il mio zingaro felice


Dedicata al mio amore…in questi giorni difficili per lui.
giorni nei quali rido per non piangere,
giorni nei quali sono qui…ma la testa è lì…
sapendo che l’unica cosa che vorrei per te è
la realizzazione di tutti i tuoi sogni…
tu…il mio amore, uno zingaro felice…
tu ed i tuoi sogni talvolta dimenticati rincorrendo i doveri dell’anteporre tutti gli altri a te stesso.
ti amo uomo volante, ti amo zingaro felice…
passerà questo brutto momento, lo sò…
lo sento, ne sono sicura…e tu ne uscirai più forte di prima.

Un uomo sui trent’anni come un sacco di altra gente
basta poco per ferirlo o per lasciarlo indifferente
una vita di avventure a rincorrere una meta
a bussare a un’altra porta per entrare in un’altra vita
una macchina modesta che per lui sarà un gioiello
poche sigarette in tasca e niente fiore nel suo occhiello
La sua timidezza a volte è l’arma sua migliore
un sorriso per nascondersi e gli occhi per parlare
c’è uno zingaro felice che si sveglia ogni mattina
con la voglia di partire e con la testa sulla luna
c’è uno zingaro nascosto dentro il cuore di ogni uomo
quando molleresti tutto per andare via lontano
così, come viene
questo senso di voglia di libertà
così, ci appartiene anche il tempo che tanto non tornerà
così, che tutto il resto non c’è più
oggi è un giorno nuovo dice la televisione
il futuro è un mistero tranne qualche previsione
e se è vero che il passato fa lo scemo e s’è nascosto
io lo cercherò per dirgli “sei passato troppo presto”
c’è uno zingaro felice dentro il cuore di ogni donna
quando la natura esplode e ti chiameranno mamma
c’è uno zingaro nascosto dentro un cane senza razza
se lo incontrerai per strada non negargli una carezza
così, come viene
tanto per dire che ho un amico in più
così ci conviene
per sopportare un boccone che non va giù
così che tutto il resto non c’è più

ti voglio felice amore mio…
felice come eri quando non c’erano dubbi o ambiguità…ed io mi sono innamorata di te..così….quasi senza accorgermene…come se fosse la cosa più naturale del mondo…così naturale che non ti accorgi di quanto sia bello ogni nuovo giorno.
voglio che tu torni così…così meraviglioso come sei tu…dentro TU.
con l’animo innocente di un piccolo uomo che vive in assoluta libertà.
lo voglio con tutta me stessa…anche se dovesse costarmi tanto…tu sai quanto.

I wont to give you my heart in your heart
my Little Prince…smack

…..


……..no, sò si sapere tutto quel che c’è da sapere…
lo sento…e ci sarà tempo per scrivere quel che provo oggi.

tu…io…


tu li
io qui
vorrei unicamente essere al tuo posto…
…non posso essere accanto a te…
perdonami amore mio.

maledette onde….


maledette onde di dolore che mi travolgono…perchè non riesco a controllarle?
perchè non riesco a dominarmi?
eppure faccio uno sforzo incredibile, una fatica sfiancante perchè non accada…una lotta estenuante tra me stessa e me stessa…dalla quale io esco contemporaneamente vincente e sconfitta.
bhè….Angy…che posso dirti? oggi è stata dura…e non è ancora finita.
ma insomma…calma Angy…calma…non può durare per sempre… finirà…anzi….sei molto più avanti rispetto a qualche mese fà.
hai capito che se finirà o non finirà…dipende principalmente da te.
certo che…averlo capito razionalmente è un cosa…saper gestir quest’ “informazione” nei momenti di dolore nei quali io stessa sfuggo al mio controllo…bhè…è tutta un’altra cosa.
e poi…devo ancora quantificare effettivamente quanto questo lievitare del dolore sia determinato da miei comportamenti o da suoi comportamenti.
perchè dopo avermi detto alcune cose domenica mattina…non si ricorda che dobbiamo definire?
perchè mi lascia sempre sospesa in discorsi a metà?
uffaaaaaaaaaaaa
deve ringraziare Dio per questi 700 km…millimetro per millimetro, altrimenti stasera avrei trovato il modo di parlargli…non è giusto che faccia così, no, non è giusto.
ok…angy…campanello d’allarme.
ci stai cadendo di nuovo…fermatiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
blocca questa maledetta testaccia.
ti stanno lievitando di nuovo i pensieri cattivi, inserisci il blocco totale.
ecco…mettiti a cantare và…lo sò che servirà a poco..ma meglio poco che niente.

