il cielo


rieccomi qui…triste perchè sò che deluderò chi mi legge e un pochino anche me stessa.
la mia testa mi ha concesso solo una breve tregua….ma i pensieri cattivi…sono tornati prepotentemente al comando.
e non trovo pace…non ne trovo.
e chi può darmi le risposte che cerco…non me ne dà…e forse non ci riuscità mai….
stò leggendo un libro che và per la maggiore in questi giorni “il cacciatore di aquiloni”.
Umanità…c’è tanta umanità, hanno ragione a definirlo un libro da leggere.
sono circa a metà…e non vedo l’ora di terminarlo…non vedo l’ora di leggere come Amir – il protagonista – affronterà i suoi peccati dell’adolescenza e in che modo li espierà.
vigliaccheria, codardia…insomma…mancanza di coraggio.
perchè mi interessa così tanto? perchè forse…a detta di tanti…la mia situazione nasce proprio da qui: la mancanza di coraggio di un uomo, la sua incapacità di affrontare situazioni che gli impongano scelte affettive.
Tanti dicono che è così…io…non lo sò.
sò che ci penso troppo…mi consumo cercando di capire ciò che mi è impossibile capire.
e sò che per tanti capire me è difficoltoso.
tutti – tranne una sola persona al mondo…una mia cara amica che ha vissuto e vive sulla sua pelle la difficoltà di ciò che “amore” e ciò che è “bene” – pensano che io sia pazza ad amare ancora un uomo che mi ha causato e continua a causarmi dolore.
ed io…mi guardo allo specchio e mi chiedo: è veramente lui a farti soffrire Angela? o sei tu che resti aggrappata ad un rovo di spine che ti lacera le mani perchè hai paura di lasciarti andare e non sai neppure cosa c’è sotto, quanto è distante il suolo che ti farebbe finalmente riposare?
sai qual’è il vero problema Angy? guardiamoci in faccia: tu non vuoi accettare che lui abbia fatto ciò che ha fatto..ti è impossibile.
come se domani qualcuno dicesse alla tv che esistono prove che Madre Teresa di Calcutta abbia fatto del male a qualcuno.
no…non vorresti crederci e se pure ti facessero vedere un filmato tu diresti che è un fotomontaggio…perchè nella vita bisogna credere che esista qualcosa di bello, qualcuno di buono.
e non è la prima volta che ti scontri con questo problema Angy…perchè hai questa stramaledetta difficoltà ad ammettere che nel mondo c’è il bene ma c’è anche il male? Non ricordi quel discorso di tanto tempo fà sulla giustizia? Tu dicevi che non era giusto il comportamento di una persona nei tuoi confronti…e cosa ti ha risposto la tua interlocutrice: perchè è giusto che ci siano bambini struprati, che muoiono di fame? Il mondo è pieno di ingiustizie…bisogna accettarlo.
al mondo esiste la falsità, l’ipocrisia, la menzogna, l’interesse.
tu hai avuto la fortuna di incontrare raramente persone così sul tuo cammino…e ringrazia Dio…ma è inevitabile che talvolta capitino.
ok…hai capito che non sai combattere la cattiveria…allora?
cosa fare? fuggire dal mondo e guardare al cielo? chiudersi in una specie di rifugio per bestie ferite e non uscire più? o continuare ad amare chi incontri sul tuo cammino rischiando di essere ferita di nuovo?
mi conosco…la mia risposta è sicuramente la seconda.
ma oggi…oggi…cosa ti fà stare veramente male? mi fà male non capire perchè è successo…mi fà male l’indifferenza della persona che il primo ottobre mi ha detto che ero la persona più importante della sua vita…mi fà male pensare che esistono persone che si comportano senza pensare che ciò che fanno possa ferire gli altri procurandogli dolore e soprattutto…mi fà male pensare che questa persona sia lui.
e non voglio crederci…questo è il vero problema.
una parte di me….non vuole accettarlo.
perchè? è vigliaccheria mia? è non voler vedere la realtà delle cose? o è sentire il cuore che ti grida che devi fidarti di lui? …tutti a dire “segui il tuo cuore”…pare facile…il mio cuore da un anno e mezzo stà seguendo qualcuno che…insomma…per chi ha letto il libro “il cacciatore di aquiloni”…il mio cuore è come quello di Hassan che ama Amir…e nonostante tutto…lo difende anche di fronte all’estremo tradimento.
per questo non vedo l’ora di vedere come finirà….chissà?
bhè…a questo punto lasciatemelo scrivere qui…perchè a lui non posso dirlo: Ti amo Fra’
chissà cosa starai facendo adesso…non chiedertelo Angy..non farti del male.
puoi solo pensare che…non c’è niente di più difficile che lasciare libera la persona che ami….ma ce la puoi fare.
libera di percorrere la strada che ha scelto…e tutte le altre volte lui ti diceva che voleva te….dai…stavolta molto probabilmente è la volta buona….altri orizzonti si sono aperti nella sua vita…lui onn avrà più bisogno di te e tu….imparerai a camminare da sola…anzi…meglio, a volare da sola in un cielo azzurro.
smack

