strani giorni….panta rei


vivo giornate strane…
affogo l’angoscia e l’ansia nel mio solito modo…

Passa passa passa
Poi imprechi ma non passa mai
La tua fame è sveglia, cazzo, no non va mai a dormire lei
Sogni sogni sogni
Ma sai già quanto costano
Qualche notte in piedi a sopravvivere al fatto che
Non è la realtà
E la conosci già
La fine che farà
La tua forza di volontà
Andrà a farsi fottere
Ti dicono “sii forte” si ma
Son bravi a parlare
Che ne sanno di che hai dentro te

In quel frigo…si freddano le lacrime
In dispensa…rinchiudi le tue ansie e poi
Sotto il letto…nascondi la tua polvere
Poi non dormi…ti chiudi e rifletti

E’ la vita che unita al dolore si ciba di te
E della tua strada sbagliata
E continui a pensare, placando il tormento,
che bello se non fossi mai nata

Salpa salpa salpa
Il raziocinio toglie l’ancora
Da una cerebrale come te nessuno se lo aspetta
Parli parli parli
Sei un vulcano inarrestabile
Treno più che rapido, efficiente poco timida

Ma ti hanno detto mai
Che devi amarti un po’
Puoi rallentare e poi
Pensare un po’ più a te
Che sicurezza mostri se
I casini sai risolvere
Ma i problemi tuoi
Non li affronti proprio mai

In quel frigo…si freddano le lacrime
In dispensa…rinchiudi le tue ansie e poi
Sotto il letto…nascondi la tua polvere
Poi non dormi…ti chiudi e rifletti

E non passa più
E non cambia mai
Cuore nello stomaco
Testa senza eroi

E la smetti? Rilassati! Forza reagisci sei te
Che condizioni la tua strada
E, su, prova a pensare che bello sarebbe se invece
Amassi un po’ di più la tua vita….

altro che prova a pensare…ci penso eccome.
và infinitamente meglio…
ma…..
sono troppo inquieta, i pensieri non si fermano mai…
dentro di me non c’è la pace di un lago di montagna
ma lo scorrere tormentato di una cascata fra le rocce.

un po’ di tristezza….


l’amore con l’amore si paga
l’amore con l’amore si paga
l’amore con l’amore.

Ho lacrime da donna
cosmetiche e severe
e lacrime da uomo
profonde e non meno sincere.

E continuo a bussare alla porta di Dio
e continuo a bussare alla porta di Dio
a passo di cane alla porta di Dio
a passo di cane alla porta di Dio.

Chi non ha scarpe non ha ragione mai
chi non ha scarpe non ha padroni
rispondo io chi non ha scarpe non ha scarpe allora
chi non ha scarpe non ha scarpe.

Vengo a vedere per l’ultima volta
il mio grande amore
vengo a trovare per l’ultima volta
il mio compositore
cuore di latta che non hai fatto che guai
cuore meschino che non hai fatto che guai.

Col mio sguardo diritto
e i miei occhi speciali
come una vedova di vent’anni che vuole sapere
una puttana di trent’anni che vuole vedere
all’estremo limite del vero
all’estremo limite del vero c’è.

Che l’amore con l’amore si paga
che l’amore con l’amore si paga
l’amore con l’amore si paga
l’amore con l’amore.

O Capitano Mio Capitano
anche se il viaggio è finito
sento ancora tempesta annunciare
e le donne esultare
le campane suonare
e altre inutili parole d’amore.

O Capitano Mio Capitano
è che non posso lasciare
che nemmeno un sogno scivoli via
sotto nuove bandiere
ancora giorni e sere
per il tempo che ha l’anima mia
e per me.

Orecchie d’asino
in questo entroterra umido
vince chi dimentica
vince chi dimentica.

L’innamorato perpetuo
scrive la sua ultima lettera alla luna
dall’orizzonte degli eventi
fa l’elogio del peccato e del peccatore
quante inutili parole d’amore
quante inutili parole
quante inutili parole d’amore
quante inutili parole.

