il domani inizia adesso


E non fà che ripetermi che devo “ricominciare a volare”.
Ma…come faccio a volare se, una per volta, mi sono state strappate tutte le piume?
eccomi….sono un piccolo uccellino…solo, nudo, spiumato, infreddolito, impaurito.
la mia natura sarebbe volare…ma come faccio in queste condizioni?
l’unica possibilità che mi resta è trovarmi un piccolo caldo rifugio, con un piccolo spiraglio sul mondo esterno…quel tanto che basta per far passare i raggi di sole e nutrire la mia anima della bellezza del mondo, quella che c’è senza chiedere nulla in cambio.
rivoli d’acqua piovana che scorrono brillanti come fili di perle, un petalo portato dal vento, un insetto che gironzola tra i fili d’erba, una foglia secca che si mescola al terreno in un ciclo di vita e morte senza soluzione di continuità.
insomma….godere dei sorrisi di mio figlio, gioia da me involontariamente ed inconsapevolmente accantonata, sorridere a qualcuno che incontri per strada, scrivere una mail ai miei amici…e magari leggere le loro risposte piene di calore come al solito, ecc…ecc..
ecco…e nel far questo son certa che le mie piume nel frattempo ricresceranno…e quando sarò pronta tornerò a volare.
e quel che mi aspetta è un cielo immenso, alti alberi difficili da raggiungere, venti intensi che mi trasporteranno lontano.
sò che il cammino che mi aspetta è difficile, sarò sola a percorrere la mia strada, io e Piccola Freccia.
ho inseguito i miei sogni…ed oggi non me la sento ancora di dire
se il sogno è perso oppure no.
sognavo l’amore…ed io amo…e forse non ho mai amato così tanto prima, quindi…posso dire di aver perso il mio sogno?
no…anzi.
l’amore è quello che proviamo, non è che quel provano gli altri per noi.
potremmo essere circondati da persone che dicono di amarci e non
sentire neppure per un attimo quel calore misterioso che ci scalda il cuore.
invece io sono fortunata.
amo….ho amato E di un amore calmo, dolce, razionale, un amore tenero che ancor oggi ci fà aiutare l’un l’altro.
amo….ho amato MV di un amore incomprensibile, un amore quasi ultraterreno, un amore fatto solo di parole ed emozioni, un amore così strano che ancor oggi c’è lui che mi regala consigli e critiche.
amo….Franco, di un amore terreno, passionale, fortissimo che mi ha quasi portato a perdermi..e per capire cosa sarà di questo sentimento ho bisogno di tempo per decantare il dolore.
…..si, forse non sono stata ricambiata in egual misura, ma chi può dirlo?
sò cosa ho provato e sò quanto è diventato grande il mio cuore per contenere tutti questi sentimenti.
amo Piccola Freccia….e se oggi non vivo a Torino è perchè ho capito che la mia felicità non valeva più della sua.
e amo il mondo intorno a me….ogni raggio di sole, la luce bianca della luna, l’immensità del cielo stellato, la forza e la dolcezza del vento, i colori delle piante.
tanto dolore mi ha portato a diventare sorda a tutta la musica del mondo.
tanto dolore mi ha portato a diventare cieca ai bisogni degli altri intorno a me.
ma oggi….eccomi qui con la voglia di rimboccarmi le maniche e ricominciare ad amare…sempre di più…perchè è proprio nel momento che ci rendiamo conto che il mondo stà morendo per mancanza d’amore che dobbiamo lottare più forte…ed io invece…stavo per arrendermi.
ma non lo farò…e non smetterò di amare tra queste pagine coloro che amo, non è sbagliato amare perchè non si è ricambiati come vorremmo.
ed anche se sento – non sò perchè – adesso una lacrima pronta a scendere…
sò che ho ritrovato la strada da percorrere, amare, amare ed ancora amare.

