due anime…o forse più???


mi stò dissociando in due anime che non sono in conflitto tra loro,
semplicemente si alternano, con attimi di fusione…forse altri pezzi di anima….
Un’anima è quella della donna ancora innamorata.
Ferita, delusa, si, arrabbiata ma ancora innamorata
che non vuole accettare di arrendersi…che vuole capire…
che vuole aiutare l’uomo che ama a ritrovare se stesso
e le cose in cui credeva.
una donna che ancora piange e prova un forte dolore…e si domanda mille e
mille volte perchè lui l’ha tradita.
una donna come tante che si chiede: lei è più bella di me? fà l’amore meglio di me?
perchè quella notte non le hai detto no? perchè la notte successiva l’ha
fatta tornare? e quella dopo? e quella dopo ancora? e quando è andata con lui in ufficio?
gliel’ha chiesto lui? gliel’ha chiesto lei?
ho provato a chiederglielo… non risponde…dice che l’ha dimenticato…
parla solo di rimorsi.
ti sentivi in colpa quando io chiamavo e non mi rispondevi…così mi dici.
ti sentivi veramente in colpa? …mentre il telefono squillava…e sapevi
che ero io…e stavi tra le sue braccia, sdraiato su di lei, mentre vi
baciavate, o mentre facevi la doccia dopo aver fatto l’amore con lei…
davvero ti sentivi in colpa?
io….non lo sò. Darei quel che resta della mia vita per saperlo.
ma poi…cosa mi resta del tuo senso di colpa?
certo che ti sentivi in colpa, stavi facendo una cosa che sapevi ingiusta.
la sapevi ingiusta per te.
come uno che ruba…anche se non lo prendono…si deve sentire in colpa
ugualmente se ha una coscienza.
e ti amo…e mi illudo che hai solo bisogno di tempo…che quando avrai
risolto i problemi al lavoro capirai…
quando potrai, vorrai fermarti a riflettere…
perchè non posso pensare che tutto ciò che mi hai detto un mese fà è falso.
a cosa potrei credere ancora nella mia vita?
e poi… come posso dimenticare che sei l’unico uomo tra le cui braccia ho pianto di felicità? quanti possono dire di aver pianto di felicità?
una donna disperata che ricorda una canzone….
“volami nel cuore…
Non è possibile io non ci sto,
è troppo stupido quello che fai.
Non andare via per
un paio di occhi chiari, forse ora lei magari…
sì, ma poi ti butta via,
(A: non andare via per lei…no…per lei no.
sei sicuro che il suo sia veramente amore?
quante volte ne abbiamo parlato?)
via dalle mie mani c’è un deserto senza fine
tornami nel cuore che si straccia il mondo intorno a me
ruggine di vento prigioniero dentro la mia mente
volami nel cuore non puoi andartene via.
Non andare via ma se proprio devi andare
sai come si dice “va e sii felice”.
(volami nel cuore – Mina)

la mia altra anima…è ribelle.
è stanca di piangere dietro a qualcuno che non la merita…
vorrebbe dirglielo in faccia: hai perso la voglia di lottare per i tuoi ideali e ti sono rimaste solo parole e fughe da te stesso.
tutto quello che mi hai detto da quel maledetto giorno di aprile sono
solo bugie e scuse.
scuse….scuse per cosa?
per tacitare il tuo senso di colpa?
e lei…lei perchè lei? dici sempre che non l’ami.
cosa pensavi …ti sentivi in colpa quando la portavi in ufficio?
ti sentivi in colpa quando lei ti ha detto che avrebbe affittato il suo
appartamento? ti sentivi in colpa quando mi hai lasciato tre ore consecutive nel pomeriggio ad aspettarti di sotto all’ospedale per fare compagnia ad una malata immaginaria?
dov’eri quando io con gli occhi gonfi di lacrime…la testa in frantumi
ho avuto l’incidente andando addosso all’altra macchina?
dov’eri mentre io chiedevo a Dio perchè non ero morta nell’incidente?
dove sei ora? ora…dove sei? non sentirti in colpa…reagisci Ca**o!!!!
oppure ammetti che ti và bene così, che ti sei venduto…e pace a Dio e agli uomini di buona volontà.
e questa nuova anima ieri è andata a fare shopping…ha comprato tutto
quel che le passava per la testa…ed oggi si è messa un po’ di trucco,
la minigonna di jeans che le stà così bene, è andata a fare un nuovo taglio di capelli…e guarda gli uomini con arroganza…come dire: che vuoi? che ti guardi?
penso che per molto tempo questa nuova Angela ballerà da sola…
mi sento con tanta rabbia addosso e tanta voglia di ribellarmi
ribellarmi a me stessa…a quella parte buona e stupida di me, quella che ha permesso che l’uomo che ama le venisse portato via, che non ha saputo essere cattiva…
ho voglia di diventare come la Bertè
…non sono una signora,
una con tutte stelle nella vita,
non sono una signora…
ma una per cui la guerra non è mai finita…
Una che prende la rabbia e la vuole usare per tirare fuori qualcosa di buono
sorridere…fino a farmi male alle guance.
ho ricominciato a parlare con la gente…a ridere,
a fare un po’ la vanitosa.
e soprattutto…ho una gran voglia di cantare:

Era già un po’ di tempo che
non mi girava di parlar con gli altri
che non mi andava più di dire “se”
che avevo voglia di gridare “basta”.
Era già un po’ di tempo che…
andavo in giro con la testa bassa
senza guardar nessuno intorno a me
per non vedergli la mia accusa in faccia.
Era già un pò che.. non sapevo più
ma poi per caso ho incontrato chi
con un sorriso mi ha rimesso al mondo
con un sorriso solo
con un sorriso che non mi aspettavo
con un sorriso gratis
ad un sorriso adesso che rispondo
se non vuol niente in cambio
mi sono seduta e ho usato
tutte le lacrime che non ho pianto.
….
Sembra impossibile incontrare chi
cammina sullo stesso marciapiede
e ti da’ il passo con semplicità
e ti sorride senza una ragione
come si cambia la fisionomia
di una giornata cominciata male
sembra impossibile che lui ci sia
e ti faccia rivedere il sole
era già un po’ che non vedevo più
chi sorridendo mi da l’amnistia
con un sorriso mi ha rimesso al mondo
con un sorriso solo
con un sorriso che non mi aspettavo
con un sorriso gratis
ad un sorriso adesso che rispondo se non vuoi niente in cambio
mi sono seduta e ho usato
tutte le lacrime che non ho pianto.
Ho pianto.
Ho pianto
ho pianto
ho pianto
ho pianto

(un sorriso gratis – gino paoli)

e dopo tutto – last but not least – ripenso alle parole scritte da uno che considero un amico…un amico con un’anima di gabbiano, Sully:
“Non permettere a te stessa altro dolore Angela…
perché quel cielo dove tu vivi lui – forse – non potrà mai conoscerlo!”
e pensare che lui con me, aggrappato alle mie ali, quel cielo l’ha conosciuto.
ma l’ha rinnegato e tradito…per cosa?
voglio solo capire…per cosa?

un ultimo pensiero…che riguarda solo me:
la dottoressa al nostro ultimo colloquio mi ha chiesto:
si è resa conto che all’ultimo appuntamento siamo state insieme
mezz’ora in più?
“…bhè..per la verità no, non ci ho badato”
lei ha interrogato se stessa su come avesse potuto non accorgersene.
e mi ha detto di aver capito: ha percepito, ed è stata così colpita dalla mia solitudine, dalla mio profondo bisogno di affetto che inconsapevolmente mi ha regalato un po’ del suo tempo…mi ha regalato dell’affetto.
e nuovamente associo parole lette in un commento di Sully, un’anima
sensibile e profonda:
“In momenti di crisi – in quei momenti dove c’è troppa poca luce
per trovare la strada da soli – sarebbe così bello poter contare su
parole di speranza, parole che solo un’amico/a ti potrebbe donare
confidando proprio in quello stesso sentire che unisce,
che fa sentire meno soli, che nobilita.
E tu – invece – mi sembri così sola!… ”
io sono sola ….perchè mi manca l’affetto più importante: il mio!
io non voglio bene a me stessa.
è come se avessi un buco dentro.
ci sono tante persone che mi vogliono bene e me lo dimostrano veramente
in tutti i modi…e cercano di riempirmi d’affetto ed amicizia.
quasi fatico a rimanere concretamente sola…ma come se avessi una voragine in me…
un buco che riuscivo a riempire solo sentendomi unita a qualcuno che era
la mia parte mancante…l’altra metà della mela, Franco…solo con lui sono stata così profondamente serena, mi sentivo in pace con il mondo.
ma non è così..Angela prima deve imparare a stare bene da sola,
perchè altrimenti…quando resti sola….la tua metà ti lascia sola
si, lui mi ha lasciata sola, è la realtà.
la solitudine vera ritorna ….quella solitudine dentro che ti fà sentire
…vuota…disperata, come se ti fossi appena persa e ti ritrovi sola nel
deserto…ti guardi intorno..non sai cosa fare…non sai dove andare…
Angy si stà cercando…Angy ora deve imparare a volersi bene,
Angela deve ritornare a volare.