Non è mai stato facile non è mai stato subito
quel che ho voluto l’ho ottenuto
a volte ho pianto un po’

lascia che sia una favola mia se credi che
le mie parole fanno solo rumore rumore rumore
La vita è bella e unica la devi riconoscere

Non basta che sia solo respirare
la inventi tutti i giorni
prego e sputo un no
prego dovresti farlo anche tu

Non è mai stato subito non è mai stato facile
non c’è più fretta non c’è più distanza

c’è solo volontà

Non è mai stato facile non è mai stato subito
quel che ho voluto l’ho ottenuto
a volte ho pianto un po’
lascia che sia una favola mia se credi che
le mie parole fanno solo rumore rumore rumore

la vita è bella e unica la inventi tutti i giorni
Prego e sputo un no
prego e scelgo un si

prego dovresti farlo anche tu

Non è mai stato subito non è mai stato facile

il tempo passa e giudica
quello che hai fatto e che farai

La verità è che nessuno ti regala niente
che devi sempre lavorare duro
e stare attento a non uscire dal giro

la verità è che nessuno ti regala niente
che devi sempre lavorare duro
e stare attento a non uscire dal giro dal giro

Non è mai stato subito non è mai stato facile
non c’è più fretta non c’è più distanza

c’è solo volontà

Prego e sputo un no
non è mai stato subito.

no…non è mai stato subito, non è mai stato facile…ma ce la farò…ce la devo fare.
smackkkkkkkkk
mille baci per me e pure una bella immagine…non guasta mai!!!