e così…

e così ho capito che è finita.
dai Angela…non piangere di nuovo.
si si…lui l’ultima volta che vi siete parlati ti ha detto che tra voi non cambierà mai e che vi cercherete di nuovo.
ma tu angy….non vuoi più, vero?
ti fà troppo male…troppo.
forse ….quando tu dici “ti amo” il cuore fà eco rispondendo ” ti voglio”.
e volere…non è amare.
quante volte te lo sei chiesto? tante…tante volte ti sei chiesta cos’è questo sentimento che ti ha fatto resistere a 1000 lacrime, a mille ferite…e ti sei chiesta guardandoti dentro con sincerità: ma non sarà testardaggine? voglia di non rassegnarsi?…talvolta ti sembrava esattamente così…ma poi…talvolta rimanevi sola con te stessa…e i pensieri volavano a lui…ai ricordi, alle parole che vi scambiavate…e lì trovavi di nuovo la voglia di non mollare, di credere in lui…di credere in voi e quando dicevi “ti amo” il cuore rispondeva “è vero, ti amo”.
adesso…qualcosa è cambiato.
in assoluto non ce la fai più a sopportare il dolore, e cmq…capisci che non è giusto, anzi…c’è qualcosa di profondamente sbagliato nel fatto che lui ti faccia soffrire senza far nulla per evitarlo.
ok….non ti ama più.
non ha il coraggio di dirtelo, come non ha avuto il coraggio di dirti che ti tradiva con un’altra.
lo devi capire da sola…come sempre.
bhè…invece tu continui ad amarlo…e ti chiedi cosa fare.
cercare di dimenticarlo? o serbare questo sentimento nel cuore?
sai Fra?….oggi ti ho fatto il regalo di Natale, e tu non lo saprai mai.
il giorno di natale mi avevi mandato un sms…Buon Natale pv
ed io…dopo diverse ore…ti ho risposto con 3 diversi sms:
1) pensa ad E, è lei la donna che hai scelto.
2) un sms nel quale ti auguravo un domani migliore
3) ti scrissi che pensavo che in quel momento eri allegro e sereno con lei…mentre io continuavo a stare male. ti scrissi di amarti ed odiarti contemporaneamente e ti chiesi “aiutami a distruggerti”.
in pratica non c’erano molti dubbi interpretativi al messaggio complessivo che intendevo mandarti in quel giorno.
ed ecco il mio regalo di natale amore mio…oggi…ti ho cercato di nuovo, ma non c’eri…ed ho parlato con lei, sò che ne saresti felice.
non sò come è successo…sarà per voglia di arrendersi…ho issato bandiera bianca ed abbiamo parlato con calma e tranquillità come tu avevi sempre desiderato.
le ho chiesto se eri felice.
e lei mi ha detto che stamani ti sei svegliato sereno e tranquillo…ed ovviamente mi ha fatto notare che se mi amassi come dici, non dovresti essere stato così immaginando che invece io stavo male.
giusto.
sai…lei mi ha confermato ciò che sapevo già perfettamente.
lei non ti lascerà mai libero, non andrà mai via da casa tua, finchè tu non le farai capire con esattezza che non la vuoi, per dirla con parole sue “finchè ci sarà una piccola speranza”, certo…lei non ha provato lo stesso mio dolore, le è facile parlare così.
ovviamente ha taciuto il fatto che quando glielo hai detto lei ha utilizzato sistemi poco ortodossi per non mollare, tipo ricatti..ma..non mi andava di litigare e quindi…non gliel’ho ricordato.
in pratica…come ho sempre sospettato….ci sono un 99% di possibilità che tu, volente o nolente, viva con lei per il resto dei tuoi giorni.
ma io penso a te.
io ti voglio sereno e felice.
in tre è impossibile, una delle donne deve soffrire, lei non vuole mollare…eccomi qui, tanto per cambiare soffro io.
Anche perchè lei si accontenta di stare con te anche se non l’ami…vuole ciò che vuole e non le importa del come o del perchè.
io invece ti voglio solo per amore.
e….non credo proprio che tu mi ami ancora.
quindi amore mio…ti regalo il mio cuore spezzato….ti regalo la libertà.
non la libertà di fare o non fare, quella è già tua…ti regalo la libertà da me…la libertà dalla condivisione del mio dolore.
lo terrò tutto per me…e pregherò perchè passi presto.
non ti darei felicità continuando a chiamarti e covando altro dolore che poi come un boomerang ti tornerebbe addosso…e neppure posso continuare quest’assurdo tira e molla con lei…anche perchè sei tu quello che viene strattonato da una parte all’altra.
e allora…forse sbaglio…ma io smetto di tirare.
questa cosa mi ha sempre fatto venire in mente la storiella del giudizio di Salomone.
Due donne si contendevano lo stesso neonato, ciascuna dichiarando che era figlio suo.
andarono dal re Salomone perchè decidesse. Il re non potendo sapere in alcun modo la verità ordinò di tagliare in due il bambino e di darne una parte a ciascuna delle due donne.
Una delle due allora urlò: No, datelo all’altra ma lasciatelo vivo.
Salomone capì che l’amore di una madre era più grande del dolore per la perdita del figlio…e capì cosa era giusto fare.
l’amore ci porta anche a rinunciare per il bene dell’altro.
forse ha ragione anche lei quando dice che invece non rinuncerà mai a lottare per lui finchè ha una speranza.
ma…lei…lei non ha la benchè minima idea del dolore che ho sopportato io fino ad oggi….anzi, spero di no, altrimenti…sarebbe una donna crudele, una che non guarda in faccia a niente per ottenere i suoi scopi.
sai…non è neppure per il mio stesso dolore che “mi arrendo” Fra, lo faccio per le persone che mi vogliono bene e non ce la fanno più a vedermi piangere per diverse ore al giorno;
lo faccio per mio figlio…perchè utto questo dolore mi ha portato a ripiegarmi su me stessa…e trascuro tutto il resto, arrivo persino a dimenticarmi di lui;
e lo faccio per te…perchè il dolore che provo inevitabilmente in piccola parte lo trasmetto anche a te.
in questo momento mi sento morire Fra…al pensiero di non lottare più per noi, per il nostro amore.
ma sò che per questa mia rinuncia tu domani forse ti sveglierai di nuovo sereno come oggi, ed anche dopodomani ed i giorni che seguiranno…lo spero tanto.
certo…una piccola parte di me non rinuncia a sognare…ma sò già che è inutile.
Hai fatto la tua scelta….e ….tutti lo sapevano…era solo questione di tempo. Prima o poi…se il tuo amore non fosse stato grande come il mio…da sola non ce l’avrei fatta.
Ed infatti…eccomi qui.
sola, infreddolita, debole, incapace persino di lottare con lei ma addirittura arrivata a voler chiedere a lei come stai.
ti amo tanto, sai? veramente veramente tanto.
non sò cosa farò, spero solo di non cambiare idea di nuovo.
spero solo di non sentirmi così sola e disperata da cercarti ancora.
spero di avere la forza di non cercare altre storie ma di superare questo momento da sola.
avrei così tanto bisogno di te…ed invece ti lascio andare…sono proprio matta.
ma in fondo chi sono? sono solo un’insignificante piccola donna con un grande cuore.

cari amici vicini e lontani….