E l’amore con l’amore si paga
e l’amore con l’amore si paga
l’amore con l’amore si paga
l’amore con l’amore.

Ho lacrime da donna
cosmetiche e severe
e lacrime da uomo
d’amore, direi.

Io continuo a bussare alla porta di Dio
e continuo a bussare alla porta di Dio.

sono passati i giorni che mi hai chiesto…ed ora me ne chiedi altri…
e la mia agonia non finisce mai…
e mi dici che devo capire lei.
devo capire lei….la capisco.
non la odio…non voglio più odiarla.
ho sentito una cosa bellissima in un telegiornale di qualche tempo fà:
nelle situazioni difficili della vita bisogna coltivare il sentimento,
non il risentimento, questo ci rende molto forti, l’amore,
i buoni sentimenti ci danno la forza di vivere, di superare le difficoltà.
ora quello che non capisco sei tu.
lei lotta per ciò che vuole.
certo…lotta con mezzi leciti ed illeciti…ed io posso trovarlo scorretto, ingiusto…ma tu…tu perchè glielo fai fare?
perchè continui a parlare di “domani” con me se stasera ed ogni sera continui a stare con lei?
io ho bisogno di te non te l’ho nascosto
ma….
ho bisogno di affetto
ho bisogno di amore
ho bisogno di certezze
certo, io capisco lei
io capisco te
io capisco E
….io capisco tutti.
ma come ti ho detto ieri,
chi capisce me?
…ho lacrime da donna
cosmetiche e severe
e lacrime da uomo
d’amore, direi.

Io continuo a bussare alla porta di Dio
e continuo a bussare alla porta di Dio
….ma io ho sempre una certezza……..
a nullo amato amar perdona
e amore con amore si paga…
ed io sò che ti amo….
e l’amore è una cosa bella….
l’amore ci rende liberi e felici
ed io a questo ci credo
ci credo!
smackkkkkkkk
passeranno le lacrime…….
passeranno!
🙂

24 settembre…


Per te Piccola Freccia e per tutti i figli del mondo, figli di questo difficile mondo riporto questa lettera, bellissima, di un padre…un padre come tanti, un padre diverso da tanti altri.
Presto ne pubblicherò un’altra molto diversa…ma oggi voglio dedicarti queste parole, parole di una persona che guardava il mondo, l’amava e soffriva nel contempo.
Sono parole che riporto perchè che è questo quello che vorrei dirti oltre il mio essere mamma, oltre le carezze ed i baci che cerco di darti e rubarti, oltre i rimproveri e le gioie per le piccole cose di ogni giorno, oltre le lacrime che tu asciughi a me ed io asciugo a te, oltre le risate che ci facciamo per le cose che ci divertono…
perchè tu un giorno sarai grande ed io voglio che tu sia degno di essere chiamato Uomo.

Non voglio che tu sia lo zimbello del mondo.
Ti lascio il sole che lasciò mio padre a me.
Le stelle brilleranno uguali,
e uguali t’indurranno le notti al dolce sonno,
il mare ti riempirà di sogni.
Ti lascio il mio sorriso amareggiato:
sperperalo, ma non tradirmi.
Il mondo è povero oggi.
S’è tanto insanguinato questo mondo…
ed è rimasto povero.

Ti lascio la mia lotta incompiuta
e l’arma con la canna arroventata.

Ti lascio il mio cordoglio.
Tanta pena vinta nelle battaglie di un tempo.
E ricorda.
Quest’ordine ti lascio.
Ricordare vuol dire non morire.

Ho gridato, gridato mille e mille volte no,
ma soffiava un gran vento, e pioggia e grandine:
hanno sepolto la mia voce.
Ti lascio la mia storia scritta con la mano
d’una qualche speranza.
A te finirla.
Ti lascio i simulacri degli eroi con le mani mozzate,
ragazzi che non fecero a tempo
ad assumere austera forza d’uomo,
madri vestite a lutto, fanciulle violentate.
Ti lascio la memoria di Belsen ed Auschwitz.
Fai presto a farti grande.
Nutri bene il tuo gracile cuore con la carne
della pace del mondo, ragazzo, ragazzo.