sarà perchè…


sarà perchè ti amo…
così cantavano i Ricchi e poveri tanto tempo fà.
e sarà perchè ti amo che oggi questo cielo grigio a me pare pieno di luce?
e sarà perchè ti amo che oggi…mi è bastato sentirti un pochino per sentirmi all’ottavo cielo?
e sarà perchè ti amo che vorrei solo poterti abbracciare e addormentarmi tra le tue braccia?
e perchè sarà che ti amo?
perchè mi piaci…mi piaci da morire!!
e sarà perchè in fondo in fondo….dietro la tua lontana presentazione da bravo ragazzo sognatore alla fine è uscita fuori un’altra anima di te…quella del cattivo ragazzo…quella che dicono faccia perdere la testa alle donne?
l’inafferabile…il cuore tenero in una corazza d’acciaio o viceversa?
insomma…me ne hai fatte passare tante…hehhehehheh…..bhè…ad onor del vero nel primo tempo di questa nostra partita del cuore i ruoli erano invertiti…quante ne ho fatte passare io a te?
e che ne sarà di noi domani?
bhò.
è vero….da quando ho temuto di perderti…ho cercato di far di tutto perchè non accadesse ed in effetti…bene o male..anzi…forse più malridotta che benridotta ad oggi ci siamo arrivati.
ma cosa ho imparato? che come scrissi in un post tanto tempo fà…libero arbitro, caso e destino lavorano su una stessa tela…e non possiamo sapere quando il caso cambierà tutto il nostro domani, sfalzerà tutti i nostri progetti con il battito d’ali di una farfalla o con un’onda anomala…non lo sappiamo….alla faccia di chi si sente padrone del proprio futuro al 100 per cento..quindi chissà forse se anche non mi fossi quasi distrutta la vita forse oggi tutto sarebbe uguale o meglio…chissà.
ma io adesso vorrei tanto che esistesse qualcuno capace di spiegarmi perchè oggi mi sento così.
così innamorata, così leggera, così felice.
cosa è cambiato?
niente…assolutamente niente….ed avevo pure cominciato un elenco di tutto quello che non è cambiato…ma ho pigiato il tasto con la freccina che torna indietro ed ho cancellato tutto….uffauffffaaufffaaa..sempre a ripetere le stesse cose.
invece…sai che c’è di nuovo?
ti dico caro diario perchè lo amo…anzi…ci provo…e sò che non riuscirò a dirti tutto quello che penso.
l’amo perchè ha un sorriso meraviglioso
l’amo perchè nei suoi occhi io mi ci perdo veramente, non c’è orizzonte,
non c’è limite…io nei suoi occhi sono libera di volare
l’amo perchè quando mi abbraccia vorrei che Medusa posasse i suoi occhi su di noi e rimanessimo così per sempre
l’amo perchè quando mi abbraccia vorrei che Medusa guardasse da un’altra parte…io e lui allora ci prenderemmo per mano e sbaciucchiandoci e chiacchierando facessimo i milioni di cose che sogno di fare con lui
l’amo perchè quando lo guardo io vedo l’uomo più bello del mondo
l’amo perchè mi piace la sua cocciutaggine, la testardaggine di non mollare se non ha raggiunto l’obiettivo che si era imposto
l’amo perchè mi piace l’animo suo libero…la sua allergia alle regole ed al conformismo
l’amo perchè….hehehehhe…..è così tenero senza saperlo che se rimane affascinato da qualcuno è facilmente influenzabile…nel senso che come un bambino ammira un suo idolo e vuole somigliargli in tutto e per tutto…lui…se resta affascinato da qualcuno fà suoi i sogni dell’altro.
ed eccolo a sognare una famiglia e dei figli con me quando i nostri cammini si incrociarono
ed eccolo a sognare di diventare un dirigente quando Frolla è entrata nella sua vita e per entrambi il lavoro è diventato un Dio a cui vendersi
ed eccolo a sognare una vita randagia da quando il suo nuovo idolo lo nutre di musica e simpatia senza legami
ma tu….dolce amore mio…cosa sogni tu?
sei come me…un viandante bambino…in questo parco giochi che è la nostra vita, con gli occhi sgranati sul mondo…sempre pronto a buttarti a capofitto in quello che ti attira senza stare a pensarci tanto.
certo….su qualcosina siamo diversi…io sono più sincera, troppo per la verità.
e tu…sei più generoso, troppo per la verità.
heheheheh….non posso non ridere pensando a quante volte ce lo siamo detto.
quante volte ti ho consigliato di non essere così troppo magnanimo? e tu quante volte hai consigliato me di tenermi i fatti miei, di non essere un libro aperto per tutti?
ma siamo due zucconi testardi…hahahhahahha…ognuno che continua a fare come gli pare.
insomma…sembra facile cambiarci…ma….mi sà tanto che non sia poi così facile.
insomma …un fatto certo c’è: tra noi c’è un’affinità elettiva, e su questo non ci piove.
bene…che c’entra Frolla tra di noi allora? bhò, non lo sò..le regole non le ho inventate io e poi…non si è detto poco fà che la vita è ……..
che è? una bellissima frase diceva che la vita si misura contando le volte che sei rimasto senza respiro, non il numero dei respiri che fai.
ed io….posso tranquillamente asserire di aver vissuto tanto, grazie Mio Dio per questa vita…grazie per avermi fatto piangere di dolore e …
cosa rarissima….avermi fatto piangere di felicità.
io ho pianto di felicità per F…ma lo capite? ci sono persone che non proveranno mai quest’emozione……a me è capitato,
sarà perchè ho imparato quanto è prezioso il dono dell’amore?
sarà perchè amare è una cosa meravigliosa, bellissima e se l’altro ci ricambia pure solo un pochino è come se la luna ed il sole in cielo ci fossero solo per noi?
e sarà perchè amare è zuccherare la vita…e se metto dello zucchero nella mia tutti godranno della dolcezza che emana da me?
insomma………..adesso sono felice tanto tanto tanto.
e se lui venisse a chiedermi adesso: vuoi sposarmi?
io …ahahhahahha…verrei arrestata per bigamia…hahahhaha…ma risponderei certamentissimamente SI.
ok…per chi pensasse a questo punto che sono completamente matta… sappiate che penso abbiate tutte le ragioni di questo mondo per pensarlo…sono pazza per amore ed in questo momento felicissima di esserlo.
smackkkkkkkkk