vorrei essere felice e regalare sorrisi…sò che i miei problemi sono piccolissimi in confronto a tanti altri.
sò che devo ringraziare Dio per ogni respiro che faccio, perchè vedo…(tutto il disordine che ho in casa e la mia immagine distrutta allo specchio), perchè ho il cibo sulla tavola, perchè i miei cari stanno tutti bene, soprattutto mio cugino che stà vincendo la battaglia contro la Leucemia…sò che ci sono tante persone che mi vogliono bene e che mi stimano, e quindi…mi sento un po’ matta a scrivere che invece è da ieri che non faccio altro che piangere.
…dov’è finita la mia capacità di vedere il buono nel mondo? dov’è finita la mia voglia di vivere? dov’è finita la mia capacità di …amare e dimenticarmi di me?
….forse non è del tutto morta la parte migliore di me…se penso alla felicità che ho provato quando mi ha chiamato Sav…un amico della scuola…quante litigate insieme…quante avventure….e quanto tempo che non lo sentivo.
quando mi ha chiamato cavoli…è stato un bagno di felicità.
e poi….le mail che ho trovato…non sò spiegare che gioia immensa.
e poi…pensare alla felicità di aver realizzato il sogno di una bambina…è arrivato per lei Babbo Natale…ho aderito ad una bellissima iniziativa di alcuni centri sociali vicino casa mia.
si prendono dei doni per dei bambini affidati ai centri sociali…e poi…il 22 dicembre è venuto Babbo Natale ed ha consegnato i doni.
pensare a quella bimba che ha trovato il suo Ciccio Bello….mi riempie il cuore di gioia.
si…quindi…non sono completamente ghiacciata nel mio cuore.
c’è ancora spazio per far tornare la primavera.
l’amore per il prossimo…in senso estremamente ampio ancora pulsa nel mio cuore.
ma…è l’amore di coppia, l’amore di un uomo per una donna che …mi mette paura.
quante volte mi sono sentita dire “amore fidati”?
quante volte mi sono sentita ripetere “l’unica cosa che voglio è che tu sia felice”?
e quante volte poi…quelle stesse persone … per motivi svariati sono proprio quelle che ti provocano più dolore?
è colpa mia? pretendo forse troppo?
o forse è la mia fame d’amore che è troppo grande?
Fra…tu…uno dei primi sms che mi mandasti fu: “non importa se mangi un dolcino in più, l’importante è che tu viva.”
ti avevo appena detto che non sapevo se prendermi un dolcetto dopo il caffè…e tu mi rispondesti così.
e poi…dieci giorni fà mi avevi detto che mi volevi nella tua vita.
mi hai detto che avevi chiesto a lei di lasciarti solo…ed avevate deciso che a gennaio sarebbe andata via da casa tua.
mi sentii moderatamente felice…tutto il dolore provato fino ad allora cominciava ad avere un senso…avevo avuto ragione a fidarmi di te…così mi dicevo…mentre però la mente mi teneva in guardia…avevo troppa paura.
ti chiesi di non andare più a letto con lei…si, ok…avevi sempre detto che non era amore ma solo sesso…ed infatti mi dicesti che non volevi più farlo perchè avevi capito che non aveva senso.
….credetti nelle tue parole…finalmente parlavi di nuovo la mia stessa lingua.
ma ieri….di ho chiamato tutta la mattina per sentirti un attimo….ero come impazzita…mi venivano in mente i versi di Ariosto..l’Orlando furioso.
“Dirò d’Orlando (alias Angela)
in un medesmo tratto
cosa non detta mai
ne in prosa ne in rima
che per amor venne in furore e matto
d’uom che sì saggio era stimato prima.”
…forse non era proprio così…scusate, vado a memoria.
insomma…finalmente alle 15 circa torna nei mondo dei vivi…io ero arrabbiata, delusa, preoccupata, mi sentivo in colpa, mi sentivo presa in giro,….insomma….uno stato emotivo pazzesco.
abbiamo parlato…anzi gli ho vomitato addosso fiumi di accuse…e poi…la domanda: ci hai fatto di nuovo l’amore?
……….si.
una settimana…non ha resistito una settimana.
una miserissima prova di fiducia…cosa gli avevo chiesto?
otto mesi di dolore e lacrime potevano anche valere un mese senza sesso, almeno credo.
ma forse sono io che sono stupida…dovrei fregarmene?
in fondo…ci convive, non l’ama ma gli fà comodo…che differenza fà se oltre ad usarla come segretaria, cameriera, mamma, ecc..ecc…la usa anche come amante?
gli ho urlato mille volte che mi fà schifo, che è un debole, una persona meschina, un falso, un bugiardo,…ma ………ancora lo amo.
e pochi istanti fà…mi ha mandato un sms: buon natale.
non gli risponderò.
non potrei in un sms scrivere tutto quel che vorrei…e poi…che senso avrebbe?
come posso augurargli un buon natale se è l’uomo che mi ha pugnalato al cuore? non ce la faccio…non sono meschina e falsa.
riuscirò a dirgli addio?
voglio dirgli addio?
sò solo che non posso continuare a stare male…devo decidermi a rinunciare alle sue “bugie”.
e così…rinuncerò a lottare per ciò in cui credo, e forse…non riuscirò più a credere in niente.
come potrò fidarmi di nuovo di qualcuno che dirà di amarmi?
come potrò non avere paura di essere ferita ancora?
non lo sò….ma …..la bambina che in me credeva nella favola di Cenerentola….stà crescendo…e forse chiuderà quel libro…e non vorrà più riaprirlo…le fà troppo male leggere:
…e vissero per sempre felici e contenti.
perdonatemi tutti se non vi ho scritto, se non ho risposto ai commenti…
spero “domani” di stare meglio…e se vi augurerò una semplice buona giornata…non sarà solo per educazione, consuetudine o buonismo natalizio…ma perchè sarò veramente felice di farlo e trasmettervi la mia gioia di vivere..
adesso…no…non ce la faccio…sarei falsa.
perdonatemi…spero passi presto, spero che trovi di nuovo in me stessa la voglia di pensare che ogni giorno è natale, che ogni giorno nasca un bambino per il quale ha un senso vivere ed amare.
…bhè…dopo tutto questo…lo sò…sono una contraddizione perenne…ma l’ultima cosa che ho pensato e scritto mi ha reso felice, allora…si…pensatelo, forse avete ragione…sono un po’ matta:
BUON NATALE A TUTTI VOI!!!!!!!!!!!