silenzio


ero in cucina dieci minuti fà….e per un attimo la mia testa…quel rincorrersi di pensieri ininterrotto che mi fà male perchè mi porta su strade pericolose e tortuose…strade che fanno male…bhè…dicevo, per un attimo la mia testa ha fatto silenzio.
e mi sono ritrovata a godere di questo momento di pace….e desiderare che durasse il più a lungo possibile.
da quanto tempo nella mia vita non c’è più silenzio?
c’è di tutto….un continuo e frenetico, incessante e sfibrante rincorrersi di emozioni, pensieri pensieri pensieri che fanno male oppure c’era lo sforzo di non pensare…e quindi la faticosa ricerca di pensieri che dovevano distrarmi…oppure per evitare che i pensieri cattivi mi ferissero l’assurdo riempire la testa di altro…sempre di più…tutto il possibile per pensare ad altro che mi distogliesse dal mio pensiero principale…e quindi un lavoro continuo di aggiunta, un ingozzarsi di pensieri per non cadere nel vortice doloroso che volevo, dovevo evitare…
musica, canzoni, chiacchiere con le amiche, lavoro….tutto tutto ammassato nella mia povera testa.
e in questi giorni….una richiesta silenziosa, quasi una preghiera da parte della parte più inconscia di me stessa:
basta, fai silenzio…fermati.
e sono arrivati i giorni di pausa con lui….necessari…come è necessario riposarsi dopo un’estenuante fatica….
ed è arrivata l’ennesima lite che tarderò a risanare con mia madre nel tentativo di allontanare quanto più possibile i tempi della prossima lite,
poi…. i problemi con Piccola Freccia….le sue ribellioni, le sue giuste insofferenze, la sua stanchezza e la sua rabbia controllata e soffocata perchè capisce che così non và….ma ….si sente impotente e…chissà quanto soffre e neppure saprà esternare il suo senso di …si…impotenza e la sua involontaria ed inconsapevole ricerca del calore di una famiglia in un’altra che non è la sua…ma si accontenta del surrogato….
e la morte di mio suocero….il dolore che mi ha provocato…inatteso, non mi aspettavo che mi avrebbe così ferita la sua “partenza”
e le conseguenti decisioni di E….e il fatto che devo proteggere piccola freccia…anche se tutelare i suoi diritti economici…insomma…non mi và…sempre la solita stupida Angy….ti dici che non dovresti essere tu a pensarci, dovrebbe essere naturale che lo facesse chi deve…. ma…insomma…forse stai cominciando a capire che il mondo non è proprio proprio come lo immagini…e cominci a pensare che è meglio pensare un po’ a cosa è meglio…se non per me almeno per lui.
e poi…penso a Fra…penso che voglio che stia bene e che …Dio ci prenda per mano e ci conduca sulla strada giusta…
e mi prende la voglia di liberare i pensieri dalla mia testa, farli volare liberi fuori dalla mia testa…che resta vuota, leggera…come un semplice limpido cielo azzurro.
ci sarà tempo per movimentare questo cielo…ma ora, adesso, stanotte…lasciatemi ammirare questa notte serena…lasciatemi godere del silenzio che c’è nella mia testa…lasciatemi immergere in un’immagine… io…una bimba semplice, curiosa e assorta….avvolta da una notte stellata e calda di luci all’orizzonte…un paesino…una casa, la casa che vorrei avere di nuovo, un focolare…un sentire nel petto il calore del dolce desiderio di una famiglia che dia un senso all’immenente Natale, e colori, tempere per dipingere un cielo azzurro ..un fiocchetto tra i capelli….che dice che c’è una mamma che si prende cura di me…che mi fà bella, e un maglioncino rosso…rosso amore, rosso calore, rosso festa… e l’attesa…l’attesa che chissà…possa accadere qualcosa in quella tela…ma per il momento c’è solo un tenero osservare…osservare e fare silenzio…
silenzio…un silenzio così profondo che poi…poi faccia sentire il vento sfiorare le ali delle colombe ..il respiro di bimbi addormentati nei loro lettini nel paesino lontano persi nei loro sogni innocenti… e il rumore dell’umidità della notte che lentamente sale…e il rumore delle stelle lontane…
stanotte amo la quiete silenziosa dentro di me…
non c’è la richiesta continua di verificare se qualcuno mi cerca al cellulare…e…non ci sono mille altri pensieri che mi mangiavano pace, tranquillità, voglia di sorridere.
lasciatemi in questa tenera quiete ad ammirare un cielo dipinto…..
ti voglio bene mondo, buona notte