13 gennaio..pensieri su: una viandante, io

“Spero che qui…trovi il modo di capirmi, di conoscermi…ci spero veramente!”
questo un mio desiderio di tanto tempo fà, un 13 gennaio come tanti altri.
stamattina mi sono svegliata ed è accaduta una cosa strana…invece di stare solo a pensare a lui ed iniziare il nuovo giorno rimestando il dolore nel mio cuore…bhè…ho iniziato a pensare a me.
Non che questo significhi che a lui non ho pensato…questo no…ma insomma…mi sono ritrovata a pensare a me, a come sono diventata, a come mi vedo heheheheheh…e mi è rivenuto in mente il mio fedele compagno oramai da tanto tempo…il blog.
ed ho pensato che non avrei potuto trovare definizione più azzeccata quando lo aprii…Una nessuna e centomila.
avete presente il momento in cui avete deciso di aprire il blog? per quanto mi riguarda fu una decisione repentina,…come mio solito.
non l’avevo ponderato, non avevo perso tempo a pianificare ed organizzare.
Per la verità era da tempo che leggevo post in giro…. ma…insomma… averne uno mio non mi passava proprio per la testa, anche se l’idea di un nuovo diario mi stuzzicava parecchio.
Invece un bel giorno Tac! detto fatto.
e stamattina mi sono sentita una “viandante”.
ok…chi sono? una viandante di questo tempo e di questo spazio.
Nel mio viaggio non ho portato bagaglio, non ho portato armi o qualcosa per difendermi dai pericoli che incontravo lungo la strada.
ed ecco che in realtà non sono altro che una che viaggia nella vita…dire chi sono è impossibile.
sono felice se nel mio cammino incontro chi mi regala un sorriso o mi dona amore, protezione, aiuto e crede in me.
sono felice se quando riparto da un luogo visitato nel mio cammino porto dietro bei ricordi, gratitudine, riconoscenza, se mi sono arricchita dentro…dato che non porto altro bagaglio che la mia anima.
sono infelice se incontro indifferenza, interesse, bramosia, cattiveria…e questo impoverisce invece di arricchire la mia anima.
ecco…mi sentivo disillusa dalla vita, triste.
ma perchè? sei partita non alla ricerca di gonfiare il tuo conto in banca, nè desiderosa di avere tutto di tutto dell’ultimo modello disponibile sul mercato.
sei partita per vivere, amare, incontrare, parlare….certo…ti auguravi di non soffrire…almeno almeno di non soffrire così tanto…ma insomma… è successo.
e adesso?…bhò…non sò.
l’ultima persona che mi è entrata nell’anima…ero convintissima fosse la persona giusta.
ero? ….no, sono convinta.
mi piace da morire.
mi piace tantissimo….magari funzionasse che se uno non ti ama più improvvisamente diventa brutto, scemo e indifferente.
no….purtroppo a me lui continua a piacere tantissimissimo.
e tra un po’….vi spiego pure perchè, adesso vado a prendere un dolcetto per la colazione di Piccola Freccia.
ciao diario, a dopo.