una lettera…..destinatario: il suo cuore

Dolce amore mio…perchè mentire? perchè nascondere i miei sentimenti?
ti ho mandato un sms chiedendoti ti mandarmi due righe…e l’ho fatto perchè
ne ho bisogno…ne ho bisogno per vivere.
io ….devo dirti che sò…..
sò che c’è lei nella tua vita,
sò che c’è lei nei tuoi giorni,
sò che c’è lei nelle tue notti, riposi brevi fin che vuoi..
ma c’è lei.
c’è lei quando ti svegli al mattino ed è lei la prima cosa che vedi.
c’è lei quando pronunci le prime parole, e decidete insieme chi và prima
in bagno,
c’è lei che magari ti scuote dicendoti “è tardi”,
c’è lei che forse si gira a darti un bacio
e c’è lei che ti aiuta a scegliere la cravatta da indossare.
c’è lei che ti segue mentre andate in macchina
c’è lei che ti aiuta a trovare le chiavi, la penna, gli appunti o chissà
che altro che magari devi prendere per andar via.
c’è lei che in macchina ti parla di cosa dovete fare al lavoro
c’è lei che ti ascolta mentre gli parli delle tue idee
c’è lei a parlarti del natale, dei regali che dovete comprare, e magari
con lei stai già pensando cosa fare a capodanno e con chi passare le feste.
c’è lei che arriva in ufficio accanto a te
c’è lei che si siede nella tua stanza e comincia ad aiutarti ad organizzare
la giornata al lavoro
c’è lei che prende nota delle tue telefonate
c’è lei che ti toglie le castagne dal fuoco filtrando le telefonate che non
vuoi
c’è lei che forse ti prepara il the
c’è lei che ti apre il pacco dei biscotti e te ne passa uno ogni tanto
(io lo farei..)
c’è lei che per tutti è la tua donna…la donna che ami
c’è lei che viene a mangiare con te, e che come quel giorno al ristorante
cinese divide con te le cose che volete assaggiare
c’è lei che ti aspetta la sera fino a tardi chissà…seduta su una sedia
o addormentata sul divano
c’è lei che ti accompagna dai tuoi e ti aiuta a decidere cosa portare
da loro
c’è lei che prende con te l’ascensore
c’è lei che forse ti bacia mentre l’ascensore sale
c’è lei che parla con tuo padre, tua madre e tuo fratello come la donna
che ti sarà vicina per il resto della tua vita
c’è lei che scende di nuovo con te e viene con te nella vostra casa…
c’è lei che manda la lavatrice, lei che fà la lista della spesa, lei che
prepara la cena
c’è lei che risistema le lenzuola
c’è lei che si prepara per la notte e che ti stà accanto mentre ti addormenti
c’è lei che ti regala i sospiri, gli abbracci e gli amplessi,
c’è lei che ti fà provare piacere, lei che ti accarezza
lo sò….c’è lei nella tua vita.
……..
ma io…..ti amo.
cosa devo fare?
perdonami se ti amo….
ma…cosa devo fare?
come posso non amarti?
lo sò…
io ho così poco da offrirti,
nessuna certezza di dove o quando,
solo un piccolo cuore gonfio di amore per te
e tutto il desiderio di rendere felice ogni tuo giorno,
solo questo ho da offrirti.
ti amo per ogni istante che ho vissuto con te
ti amo per la tua gentilezza,
ti amo per l’amore che c’è in te e che mi illumina ogni volta che siamo insieme
ti amo per l’affinità che ci faceva comunicare a 700 km di distanza
e ci fece decidere che ci fidavamo uno dell’altra…solo perchè ce lo diceva
il nostro cuore
ti amo per le risate piene di sole e di cuore che hai cominciato a fare con
me
ti amo per il pezzo di cielo nel quale hai volato con me…le mie e le tue
ali così in alto…vicinissimi alle porte del paradiso
ti amo per la nostra prima notte, la prima vera notte d’amore della mia vita
ti amo per aver fatto di me una donna…per avermi resa fragile come una
donna…
ti amo per le tue mani intrecciate alle mie in un cerchio che racchiudeva
noi
ti amo per il tuo profumo, per le tue braccia, per i calzini che hanno un
verso.
ti amo per te stesso…quell’uomo che ho imparato ad amare, prima con sorpresa,
poi…con allegria e dolcezza…scherzando come due bambini che ridevano
giocando…
ti amo per i tuoi occhialetti gialli,
ti amo per le scarpe con le palle che mi facevano impazzire
ti amo per il tuo giubbotto che riconoscerei tra milioni di altri
ti amo per le corse sui carrelli al supermercato
ti amo per la tua dolcissima coattaggine
ti amo per i piatti che ripulisci dopo mangiato anche se mi fai arrabbiare
…ma chicco quando ci ripensa ride sotto i baffi…
ti amo perchè “non si butta mai niente”
ti amo perchè “io tolgo le spillette dai fogli di carta che devo riciclare”
io che dicevo sempre che dovevo contare solo sulle mie forze…e tu sempre
a ripetermi
fidati, innamorati, fidati…ci sarò io…e mi hai fatto scoprire come era
bello aver qualcuno su cui contare, qualcuno che si prende cura di te donandosi con tutto se stesso.
oggi tu non fai che domandarti se sei capace di amare.
si.
tu sai amare….ed io ti amo per questo
l’immenso amore che c’è nel tuo cuore, la tua smisurata capacità di donarti…
ed io e te ci siamo donati l’un l’altro con tutto il nostro amore,
con tutti noi stessi…senza veli, senza limiti.
è il mio cuore che ti parla d’amore, è il mio cuore che vuole
fare l’amore con te…è il mio cuore, oggi come ieri.
perdonami se ti amo…perdonami se ho così poco da darti.
perdonami…ma io ti amo
e te lo devo dire.

da me a Franco 6 dicembre 2005

chi vuol vivere per sempre?

Non c’è tempo per noi,
Non c’è spazio per noi
Cos’è che costruisce i nostri sogni, eppure ora scorre via
Chi vuol vivere per sempre, Chi vuol vivere per sempre?
Non abbiamo scelta,
Il nostro destino è già stato deciso
Questo mondo ha un solo dolce momento messo da parte per noi
Chi vuol vivere per sempre,
Chi vuol vivere per sempre?
Chi desidera amare per sempre?Quando l’amore deve morire
Ma tocca le mie lacrime con le tue labbra,
Tocca il mio mondo con la punta delle tue dita
E potremo avere per sempre, E potremo amare per sempre
L’eternità è il nostro presente
——————————-
Chi vuol vivere per sempre, Chi vuol vivere per sempre?
L’eternità è il nostro presente
Ma chi aspetta in eterno?