io canto..Buongiorno mondo!


lo sò…non sono rimasti in tanti a leggermi…
ma se c’è rimasto qualcuno che mi segue da tanto
(Birba…ci sei rimasto solo tu???)
bhè…saprà che non sono nuova a repentini cambi d’umore
sono o non sono Una Nessuna e Centomila?
e poi….per impera ad astra….
in pratica mi basta poco per precipitare
mi basta poco per volare….
e stamattina qualcosa mi ha reso felice…
tanto tanto tanto felice!!!
ed allora…i pensieracci li accantoniamo!
per stamattina il deserto è tornato a fiorire…
ed un deserto fiorito è una gran bella cosa,
un miracolo…ed allora…anche se effimero
me lo godo a piene mani…anzi, a pieno cuore
e poi….mi sà che davvero davvero mi iscriverò a scuola
di canto…alla faccia dei problemi economici.
e poi….BUONGIORNO MONDO..anche per oggi stò qui!!

La nebbia che si posa la mattina
Le pietre di un sentiero di collina
Il falco che s’innalzerà
Il primo raggio che verrà
La neve che si scioglierà correndo al mare.
L’impronta di una testa sul cuscino
I passi lenti e incerti di un bambino
Lo sguardo di serenità
La mano che si tenderà
La gioia di chi aspetterà
Per questo e quello che verrà
Io canto
Le mani in tasca canto
La voce in festa canto
La banda in testa canto
Corro nel vento e canto
La vita intera canto
La primavera canto
La mia preghiera canto
Per chi mi ascolterà
Voglio cantare sempre cantare
L’odore del caffè nella cucina
La casa tutta piena di mattina
E l’ascensore che non va
L’amore per la mia città
La gente che sorriderà lungo la strada
I rami che si intrecciano nel cielo
Un vecchio che cammina tutto solo
L’estate che poi passerà
Il grano che maturerà
La mano che lo coglierà
Per questo e quello che sarà
Io canto
Le mani in tasca canto
La voce in festa canto
La banda in testa canto
Corro nel vento e canto
La vita intera canto
La primavera canto
La mia preghiera canto
Per chi mi ascolterà
Voglio cantare sempre cantare
Io canto
Le mani in tasca canto
La voce in festa canto
La banda in testa canto
Corro nel vento e canto
La vita intera canto