….
Ti lascio accampamenti d’una città
con tanti prigionieri:
dicono sempre di si, ma dentro loro grida
l’imprigionato NO dell’uomo libero.

Così è stato il mio tempo.

IL pane si è fatto pietra, l’acqua fango,
la verità un uccello che non canta.
E’ questo che ti lascio.
Io conquistai il coraggio d’essere fiero.
Sforzati di vivere.
Salta il fosso da solo e fatti libero.
Attendo nuove. E’ questo che ti lascio.
(Kriton Athanausis)

angie….


Oh Angie, Oh Angie,
when will those dark clouds disappear
Angie, Angie,
where will it lead us from here
With no loving in our souls and no money in our coats
You can’t say we’re satisfied
But Angie, Angie, you can’t say we never tried.
Angie, you’re beautiful, but ain’t it time we said goodbye
Angie, I still love you, remember all those nights we cried
All the dreams we held so close seemed to all go up in smoke
Let me whisper in your ear
Angie, Angie, where will it lead us from here
Oh, Angie, don’t you weep, all your kisses still taste sweet
I hate that sadness in your eyes
But Angie, Angie, ain’t it time we said good-bye
With no loving in our souls and no money in our coats
You can’t say we’re satisfied
But Angie, I still love you,
Baby, ev’rywhere I look I see your eyes
There ain’t a woman that comes close to you come on baby,
dry your eyes
But Angie, Angie, ain’t it good to be alive
Angie, Angie, they can’t say we never trie….

Oh Angie, oh Angie, quando scompariranno quelle nuvole scure?
Angie, Angie, dove ci condurrà il destino da qui?
Senza amore nelle nostre anime né soldi nei nostri cappotti
Non puoi dire che siamo soddisfatti
Ma Angie, Angie, non puoi dire che non ci abbiamo mai provato

Angie, sei bella, ma non fu quello il momento in cui ci dicemmo addio?
Angie, io ti amo ancora, ricorda tutte quelle notti in cui abbiamo pianto

Tutti i sogni che tenevamo così vicini sembravano svanire tutti in fumo
Lasciami sussurrare nelle tue orecchie
Angie, Angie, dove ci condurrà il destino da qui?
Oh Angie, non gemere, tutti i tuoi baci sono ancora dolci
Odio quella tristezza nei tuoi occhi
Ma Angie, Angie, non fu quello il momento in cui ci dicemmo addio?

Senza amore nelle nostre anime né soldi nei nostri cappotti
Non puoi dire che siamo soddisfatti
Ma Angie, io ti amo ancora, piccola, dovunque guardo vedo i tuoi occhi
Non esiste donna che si avvicini a te, forza, piccola, asciugati gli occhi

Ma Angie, Angie, non è un bene essere vivi?
Angie, Angie, non possono dire che non ci abbiamo mai provato
….

valore


quando una ragazza bacia il suo ragazzo….
si rende conto dell’immensità della sua fortuna?
poter appoggiare le sue labbra su quelle dell’amato…
abbracciarlo ed essere abbracciata a sua volta….
………è vero…
il valore inestimabile di un bicchiere d’acqua
ce lo insegna la sete.

….


mi hai chiesto di assecondare la sua richiesta di non vederci per tre mesi….
ho accettato mio malgrado….anche perchè che senso avrebbe avuto importi la mia presenza, se avessi dovuto forzare la tua volontà?
ed oggi….mi dici che la misura del mio amore per te è determinata da quanto io mi tengo lontana da te.
……….
Signore Mio Dio…aiutami Tu.

sulla strada


Qual’è la tua strada amico?
…la strada del santo,
la strada del pazzo,
la strada dell’arcobaleno,
la strada dell’imbecille,
qualsiasi strada.
E’ una strada in tutte le direzioni per tutti gli uomini in
tutti i modi.