There’s no time for us
There’s no place for us
What is this thing that builds our dreams,
yet slips away from us
Who wants to live forever
Who wants to live forever . . . . . ?
There’s no chance for us
It’s all decided for us
This world has only one sweet moment set aside for us
Who wants to live forever
Who wants to live forever
Who dares to love forever
when love must die
But touch my tears with your lips
Touch my world with your fingertips
And we can have forever
And we can love forever
Forever is our today
Who wants to live forever
Who wants to live forever
Forever is our today
Who waits forever anyway?

ti voglio……..ho bisogno di te…senza te….
non voglio vivere in eterno neppure se l’eterno è un attimo.
eppure tu mi hai detto una cosa meravigliosa.
io sono il sogno in cui credere.
perchè sono la dimostrazione che il sogno esiste.
…….è stato meraviglioso sentirtelo dire.
perchè non riesco a pensare solo alle cose stupende che mi dici?
perchè penso alle cattiverie che mi dice lei?
perchè non riesco a riempire i vuoti pensando a “domani”…all’amore che c’è tra noi?
a quell’energia che ci unisce come calamite
quell’energia che ci fà fondere insieme come cera di una candela accesa,
quella forza che ci fà sentire entrambi in pace con il mondo….come se al mondo ci fossimo solo io e te?
ecco….se pensassi solo a questo….sarebbe tutto più facile.
ma ci sono i pensieri brutti……
dovrei credere in te…fidarmi ciecamente di te….ma come faccio?
come faccio se ogni volta che ho più bisogno di te,
che ti cerco disperata …quasi folle…tu mi rimproveri e ti allontani?
amami…amami….amami e gridalo al mondo.
ne ho bisogno………
ho un disperato immenso incalcolabile incontrollabile bisogno del tuo amore, di un amore limpido e assoluto.

un disperato bisogno d’amore

Ho un disperato bisogno d’amore
che non mi fa dormire
Ho un disperato bisogno d’amore
che mi porta fino a te
E’ un disperato bisogno d’amore
che mi fa star male
E’ un disperato bisogno d’amore
che cresce dentro me
E’ un disperato bisogno d’avere
fili d’erba e labbra da sfiorare
ho un disperato bisogno d’amore
di stare qui con te
E non c’e’ niente da fare
non si puo’ controllare
E’ qualcosa di grande
di piu’ grande di noi
E’ una forza misteriosa
che poi non si ferma mai
Tu non sai quanto ti vorrei
E’ un disperato bisogno d’amore
che mi fa cercare
E mi fa fare anche brutte figure
per farti innamorare
Ma e’ un disperato
bisogno di andare
verso mondi nuovi
ancora da esplorare
E’ un disperato bisogno d’amore
che mi fa vivere
Dammi almeno un segnale
che mi faccia capire
cosa accende il tuo cuore
se ci assomigliamo noi
cosa c’e’ dentro agli sguardi
e ai sorrisi che mi dai
Chissa’ davvero tu chi sei
Ma non c’e’ niente da fare
non si puo’ controllare
E’ qualcosa di grande
di piu’ grande di noi
E’ una forza misteriosa
che poi non si ferma mai
Tu non sai quanto ti vorrei
Ho un disperato bisogno d’amore
ti prego fammi entrare
poi chiudi a chiave
la porta del cuore
e non farmi uscire piu’
E’ un disperato bisogno d’amore…
E’ un disperato bisogno d’amore…
Ho un disperato bisogno d’amore…

si…stasera è peggio…prima non ho resistito, ti ho chiamato…ed eri sempre con lei…lei…lei…lei…lei…lei…è diventata un’ossessione per me…una malattia.
sò che se non mi controllo questa mia malattia ammalerà il nostro rapporto…ma non ce la faccio più.
non posso…non ce la faccio…mi chiedi altro tempo…vorrei dartelo.
vorrei, potrei darti tutto il tempo che vuoi.
non ho altre storie, non ho altri amori, non ho neppure voglia di rischiare di nuovo…ma
ho un disperato bisogno d’amore
ho un disperato bisogno d’amore
ho un disperato bisogno d’amore
ho un disperato bisogno d’amore
ho un disperato bisogno d’amore
ho un disperato bisogno d’amore
ho un disperato bisogno d’amore
ho un disperato bisogno d’amore
ci sono momenti che mi sento più sicura di me…e mi sento tranquilla…potrei aspettarti serena per ore.
ma ci sono momenti che comincio a pensare a lei…lei nella tua vita.
e non dovrei…lo sò che non dovrei…ma come faccio?
ho anche comprato un libro…Donne che pensano troppo.
non dovrei arrovellarmi e farmi male ripensando a tutto quello che lei mi dice…ma non ce la faccio.
penso a tutto quello che fate insieme…penso a lei sempre con te.
e penso che ho così tanto bisogno di te…che vorrei solo poterti guardare…ma poi non mi bastarebbe, vorrei accarezzare le tue mani, …ma poi non mi basterebbe…vorrei stare abbracciata a te, e lasciarmi stringere forte,…e poi…vorrei fare come faccio con E lasciarmi andare ai singhiozzi e piangere …piangere, piangere tanto tanto…fino a restare senza più forze….ed annullarmi…sciogliermi nelle lacrime…sparire.
e poi…forse…vorrei baciarti…e forse…vorrei….vorrei sentirti mio ed essere tua….e dimenticare il mondo e volare in cielo.
ma tu…tu sei con lei.
lo sò che dici che non è la stessa cosa…che non provi le stesse cose con lei…ma io……..mi sento una voragine nel cuore.
oggi sei stato tutto tutto tutto il giorno con lei…ieri idem, domani idem…con me….15/20 minuti al telefono?
no…non ce la faccio più…non ce la faccio.
spero domattina di svegliarmi e che sia passato questo momento di disperazione…spero tanto che domani il cielo del mio cuore sia sgombro da queste nubi nere….ma stasera stò male…e non posso, non voglio chiamarti…perchè nella mia testa ci sono le parole di lei: lui ti parla perchè sei tu che lo cerchi…e poi…dice che si sente in colpa per quando gli dico che stò male…ed io non sò più a chi credere.
perchè lui mi fà parlare con lei? mi fà male…mi fà tanto tanto tanto male…non la voglio sentire più….non ce la faccio più.
otto mesi di dolore…sempre di più….
c’è stata la prima comunione di piccola freccia ed io piangevo,
la sua festa per la fine della scuola ed io piangevo,
ho passato 8 mesi a piangere …non ce la faccio più…
basta…devo pensare ad altro.
……..devo pensare ad altro.

