canto…alla faccia dei problemi economici.
e poi….BUONGIORNO MONDO..anche per oggi stò qui!!
La nebbia che si posa la mattina
Le pietre di un sentiero di collina
Il falco che s’innalzerà
Il primo raggio che verrà
La neve che si scioglierà correndo al mare.
L’impronta di una testa sul cuscino
I passi lenti e incerti di un bambino
Lo sguardo di serenità
La mano che si tenderà
La gioia di chi aspetterà
Per questo e quello che verrà
Io canto
Le mani in tasca canto
La voce in festa canto
La banda in testa canto
Corro nel vento e canto
La vita intera canto
La primavera canto
La mia preghiera canto
Per chi mi ascolterà
Voglio cantare sempre cantare
L’odore del caffè nella cucina
La casa tutta piena di mattina
E l’ascensore che non va
L’amore per la mia città
La gente che sorriderà lungo la strada
I rami che si intrecciano nel cielo
Un vecchio che cammina tutto solo
L’estate che poi passerà
Il grano che maturerà
La mano che lo coglierà
Per questo e quello che sarà
Io canto
Le mani in tasca canto
La voce in festa canto
La banda in testa canto
Corro nel vento e canto
La vita intera canto
La primavera canto
La mia preghiera canto
Per chi mi ascolterà
Voglio cantare sempre cantare
Io canto
Le mani in tasca canto
La voce in festa canto
La banda in testa canto
Corro nel vento e canto
La vita intera canto
vorrei…
vorrei semplicemente non essere
non essere questo mucchio di macerie di donna
non essere questo errore del tempo…
inserita in un mondo che non è il mio.
questo mondo mi mangia, mi divora, mi lacera…
ed io…..
io…
sorrido con semplicità e riconoscenza ad una mia cara amica
che mi dice:
“tutta ciccia e lacrime
ma è così che ti voglio”.
hehehehheh….tutta ciccia e lacrime….
lacrime…
qualcuno mi porti via…
qualcuno mi porti via…..
io non ce la faccio più.
perchè le mie lacrime vengono da ferite del cuore
e fanno male…
tanto tanto tanto tanto male
io….aspetterò
…perchè non basta poter fare un figlio
per essere un uomo e non un coniglio.
De Andrè
quando sarai uomo…cercami.
piccolo-grande
piccolo post, grande verità:
nella vita, nei rapporti tra persone…
l’importante non è esserci sempre,
l’importante è esserci quando c’è bisogno di noi.
smackkkk
vento
Io ti amo…non è questo quel che conta?
si può Amare, Essere amati, Essere amati da chi amiamo.
Un miracolo….una gioia infinita che ci fà sentire dentro di noi il significato della parola paradiso.
io ho avuto la fortuna di provarlo….
oltre questo cosa c’è? vita….perdonatemi ma nella mia testa non c’è vita senza amore.
bhè…certo, l’amore è un vento che può farci volare in alto leggeri come una piuma o buttarci violentemente contro gli scogli per infrangerci in mille e mille goccioline.
vento caldo che ci avvolge e ci fà stare bene…
vento freddo quando gli occhi dell’amato sono freddi, distanti, imperscrutabili….
ma cosa è legittimo chiedere a questo sentimento?
cosa mi deve dare?
io amo…e questo mi rende viva.
amo e rido
amo e soffro
amo e aspetto
amo e combatto
amo e parlo
amo e ascolto
e non è questo ciò che deve dare amore?
si può chiedere ad amore certezze, patti, garanzie?
no….quelli chiedeteli ad un contratto.
si può chiedere ad amore di ricambiarci?
no….l’amore non è una trattativa al mercato.
…si può incontrare un uomo, una donna e chiedergli sincerità e limpidezza.
più di questo non si può fare, non si deve fare.
l’amore ci lega gli uni agli altri…con mille fili invisibili.
e lo stesso fanno la rabbia, l’invidia….ogni movimento di ciascuno di noi si ripercuote sugli altri…