“…Adesso considera un po’ questi qua davanti.
Hanno preoccupazioni, contano i chilometri,
pensano a dove devono dormire stanotte,quanti soldi per la benzina,
il tempo,come ci arriveranno…
e in tutti i casi ci arriveranno lo stesso,capisci.
Però hanno bisogno di preoccuparsi e d’ingannare
il tempo con necessità fasulle o d’altro genere,
le loro anime puramente ansiose e piagnucolose non
saranno in pace finché non riusciranno ad agganciarsi
a qualche preoccupazione affermata e provata e
una volta che l’avranno trovata assumeranno
un’espressione facciale che le si adatti e l’accompagni,
il che come vedi, è solo infelicità,
e per tutto il tempo questa aleggia intorno a loro
ed essi lo sanno e anche questo li preoccupa senza fine…”

Jack Kerouac, Sulla Strada

….sogno la Route 66 con TE….e TU la sogni con me…
ma l’importante non è la strada,
l’importante è il sogno.
l’importante è il viaggio.
l’importante è voler sempre continuare a viaggiare…
sempre….comunque sia la strada.
smackkk

quanta gente…


bhè…mi dò spesso della stupida – e ne ho tutte le ragioni – ma stavolta voglio lasciare nel mio diario un’encomio solenne per la sottoscritta.
cara Angela…sei andata in ferie che sembrava ti avviassi alla sala delle torture per essere sottoposta a chissà quale supplizio…ed in effetti…le prime due settimane sono state un lento ed inesorabile precipitare di nuovo nella disperazione.
facile…troppo tempo libero per pensare…e diciamocelo sinceramente…tu per aggrovigliarti in pensieri e stati d’animo negativi sei un asso (per qualunque donna che abbia il mio stesso problema – dato che sembra siamo in tante – consiglio la lettura del seguente libro: Donne che pensano troppo: ritrovare equilibrio tra ragione e sentimento. Susan Nolen-Hoeksema), aggiungiamo che anche la mia dottoressa è in ferie, quindi interrotti i miei appuntamenti settimanali che mi aiutavano a rimettere in sesto i pensieri..insomma…dicevo…in quindici giorni circa mi sono ritrovata a passare il tempo a piangere, a guardare il cellulare ogni mezzo minuto, a passare ore a letto per fuggire la vita cercando di dormire, insomma…..orrore!!
ma come sottolineato in un film che mi piace un sacco (Batman begins)
Perchè si cade?
Si cade per imparare a rialzarsi.
Angela è una che impara…e la mattina di ferragosto mi sono rialzata.
Avevo passato mezza mattinata a piangere…ero seduta sul bordo del letto e mi è accaduta una cosa strana: una parte di me si è “riscossa” e mi ha chiesto: allora? che vuoi fare? vuoi veramente continuare così e rovinarti la vita? vuoi che tutti passino un’altra giornata schifosa guardando te che ti sei trasformata in un salice piangente? vuoi che ritorni al lavoro più stanca e stressata di quando sei andata in ferie? vuoi veramente buttarti via?…se lo vuoi…continua a piangerti addosso…buttati sul letto, rotolati nel tuo dolore e getta la spugna.
oppure….ricordati che puoi combattere la parte peggiore di te, quella debole che non ce la fà a credere più in niente, puoi aiutare la bambina nascosta che vuole solo che tu le dimostri che le vuoi bene, e ricordarti che per quanto semplice possa essere la tua vita…puoi renderla di nuovo qualcosa di bello.
cosa c’è di più semplice e straordinariamente bello di un sorriso? bene…scegli, continua a piangere, oppure fatti un bel sorriso, vai in bagno, regalati un po’ di trucco e di profumo, e dimostra a te stessa che TU…TU pensi che non sei da buttare via.
ero da sola, sola a combattere il peggior nemico che una persona possa dover affrontare: una parte di se stessa che vuole buttarsi via.
e la parte migliore di me…quella che ha la forza del sole dentro…amore, calore, luce…era a terra, debole…ma si è rialzata, ha ammutolito l’altra parte ed oggi…
oggi….resta in piedi, talvolta traballante è vero, ma si è rimessa in piedi e…continuo a sorridermi, magari con timidezza, ma mi sorrido.
mi sorrido e mi perdono se mangio un gelato
mi sorrido e mi perdono se non chiamo mia madre perchè proprio non mi và
mi sorrido e mi perdono se on mi và di fare questo e quello
ma…
mi sono divertita a rifare dopo secoli la pasta fatta in casa.
è stato bello…….e poi……è venuta buonissima.
sai Angy, ti voglio un sacco bene, sai? anche con tutti i tuoi difetti, si, ti voglio bene lo stesso!
smackkkkkkkkkkkkkkkk
Buona giornata a tutto il mondo!!!