che confusione

….sono triste…molto molto triste.
eppure la giornata non era cominciata male, anzi.
sono andata dall’estetista, sono tornata a casa ed ho reso felice Piccola Freccia facendo le frittelle, poi…ho letto un paio di post e mi era anche venuta la fantasia di postare qualcosa e dovrei anche rispondere a dei commenti e smaltire la posta…ma il tempo era tiranno…e non ce l’ho fatta.
anche ora non potrei essere qui, dovrei fare un milione di cose….ma il senso di tristezza è troppo forte ed approfitto del fatto che Piccola Freccia è distratto da un nuovo gioco che ha acquistato.
nel pomeriggio sono stata al mio consueto appuntamento con la psicologa…ed è stato un bel parlare, come al solito.
…poi sono uscita e, tanto per cambiare, pensavo a Fra.
….lui mi diceva sempre che non mi chiamava perchè aveva troppo lavoro…e mi chiedevo oggi cosa stava facendo.
ho provato prima a chiamare in ufficio. niente.
quindi…non lavorava.
…perchè faccio quel che faccio?
perchè mi ostino a voler guardare in faccia la realtà se poi non voglio accettarla?
insomma…l’ho chiamato….e mi ha detto che è in giro per regali con lei.
non sò più come gestire i miei sentimenti…questa è la triste verità.
è passata la settimana e lui mi ha detto alcune cose.
non posso parlarne qui…perchè lui mi confermato che non legge più il blog ed io gli credo, ma lei ha detto delle cose per le quali sono certa al 99,90% che “si tiene informata”, e che tutto ciò che scrivo è da lei utilizzata come arma che mi si ritorce contro..per la serie: tutto ciò che dirà potrà essere usato contro di lei.
insomma…mi ha detto alcune cose importanti.
mi devo fidare…mi devo fidare di lui…ma come faccio?
come ti puoi fidare di qualcuno che – non dico che menta con l’intento di farlo – ma che non sà cosa vuole?
lui dice di volere certe cose…oggi…e magari domani ha dei dubbi.
quindi…non è che stà mentendo…è che purtroppo è troppo instabile per potersi affidare.
insomma…lui non ama lei…e questa è una cosa certa.
lei vuole stare con lui a qualsiasi costo…ed anche su questo non ci sono dubbi.
io….non ci capisco più niente.
tutto sarebbe a posto se io possedessi un aereo supersonico e piste private di decollo ed atterraggio…esco dal lavoro, un’oretta e sono da lui.
ecco…non posso.
quindi…lui stà con lei.
potrebbe stare da solo, certo.
ma perchè stare da soli se c’è qualcuno che è così contento di farci compagnia?
e poi…non sarebbe cattiveria da parte mia chiedergli di stare da solo se invece può andare in giro in compagnia?…direi di si.
ma io non desidero che sia solo, ma per la miseriaccia…non può andare con altri amici a fare acquisti? qualcuno con cui non ci sia promiscuità di sentimenti?
lui sà che lei lo ama…perchè allora continua a stare con lei?
bhè, certo…lui si sente con l’anima a posto: gliel’ho detto che non la amo…quindi …è lei a voler stare con me lo stesso…non è molto etico o cavalleresco…ma ha una sua logica.
lei…è quella che, forse, si capisce di più.
ama un uomo…ci vuole stare insieme, lui non le dice di no…a quanto pare anche se non le dice che l’ama – lei si sente amata lo stesso…e fin qui mi pare che possa filare.
e poi….ci sono io.
dunque….io ero la sua donna.
e fin qui…poi..un giorno…lui e lei si incontrano e nel giro di un niente finiscono a fare la coppia inseparabile.
ed io…pufff….colpo di bacchetta: da parte offesa mi trasformo nella figura dell’amante che deve accontentarsi di non si sà più bene cosa, anzi…come mi ha detto una mia amica: tieniti la vittoria morale, lui dice che ama te intanto passa il tempo con lei.
…….uffffffffffff…..
lui dice che con lei certo, non è il paradiso, ma ci stà bene.
io sarei il paradiso…ma con me non ci può stare.
insomma…nessuno vuole rinunciare…e ci stiamo tutti male.
le mie certezze…diventano incertezze.
mi guardo allo specchio e mi dico: ma se loro comunque possono convivere tranquillamente…perchè io non sparisco dalla loro vita?
nei sentimenti il diritto di prelazione mica si può far vantare.
mica si può dire: io c’ero prima…tu sparisci.
è pur vero che lui prova per me … forse non esattamente quello che provo io…cmq…qualcosa che a distanza di 8 mesi dall’inizio della sua convivenza con un’altra donna che si stà praticamente annullando per lui, ancora ci fà battere il cuore a mille quando siamo “noi”.
pensando a lei che si annulla per lui…sempre con lui…a fargli da segretaria, baby sitter, compagna, infermiera, ecc…ecc…..è troppo, non ci si deve annullare, in pratica non si rende conto di dimostrare che lei non ha una sua vita.
…questa cosa è sbagliata per principio, anche perchè lei finisce per fagli notare la sua “collaborazione estrema”…quindi è come se gli presentasse il conto della sua presenza “insostituibile”.
e rivela che nel loro rapporto c’è qualcosa di insano.
ma…quanti rapporti insani comunque trovano degli equilibri per i quali vanno avanti?
allora…io…che devo fare? lottare per questa magia che c’è tra noi?….si…certo…ma un campanello d’allarme mi dice: uè..bambina…guarda che dovreste essere in due a volerlo…mica tu da sola!
e pure questo non è sbagliato.
insomma…quando ho capito ‘sta cosa ho detto a lui: o dentro o fuori.
“se vuoi lei..ok…basta saperlo”.
e lui mi ha risposto: dentro.
insomma…vuole che io sia dentro alla sua vita.
ok…perfetto….stappiamo le bottiglie e festeggiamo.
un attimino…..ma allora perchè oggi se ne stà in giro per negozi con lei come se nulla fosse cambiato? sono io che non ci capisco più niente, io che non riesco ad aspettare che il tempo sistemi le cose…o sono io che dovrei inca**armi una volta per tutte e tagliare e basta?
insomma Angy…ha ragione Devilbuio.
o accetti questa situazione e ti metti l’anima in pace o gli dai un taglio netto.
sembra facile.
io a dare i tagli netti non sono capace.
inutile…ci ho provato, non ci riesco.
e poi…lui molto probabilmente non me lo lascerebbe fare…non vuole perdermi.
uffffff…insomma…sono io che come al solito mi devo adattare alle situazioni.
ed un altro giorno è passato, con la consueta fitta di dolore, con il consueto senso di solitudine…e con la voglia crescente di trovare una soluzione.
…detto tra noi….UFFFAAAAAAAAAAAA
non ne posso più!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