la storia 1

Che palle….e non parlo delle palle dell’albero di natale.
parlo di quell’espressione popolare che significa più o meno: uffaaaaaa!!!
ho letto poco fa il post di una ragazza con problemi analoghi ai miei, anche se mi auguro vivamente per lei che tutto il contesto sia completamente diverso…ma…a parte il contesto, stiamo tutte e due ad aspettare che l’uomo che amiamo si ricordi di noi.
personalmente anche se sò che sarà estremamente doloroso…aspetterei anche che mi dicesse “addio Angy”…certo, mi fà paura pensare che anche l’ultima speranza si spenga definitivamente…ma…temo l’alternativa più brutta ovvero passare altro tempo in balia della “cattiveria” (uso questo termine in senso buono…praticamente per lei in guerra ed in amore tutto è permesso…manca solo che mi infili un coltello in petto… poi…praticamente ha fatto tutto il fattibile per ferirmi e farmi sparire dalla vita di lui) della sua nuova compagna.
e poi….cavoletti…non l’ho mai scritto qui…ma ormai mi sono stufata, infatti la premessa era: che palle!!!!
insomma…ma per quale cavoletto di motivo lei deve avercela così tanto con me? per quale cavoletto di motivo ho dovuto subire due mesi fà GGGG
che mi diceva che “lei” ha tanta pazienza? per quale motivo ho dovuto subire un anno e mezzo fà che l’ex ragazza di F mi diceva che dovevo scusarmi con Frolla (nomignolo da me testè riadattato al femminile tratto dal cattivo del film di animazione “il gobbo di Notre Dame” Disney, ovvero l’arcidiacono Frollo – per denominare sul mio blog da oggi in poi la donna che vive con F..permettemi questa piccola licenza di bonaria rivincita..)? dicevo …insomma…perchè?
io devo rimettere in fila gli avvenimenti…altrimenti finiranno per convincere anche me che le cose stanno come dicono loro.
dunque…cominciamo.
era la mattina del 27.4.05 ed io ricevetti questa mail da parte dell’uomo che mi amava e che io amavo, anche se non glielo dicevo, ma si capiva benissimo lo stesso.
“””””
Ciao Amore mio, sono tornato in ufficio per preparare un documento per mio fratello e siccome ho fatto prima del previsto, ho pensato di farti cosa gradita a inviarti un brano.
Questo serve per metterti alla prova.
TU ti chiederai…ma che prova???
Semplice!
Sarai disposta a sopportare l’ ascolto di questo genere di musica ad alto volume magari con in più io e Chicco (magari!!!) che “spariamo” le nostre chitarre a palla scimmiottando per quanto ci sarà possibile Mark Knopfler?

Rifletti bene…sei ancora in tempo!

SPIACENTE TEMPO SCADUTO!!!!

P.S. Mi raccomando ascolta prima il brano e dopo il solo: lo gusti di più.

Buon ascolto e…non dimenticare mai l’Amore che mi lega a TE dolce cucciolotta mia
SMACKKKKKKKKKK
SMACKKKKKKKKKKK
SMACKKKKKKKKKKKK
“”””””””
benissimo….credo fosse precisamente quella sera che Frolla cominciò a vivere a casa di F.
Nella prima versione dei racconti postumi di F sembra che lei in occasione del loro primo appuntamento intimo…abbia forzato la situazione davanti alle titubanze di lui sciorinandogli un innocentissimo “tanto non lo saprà mai nessuno”.
purtroppo l’hanno saputo tutti…ed ora….lei è riuscita a far passare me per la ruba uomini….bhè….come c’è riuscita?
non lo sò….ecco perchè devo riordinare le idee…vorrei tanto capire perchè a distanza di un anno e mezzo io sono quella che dovrebbe vergognarsi, quella che deve rimanere nascosta, insomma….l’amante, la figura cattiva ed invadente che si infila nella vita di loro due.
insomma dopo il danno pure la beffa.
perdonatemi se scrivo qui tutte queste cose…ma….insomma…sinceramente io stò per perdere la ragione dietro a tutti questi avvenimenti…ed assolutamente devo rifare ordine nei ricordi e cercare di capire cosa è accaduto…e come mai a distanza di un anno e mezzo da quel maledetto 27.4.05 io sia ridotta ad un essere umano da buttare via.
necessita per sincerità assoluta su questo mio diario una precisazione:
che mi fà paura doverlo ammettere, getta sale sulla mia ferita…ma….insomma…non ho ancora capito quanto tutto questo sia stato determinato dall’uomo che mi scrisse quella mail…e premesso che alla fin fine…ritengo che in questa strana storia…ci siano solo tre perdenti allo stato attuale delle cose.
per l’appunto…vorrei cercare di trarre il meglio da tutto il dolore, da tutto il dolore provato.
e voglio chiudere questo post dicendo che….se dicono chela speranza è l’ultimo bene dell’uomo…bhè…vi dico che è vero: io spero ancora che lui sia sempre stato sincero…che sia la meravigliosa persona della quale mi innamorai e che si innamorò di me tanto tempo fà.
smack
desidero che questo post resti “anonimo” e disperso nel mare dei post del mio blog, bhè…cercherò di provvedere in qualche modo.