vivi una serena giornata

stamattina mi sono svegliata presto, cioè…era la solita ora ma per essere un sabato mattina era presto!
non mi sento molto bene…normale cmq.
tutto quello che vivo emozionalmente ha ripercussioni fisiche, la più grave è il mio rapporto con il cibo.
talvolta mi si chiude lo stomaco, quando ciò che penso mi provoca nausea e disgusto…ma solitamente ho ripreso con la solita tendenza….mangio per ansia….fino a sentirmi male.
Poi…ogni volta che mi agito emozionalmente pensando intensamente a tutta la situazione divento come un pettirosso.
non scherzo…magari.
il petto mi diventa paonazzo…sembra che qualcuno si sia divertito a buttarmi un secchio di vernice rossa addosso….le prime volte chi mi vedeva si spaventava: “che ti succede? sei diventata tutta rossa!!!”
ora si sono quasi abituati…la cosa infastidisce solo me…perchè non posso nascondere i miei eccessi emotivi…i momenti in cui penso a tutti questi mesi assurdi e sto male.
bhè…come ogni mattina ho pensato a lui…poi…mi sono sforzata di cambiare il percorso dei miei pensieri…e poi…mi ha telefonato una persona, un vecchio amico heheheheh…ogni tanto ci prova a fare il lumacone…che scemo (e stamani ho provato a farci un po’ la scema anch’io, confesso, ma sono già pentita, non mi fà stare bene neppure giocare per un minuto con un altro…cavoli…sono proprio messa male), ma … non è di questo che voglio parlare stamattina.
voglio parlare di una cosa bella:
E
non scrivo molto spesso di E in questo mio mondo.
E è mio marito, l’uomo con il quale divido pochi momenti di ciò che resta della mia “famiglia”…
Forse la persona che mi conosce di più al mondo.
ormai non ci amiamo più da anni e sono anni che non abbiamo rapporti intimi.
ci rispettiamo, ci vogliamo bene, e viviamo insieme pensando alla tranquillità di Piccola Freccia.
Lui ha una fidanzata che ho conosciuto…mi piace. Ha un sorriso aperto e sincero, fisicamente un po’ mi somiglia.
Anche lei ha sofferto e sono felice che abbia conosciuto E.
Lui sà dare tranquillità ed è affidabile.
E’ un uomo tenero….e dopo quel che lei ha passato…è giusto che provi qualcosa di bello.
insomma…perchè stamattina parlo di lui? perchè…tengo il cell sul comodino aspettando trepidante un segno di interessamento di F a me…ma chè?
Io sono una specie di lusso per lui…qualcosa che si vuole lasciare per quando ha un attimo libero…così dice più o meno..qualcosa a cui si vuole dedicare quando è mentalmente e fisicamente libero al 100%.
perfetto….sembra che non abbia più tempo libero, neppure per scrivere “ciao” su un sms.
invece…un sms è arrivato.
E: Buongiorno! vivi una serena giornata!
sai…lo sò che sono diventata fragile come una foglia secca…ed eccomi qui di nuovo a piangere.
Ti voglio bene E…veramente tanto.
Grazie per la tua presenza, per le braccia che non mi neghi mai per soffocare i singhiozzi, per la pazienza e l’affetto che mi dimostri, in tutti i modi. Grazie per l’aiuto economico che mi hai dato per riparare la macchina, grazie per le serate passate a sentirmi parlare di Franco, e tu…mi ascolti e …mi rimproveri di vivere nel mio mondo di favole.
Non fai che ripetermi che il mondo non è una favola, il mondo è pieno di str***i, che devo cambiare se non voglio che questo mondo mi schiacci definitivamente. Grazie per la tua disponibilità a risolvere i problemi che io lascio irrisolti perchè stò sempre a pensare a Franco, grazie per la tua pazienza per tutte le mie pecche e le mie dimenticanze, la mia indolenza a fare ciò che dovrei …e tu cerchi di scuotermi.