la prospettiva di me

forse qualcuno troverà noioso che io posti solo canzoni da un po’ di giorni…ma mi sento “canterina” e questo è un segno mooooolto positivo per me.
oggi perciò canticchio un’altra canzone…diametralmente opposta alla precedente…cioè…sembra…ma nella mia testa c’è un perchè!
….diciamo che la mia personalità “cinese” da cavallo di fuoco, no, dico e sottolineo – cavallo di fuoco – mica topo di coccio…
stà tornando a far battere il mio cuore con rinnovate e rinvigorite pulsazioni.
chi ce la fà a corrermi dietro??heehheheeheh
quindi oggi me la canticchio con la Pausini….la prospettiva di me!

Ho cambiato i miei numeri, traslocato di amici e abitudini
Per scordare una vita che ho intravisto con te
Come luce tra gli alberi, come fiore in un giorno che nevica
Altaleno gli ostacoli ad istanti di serenità
Ora tu sei per me
polvere
ferma nei corridoi
Scatole
Di ricordi di noi
E anche se questo sai
Non è quello che vuoi
Non sei più che un dettaglio ormai
Perché mi affascina l’autonomia,
la prospettiva che ieri non era mia
Anche se a volte il bisogno c’è,
non manca niente di te,
di te, di te, perché
Oggi tu sei per me
polvere
ferma nei corridoi
pagine
di ricordi e di noi
Ora anch’io
Sento che Sono più stabile
E’ l’avvio per rinascere
SI RIPARTE DA QUI
CONFUSI MA LIBERI
TI STO GRIDANDO COS’E’
LA PROSPETTIVA DI ME
di me di me
Anche se questo sai non riguarda più noi
Non sei più che un dettaglio ormai
Perché mi affascina l´autonomia, la prospettiva di me…

una nessuna centomila….
perchè:
ci sono sogni grandi…..che dicono che l’amore non è possesso…
non è volere che qualcuno dipenda da noi e pensare che senza di noi non riesca a sopravvivere.
l’amore è libertà
l’amore è chiedere: sei felice? ed accettare un “si”,
oppure continuare a lottare per capire perchè è un “no”.
l’amore è non voler lasciare gli avanzi di se stessi ma cercare sempre
la nostra parte migliore da condividere con il mondo
l’amore è scegliere di stare insieme e crescere insieme
insieme con una donna,
insieme con degli amici,
insieme con colleghi che stimiamo
insieme ad un gatto da accarezzare
insieme ad un bimbo povero al quale portiamo un dono
insieme ad uno sconosciuto per strada al quale regaliamo un sorriso
….in questo io credo.
ma se di fronte mi trovo il silenzio,…non sò a cosa credere…e ricomincio a credere in ME.
ti stò gridando da giorni la nascente prospettiva di me….che cresce ogni istante…come voglia di saltare dal recinto e correre criniera al vento
in prati infiniti verso il sole….
non hai ascoltato le lacrime e le urla di rabbia…
perchè ancor oggi non ascolti con la testa e con il cuore il mio grido silenzioso?
non perdere tempo…affrettati….perchè io ho fame di nuove prospettive
e solo da te dipende se ci sei anche tu

per te…sarò senza pietà


Non ci fermeranno le paludi o la neve,
la tua capitale oramai s’intravede,
giorno dopo giorno la tua vita cavalco…
Sono il generale più crudele del fronte,
non faccio prigionieri e la mia spada è lucente,
terra dopo terra ogni tua fortezza io assalto…
Ti troverò…
Ti prenderò…
Ti porterò…
Per sempre con me…
Ti stringerò…
conquisterò…
proteggerò…
E senza pietà
io ti amerò con tutto questo amore mio…
E senza pietà
diventerò una fonte
nel deserto…
ti disseterò…
Le mie mani, le tue mani in questa battaglia,
è un agguato a tradimento in questa boscaglia,
rotolare insieme lungo il fiume dei sentimenti…
Ti troverò…
Ti prenderò…
Ti porterò…
Per sempre con me…
Ti stringerò…
conquisterò…
proteggerò…
E senza pietà
io ti amerò con tutto questo amore mio…
E senza pietà
diventerò una fonte
nel deserto…
ti disseterò…
Non avere paura di me…
anche il buio più fondo
può valere un azzardo…quel brivido in più…
che sei tu…
Senza pietà
io ti amerò con tutto questo amore mio
e senza pietà
diventerò il tuo regno
dolce sogno…
io ti vincerò…
io ti darò me stessa e questo cuore mio
e senza pietà…
ti bagnerò le labbra
con le labbra
ti disseterò…

the show….