vorrei…

vorrei semplicemente non essere
non essere questo mucchio di macerie di donna
non essere questo errore del tempo…
inserita in un mondo che non è il mio.
questo mondo mi mangia, mi divora, mi lacera…
ed io…..
io…
sorrido con semplicità e riconoscenza ad una mia cara amica
che mi dice:
“tutta ciccia e lacrime
ma è così che ti voglio”.
hehehehheh….tutta ciccia e lacrime….
lacrime…
qualcuno mi porti via…
qualcuno mi porti via…..
io non ce la faccio più.
perchè le mie lacrime vengono da ferite del cuore
e fanno male…
tanto tanto tanto tanto male

io….aspetterò


…perchè non basta poter fare un figlio
per essere un uomo e non un coniglio.

De Andrè

quando sarai uomo…cercami.

piccolo-grande


piccolo post, grande verità:
nella vita, nei rapporti tra persone…
l’importante non è esserci sempre,
l’importante è esserci quando c’è bisogno di noi.
smackkkk

vento

Io ti amo…non è questo quel che conta?
si può Amare, Essere amati, Essere amati da chi amiamo.
Un miracolo….una gioia infinita che ci fà sentire dentro di noi il significato della parola paradiso.
io ho avuto la fortuna di provarlo….
oltre questo cosa c’è? vita….perdonatemi ma nella mia testa non c’è vita senza amore.
bhè…certo, l’amore è un vento che può farci volare in alto leggeri come una piuma o buttarci violentemente contro gli scogli per infrangerci in mille e mille goccioline.
vento caldo che ci avvolge e ci fà stare bene…
vento freddo quando gli occhi dell’amato sono freddi, distanti, imperscrutabili….
ma cosa è legittimo chiedere a questo sentimento?
cosa mi deve dare?
io amo…e questo mi rende viva.
amo e rido
amo e soffro
amo e aspetto
amo e combatto
amo e parlo
amo e ascolto
e non è questo ciò che deve dare amore?
si può chiedere ad amore certezze, patti, garanzie?
no….quelli chiedeteli ad un contratto.
si può chiedere ad amore di ricambiarci?
no….l’amore non è una trattativa al mercato.
…si può incontrare un uomo, una donna e chiedergli sincerità e limpidezza.
più di questo non si può fare, non si deve fare.
l’amore ci lega gli uni agli altri…con mille fili invisibili.
e lo stesso fanno la rabbia, l’invidia….ogni movimento di ciascuno di noi si ripercuote sugli altri…

ma lasciatemi cantare…..

La mia banda suona il rock
e tutto il resto all’occorrenza
sappiamo bene che da noi fare tutto è un’esigenza
è un rock bambino soltanto un po’ latino
una musica che è speranza,
una musica che è pazienza
è come un treno che è passato
con un carico di frutta
eravamo alla stazione si ma dormivamo tutti
e la mia banda suona il rock
per chi l’ha visto e per chi non c’era
e per chi quel giorno li
inseguiva una sua chimera.

Non svegliatevi oh,
non ancora
e non fermateci no, no
per favore no.

La mia banda suona il rock
e cambia faccia all’occorrenza
da quando il trasformismo è diventato un’esigenza
ci vedrete in crinoline, come brutte ballerine
ci vedrete danzare come giovani zanzare
ci vedrete alla frontiera con la macchina bloccata
ma lui ce l’avrà fatta, la musica è passata
è un rock bambino soltanto un po’ latino
viaggia senza passaporto e noi dietro col fiato corto
lui ti penetra nei muri ti fa breccia nella porta
ma in fondo viene a dirti che la tua anima non è morta

Non svegliatevi oh,
non ancora
e non fermateci no
per favore no.