i believe


I believe in you and me
I believe that we will be
In love eternally
Well as far as I can see
You will always be the one…
For me
Oh yes you will
And I believe in dreams again
I believe that love will never end
And like the river finds the sea
I was lost, now I’m free
Coz I believe in you and me
I will never leave your side
I will never hurt your pride
When all the chips are down
I will always be around
Just to be right where you are
My love
Oh, you know I love you, boy
I will never leave you out
I will always let you in
To places no one’s ever been
Deep inside, can’t you see
That I believe in you and me
Well maybe I’m a fool
To feel the way I do
But I will play the fool forever
Just to be with you forever
I believe in miracles
And love’s a miracle
And yes, baby you’re my dream come true
I was lost, now I’m free (Oh darlin’)
I believe in you and me
See I was lost, now I’m free
Coz I believe in you and me.

se serve per sopravvivere….
lasciatemi sognare.

se io fossi un angelo


Se io fossi un angelo
chissà cosa farei
alta, bionda, invisibile
che bella che sarei…
e che coraggio avrei!!!
Sfruttandomi al massimo
è chiaro che volerei
zingara libera
tutto il mondo girerei
andrei in Afganistan
e poi in Sudafrica
a parlare con l’America
e se non mi ammazzano
anche con Bin Laden parlerei
Angelo se io fossi un angelo
con lo sguardo biblico li fisserei
vi do due ore, due ore al massimo
poi sulla testa vi piscerei
sulle vostre belle fabbriche
di missili, di missili.
Se io fossi un angelo,
non starei nelle processioni
nelle scatole dei presepi
starei seduta bevendo una coca cola
al dolce fresco delle siepi
sarei un buon angelo, parlerei con Dio
gli ubbidirei amandolo a modo mio
gli parlerei a modo mio e gli direi
” Cosa vuoi tu da me?”
” I potenti che mascalzoni e tu cosa fai li perdoni?”
” ma allora sbagli anche tu..”
ma poi non parlerei più
un angelo non sarei più un angelo
se con un calcio mi butta giù
al massimo sarei un diavolo
e francamente questo non mi va
Ma poi l’inferno cos’è
a parte il caldo che fa
non è poi diverso da qui
perchè io sento che, son sicura che
io so che gli angeli sono milioni di milioni
e che non li vedi nei cieli ma tra gli uomini
sono i più poveri e i più soli
quelli presi tra le reti

Angelo se io fossi un angelo
guarderei il mondo…
un po’ piangerei…
poi mi asciugherei le lacrime,
mi rimboccherei le maniche
e a lavorare mi metterei
si…non potrei far molto
ma poco è meglio di niente.
se io fossi un angelo…
si, non è in cielo,
è sulla terra che abiterei
perchè tanti uomini, donne,
bambini, ragazzi,
sono angeli-eroi ogni istante
della loro vita.

(Liberamente tratto e riadattato da:
Se io fossi un angelo – Lucio Dalla)