Anche stavolta ti ho dato una settimana per riflettere.
…e dire che uno dovrebbe anche imparare dai suoi errori, ma probabilmente io sono troppo…troppo presuntuosa forse? troppo fiduciosa? troppo bisognosa d’amore? troppo testarda? troppo…bho? cmq…resta il fatto che per la terza volta ho pronunciato la faditica frase: non ti chiamo per una settimana…tu pensa a noi… e poi fammi sapere.
imbecille…imbecille imbecille!!!! chi? io ovviamente.
non ti è bastata la prima volta.
gli dai una settimana di tempo per pensare a NOI…e come è finita? che ti risponde un’altra e ti dice che convive con lui da tre mesi.
Prima coltellata alle spalle.
ma tu…e no…a te mica basta.
tu (io, n.d.a.) -come si dice a Roma – sei de’ coccio.
perdoni…capita di tutto…e poi…dopo un mesetto…di nuovo crisi.
lui superindaffarato, superstressato…e tu?
imbecille imbecille imbecille (sempre io…)
“caro…non voglio stressarti…non ti disturbo per una settimana…così sei più tranquillo…”
e che succede alla fine della settimana?
novità!!! “sono tornato a letto con lei…sai…ero così stressato…a te non avevo tempo di chiamarti..ma il tempo per stare con lei l’ho trovato”
Seconda coltellata alle spalle.
ed io????????
cretina cretina cretina cretina cretina cretina cretina
mille volte cretina
perchè quando ci vuole ci vuole.
che fai tu a distanza di 3 mesi da tutto ciò?
poverino….deve ancora capire se stesso…diamogli un’altra settimana…
bhè…almeno stavolta un po’ di dubbio l’ho manifestato e te l’ho detto:
ma pensi che una settimana per riflettere serva a qualcosa?
e tu…”certo…tutto serve”.
sono letteralmente inca**atissima con me stessa.
ma a che penso? possibile che non riesca a far funzionare le due cellule cerebrali che Dio mi ha donato nel corredo genetico?
va bhè….io dico sempre che l’innamoramento rincitrullulisce..ma qui…insomma…Angela…è troppo anche per te.
ma perchè non lo chiami e metti fine a questa pagliacciata?
ti ama? allora perchè non te lo dimostra?
che fà? aspetta che finisca la settimana per festeggiare la notizia con i fuochi pirotecnici?
ma quanto sei stupida?
te lo dico io: da uno a cento…sei stupida un milione
…meno male che te lo dici da sola.
oddio…rivela un sottile sintomo di grave malattia mentale…hahahahahha
ma è da parecchio che ti succede e pare che non si aggravi…e soprattutto che non ti faccia male, anzi…un bel viaggio nello specchio non fà male a nessuno.
e facciamo così…dicono che la speranza è l’ultima a morire…o forse una piccola parte di te vuol essere sicura di non aver lasciato nulla di intentato…nulla assolutamente da rimproverarti…quindi…
ma si…..
lasciamo che lo spettacolo vada avanti…
the show must go on
Empty spaces, what are we living for?
Abandoned places, I guess we know
the score On and on
Does anybody know what we are looking for?
Another hero, another mindless crime
Behind the curtain, in the pantomime
Hold the line
Does anybody want to take it anymore?
The show must go on
Inside my heart is breaking
My make-up may be flaking
But my smile still stays on
Whatever happens, I’ll leave it all to chance
Another heartache, another failed romance
On and on Does anybody know what we are living for?
I guess I’m learning
I must be warmer now
I’ll soon be turning round the corner now
Outside the dawn is breaking
But inside, in the dark, I’m aching to be free
The show must go on
The show must go on, yeah
Oooh inside my heart is breaking
My make-up may be flaking
But my smile still stays on
Yeah oh oh oh
My soul is painted like the wings of butterflies
Fairy tales of yesterday will grow but never die
I can fly, my friends
Che Lo Show Vada Avanti

Spazi desolati, per cosa viviamo?
Luoghi abbandonati, forse noi conosciamo già
la partitura
Avanti e ancora avanti
C’è qualcuno che sappia cosa stiamo cercando?
Un altro eroe, un altro crimine inutile
Dietro il sipario, nella pantomima
Resistere
C’è qualcuno che ce la fà ancora?
Lo spettacolo deve continuare
Mi si spezza il cuore
Il trucco si stà sciogliendo
Ma io continuo a sorridere
Qualunque cosa succeda, lascerò tutto al caso
Ancora dolore, un’altra storia finita
Avanti e ancora avanti
Qualcuno sà per cosa viviamo?
Credo di iniziare a capire
Dovrei essere più cordiale
Presto girerò l’angolo
Fuori inizia ad albeggiare
Ma dentro, nell’oscurità, desidero ardentemente essere libera
Lo spettacolo deve continuare

Lo spettacolo deve continuare, yeah
La mia anima è colorata come la ali delle farfalle
Le fiabe di ieri crescono ma non moriranno mai

Posso volare, amici miei
Lo spettacolo deve continuare, yeah
Lo spettacolo deve continuare
Lo affronterò con un largo sorriso
Non mi arrenderò mai
Avanti con lo spettacolo
Sarò l’attrazione principale
Sarò uno schianto
Devo trovare la volontà di andare avanti

Avanti con lo spettacolo
Lo spettacolo deve continuare
e se il premio sarà un’altra coltellata alle spalle…
una sola consolazione:
sarà l’ultima, e spero non farà male come la prima.
mi sento proprio una ragazzina, una ragazzina ancora piena di sogni,
ancora lì…a sfogliare margherite dopo tutto il dolore…
l’ennesima ultima margherita, quella del verdetto finale:
m’ama o non m’ama?
……stupida bambina innamorata…
come fai a credere ancora in lui?
ok…è solo una piccola parte di te che vuole crederci…ma l’altra parte di te stessa….ti prenderebbe a schiaffi…e ti farebbe prendere quel maledetto telefonino e cantargliene quattro sul muso…e poi…magari di corsa in bagno a piangere….
ufffffffffffffffffffffffffffaaaaaaaaaaaaaa
ho urgente bisogno di un trapianto di cuore e di cervello.