La mia banda suona il rock
ed è un’eterna partenza
viaggia bene ad onde medie
e a modulazione di frequenza
è un rock bambino
soltanto un po’ latino
una musica che è speranza una musica che è pazienza
è come un treno che è passato con un carico di frutti
eravamo alla stazione si ma dormivamo tutti
e la mia banda suona il rock
per chi l’ha visto e per chi non c’era
e per chi quel giorno li inseguiva una sua chimera.

Non svegliatevi oh,
non ancora
e non fermateci no
per favore no.

la musica….è la mia grande amica…grazie amica mia, ci sei sempre.

new week

e così comincia una nuova settimana…non è iniziata benissimo per la verità, stanotte ho passato una nottataccia insonne…mi sono addormentata dopo le 4.30 e dopo aver un po’ deambulato per casa ed essermi concessa un bicchiere di camomilla come aiutino.
chissà cosa succederà in questi giorni….io mi sento come al solito la testa pronta per esplodere…uffissima.
quanto può reggere un essere umano in queste condizioni?
e poi….ari-uffissima….non faccio altro che pensare al Natale incombente e penso che lui e lei lo passeranno insieme, ma …la cosa che mi fà stare male non è esattamente questa.
mi spiego meglio.
se lui una buona volta per tutte mi dicesse: stò bene con lei, ho capito che voglio mettere la testa a posto e trovare pace e tranquillità, bhè…certo che la cosa inizialmente sarebbe un po’ traumatica, non lo metto in dubbio, ma….sicuramente l’accetterei molto meglio di sentirmi continuamente dire che con lei non c’è futuro, che non l’ama e che vuole riprendere il nostro rapporto…insomma…sentirmi dire tutte queste cose e poi….poi…pensare a lui e lei che fanno l’amore, a lui e lei a fare la spesa, parlare dei problemi quotidiani…insomma…per me come al solito parole parole parole parole e per lei “vita”.
cavoletti
mi sento brutta
mi sento presa in giro
mi sento umiliata
mi sento usata
….non è tanto bello, vero?
no, non è bello per niente.
ummmmm….che inizio schifoso di settimana…..speriamo migliori presto.
ora mi tuffo nel lavoro, heheheheh…lavoro per dimenticare.
smackkkk

perchè?


avevo scritto un post lunghissimo….
ma……..ho cancellato tutto.
una sola cosa ha senso.
ti amo
e non c’è nessun perchè
ti amo e basta ….ed è il mio cuore che ti ama….per un milione di perchè
e per nessun perchè
ti amo e basta.
e non chiedetemi perchè…ma questa canzone stanotte gira nella mia testa, e vorrei cantarla …con forza e dolcezza…cantarla alla notte, a te, al mondo.
Destinazione paradiso:
Un viaggio ha senso solo senza ritorno
Se non in volo
Senza fermate né confini
Solo orizzonti neanche troppo lontani
In questo girotondo d’anime
chi si volta è perso e resta qua
lo sò per certo amico
mi son voltata anch’io
e per raggiungerti ho dovuto correre
ma più mi guardo in giro e vedo che,
c’è un mondo che va avanti anche se
se tu non ci sei più
se tu non ci sei più
e dimmi perché
in questo girotondo d’anime
non c’è un posto
per scrollarsi via di dosso
quello che ci è stato detto
e quello che ormai si sa
e allora sai che c’è
c’è che c’è,
c’è che prendo un treno
che va a paradiso città
e vi saluto a tutti e salto su
prendo il treno e non ci penso più
un viaggio ha senso solo senza ritorno
se non in volo
senza fermate né confini
solo orizzonti neanche troppo lontani
io mi prenderò il mio posto
e tu seduto lì al mio fianco
mi dirai
destinazione paradiso
paradiso città.

buonanotte tesoro, chissà se mi stai pensando….se pensi a me mentre sei con lei.
io e te……lasciami sognare il mio “paradiso città”…io e te…
io e te