arismackkk

m…


mi manchi….mi manchi tantissimo, dire quanto…è impossibile.
ieri sera ero arrivata prima all’appuntamento con la mia amica…e nell’attesa mi sono messa a riempire i fogli del mio quadernone di una serie di “ti amo” grandi, piccoli, di tutti i tipi….dovevo sfogare in qualche modo la necessità di dirtelo, sapendo che non lo stò facendo.
c’è tanta confusione dentro di me…una guerra continua che dipende dai ricordi che riaffiorano alla mia mente.
ci sono i ricordi che causano dolore, tanto dolore…ma…ho capito che devo imparare a imbavagliarli…e ripercorrere i ricordi che mi danno gioia.
e ieri sera….quanta gioia ho riprovato a ricordare circa un mese e mezzo fà quando mi chiamasti una sera, dopo aver discusso con lei, e siamo stati a parlare tanto…sereni, felici, come se non fosse accaduto nulla in quest’ultimo anno…ti ricordi? te lo dissi sottolineando quanto mi meravigliasse la cosa: ero serena e tu lo eri altrettanto…come se non fosse mai accaduto tutto quel che è accaduto.
e la gioia? il cuore che mi esplodeva in petto quando mi hai detto: dove sei? Ed io ti ho risposto “a letto” e tu mi hai detto: scendi.
mamma mia…dove è arrivato il mio cuore? quante galassie del nostro immenso cielo ha attraversato? immaginarti sotto casa mia, il poterti guardare negli occhi, abbracciarti, accarezzare il tuo viso….mi ripetevi “scendi…” ed io a chiederti come una bambina alla quale hanno detto che Babbo Natale è passato e chiede dove sono i doni “ma dove sei?”
e tu…”scendi”…ma…non riuscivo a credere che l’avessi fatto…che fossi venuto da me…era impossibile, il tempo non poteva mentire e ci vogliono sempre le solite 7 ore per poter stare insieme…ma era troppo bella la sensazione di pensarti sotto casa mia…poi hai cominciato a chiedermi che facevo il giorno dopo…e poi quando ci siamo visti….mi confessasti che avevi deciso di partire la sera stessa e farmi una sorpresa la mattina, venire da me il giorno successivo.
Dio mio…ti amo Franco…sai? quando mi arrabbio ti dico tante cose brutte…e….sò che ho tutte le ragioni di dirtele. Non posso neppure a me stessa mentire…devo ammettere che mi hai mentito, che mi hai mancato di rispetto, che…insomma…non sei l’uomo quasi perfetto che credevo mi sarebbe stato accanto per tutto il resto della mia vita, ma questo…non mi impedisce di continuare ad amarti.
un po’ per indole…non sò portare rancore, cerco di trovare il bello dentro ciascuno… Lei? no…con lei…ci sono riuscita molto di rado a trovare qualcosa di bello in lei…e non mi puoi dire che non ci abbia provato e lo sai benissimo.
ma se ogni occasione che le capita l’utilizza per ferirmi…bhè…è difficile trovare la forza di ….bhò..trovare del bello e del buono in lei, senza peraltro voler negare che ci sia.
insomma…eccomi qui…sabato 25 novembre ero tra le tue braccia….ed oggi…dopo che con il tuo comportamento in pratica mi hai fatto “notare” che è lei la tua convivente…bhè…cosa devo fare? chiedermi perchè te ne sei ricordato 4 giorni dopo avermi visto e non 4 giorni prima? Chiedermi perchè è accaduto tutto questo? mi fà troppo male.
meglio ripensare a te che mi stai dicendo “scendi”.
ti amo tanto, ma veramente tanto tanto….e poi dicono che non esistono i miracoli!

liberamente…


liberamente tratti da “il cacciatore di aquiloni” di K. Hosseini:

“Chiudendo la porta della stanza di Sohrab, mi chiesi se quello non fosse il modo in cui sboccia il perdono, non con le fanfare di un’epifania, ma con il dolore che, nel cuore della notte, fa i bagagli e si allontana senza neppure avvisare”

“<> dissi senza rendermene conto.
Poi mi voltai e mi misi a correre.
Era solo un sorriso, niente di più. Le cose rimanevano quelle che erano. Solo un sorriso. Una piccola cosa. Una fogliolina in un bosco che trema al battito d’ali di un uccello spaventato.
Ma io l’ho accolto. A braccia aperte. Perchè la primavera scioglie la neve fiocco dopo fiocco e forse io ero stato testimone dello sciogliersi del primo fiocco.”

la bellezza è intorno a noi..basta aprire gli occhi del cuore

angy 2, il cielo – secondo tempo!


lo sò….sono matta…sdoppiamento di personalità..hahhahah…mi sà proprio che è così.
insomma…mi sono scaricata scrivendo il post precedente ed ora eccomi qui a …voltare pagina e lasciare nei mio libro dei ricordi come mi stò comportando in questi difficili giorni.
insomma….ieri ho fatto l’albero di natale che come al solito mi piace un sacco perchè è rappresentativo di me.
primo: non seguo le mode…è come si facevano gli alberi tanti anni fà…non è monocromatico, non ha temi di frutta o fiocchi od altro…è un mucchio di palline colorate di tutti i tipi e sono orgogliosissima di potervi apporre originalissime e storicissime palline di vetro che hanno quasi 40 anni…ovviamente parlo delle superstiti, poi ho incrementato nuovi acquisti ma cercando di tenermi sempre sullo stile originario.
tre fili di lucette di cui 2 multicolore ed una bianca…che si rincorrono …per la verità io adoro l’effetto evanescenza…la lucina che si spegne e si accende lentamente…mi fà morire e poi…va bhè…un tocco di modernità…i fili di palline all’ammericana (come direbbe mister Frank).
poi…stamattina ho viziato il mio non più piccolo Piccola Freccia …gli ho preso per colazione ciambella e fagottino al cioccolato…ma me la devo far finita…devo pensare alla “Linea” di entrambi se non voglio rischiare che qualcuno scambi noi due per alberi di natale!!
poi…abbiamo giocato a palla in casa….va bhè…non si dovrebbe fare…ma insomma…sono io che comando, no? allora io ho detto si e mi sono pure divertita un po’.
poi…vediamo un po’….adesso vado a preparare qualcosina da mangiare e poi…studiamo storia e poi….a casa di un caro amico, super cena da ingrasso e derby tra amici…amici si fà per dire….io contro tutti!!!
vinca il migliore…magari NOI!!!
smackkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkk
Qui dove il mare luccica e tira forte il vento
Sulla vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento
Un uomo abbraccia una ragazza dopo che aveva pianto
Poi si schiarisce la voce e ricomincia il canto
Te vojo bene assai ma tanto tanto bene assai
E’ ‘na catena ormai e scioglie il sangue in’t’e vene assai
Vide le luci in mezzo al mare penso’ alle notti la’ in America
Ma erano solo le lampane e la bianca scia di un’elica
Senti’ il dolore nella musica si alzo’ dal pianoforte
Ma quando vide la luna uscire da una nuvola
Gli sembro’ piu’ dolce anche la morte
Guardo’ negli occhi la ragazza quegli occhi verdi come il mare
Poi all’improvviso usci’ una lacrima e lui credette di affogare
Te vojo bene assai ma tanto tanto bene assai
E’ ‘na catena ormai e scioglie il sangue in’t’e vene assai
Potenza della lirica dove ogni dramma e’ un falso
Che con un po’ di trucco e con la mimica puoi diventare un altro
Ma due occhi che ti guardano cosi’ vicini e veri
Fanno scordare le parole confondono i pensieri
Cosi’ divento’ tutto piccolo anche le notti la in America
Ti volti e vedi la tua vita come la scia di un’elica
Ma si e’ la vita che finisce ma lui non ci penso’ poi tanto
Anzi si senti’ quasi felice e ricomincio’ il suo canto

Te vojo bene assai ma tanto tanto bene assai

E’ ‘na catena ormai e scioglie il sangue in’t’e vene assai

Te vojo bene assai ma tanto tanto bene assai

E’ ‘na catena ormai e scioglie il sangue in’t’e vene assai….

smackkkkkkkkkkkkkk mi è venuta in mente ‘sta canzone…e ce l’ho messa…
troppo bella!
smackkkkkkk
e mo’ che immagine metto??? vediamo un po’…..un gran bel sorriso per tutti voi!!!
che post mezzo matto…pare un madley!!
smackkkkkkkkkkkkk