non fai che ripetermi che devo ricominciare ad occuparmi di me, andare dal parrucchiere, andare in palestra, trovare un interesse che mi distolga da lui, magari iscrivermi anche a quella scuola di canto che mi piaceva…mi ha colpito quando mi hai detto: Ti stai spegnendo, reagisci.
L’unica cosa che non capisci E è che quando io amo…Amo.
Ho amato anche te E….e tu sai quanto.
sai cosa ci ha fatto perdere, sai cosa non sono stata capace di perdonarti.
e poi….la mia e la tua vita hanno preso strade diverse.
Io…da brava sognatrice mi sono impelagata nella ricerca del grande Amore…ma non avevo capito che neppure un grande Amore vince 700 km di distanza e la tenacia di una donna che ha deciso di prendersi ciò che vuole incurante della volontà degli altri…e il grande amore…se non è nutrito costantemente muore.
e tu Franco…lo stai facendo morire…lei ti ha ripetuto così tante volte che io sono solo un sogno Frà che oramai ti sei convinto anche tu.
ed hai deciso di svegliarti e non pensarmi più.
bhè…un sogno non soffre Fra. Io si.
io non sono un sogno…qualcosa che sparisce la mattina quando apri gli occhi.
Io respiro, cammino, cerco di uscire da sola da questo incubo, e soprattutto soffro.
soffro per quel che mi avete fatto.
soffro per le bugie, per le prese in giro…e soffro pensando che una persona splendida si stà buttando via e non lo capisce.
butta via la sua vita, butta via la sua salute (ieri ho parlato con tua madre…è veramente preoccupata per te) e per cosa?
spero che tu abbia valutato veramente bene tutto Fra…lo spero per te.
io….io….mi stò cercando.
e mi stò facendo aiutare dalla dottoressa a capire meglio me stessa.
lei me lo ripete spesso nei nostri colloqui: Angela cosa vuole?
parlo sempre di te, di questo e di quello…ma IO …cosa voglio IO?
possibile che tutta la mia vita sia stata spesa solo ad esaudire i desideri delle persone alle quali volevo bene? Ed io? cosa voglio io?
forse voglio solo qualcosa che non esiste….questo è il problema.
pensavo di averlo trovato…la mezza pera che era perfetta accanto ad una mezza mela……
Fra……come è stato possibile che sia accaduto tutto?
Capirò mai cosa è successo, perchè è successo?
….che fantastica storia è la vita.
Che fantastica storia è la vita.
E quando pensi che sia finita,
è proprio allora che comincia la salita.
….
solo una piccola curiosità….ma ‘ndo stanno le discese?

come posso?

come posso descrivere cosa provo sentendoti ridere felice?
non ci riuscirei mai…..è un’emozione che non sò descrivere.

due chiacchiere


stamattina ho fatto due chiacchiere interessanti al solito bar con un ragazzo che conosco perchè lavora lì vicino, ci vediamo tutti i giorni all’ora del caffè ed abbiamo delle amicizie in comune.
Una volta andai a sentirlo cantare…lui suona e canta in un gruppo.
Stamattina ero in vena di far due parole…quindi oltre il normale ciao accompagnato da un sorriso gli ho chiesto “come và con il gruppo?”
Per inciso…questa voglia di interessarmi ad altro che non siano i soliti pensieri “franchiani” mi piace molto, tra l’altro…sono ben 5 giorni oggi che “dimentico” di prendere gli antidepressivi la mattina.
Ma torniamo a stamani: lui mi rivolge una specie di sorriso enigmatico e mi dice che è finita.
resto un po’ di stucco…e gli chiedo chiarimenti…difficile che chi ama e soprattutto fà musica rinunci ad essa…
la musica per chi l’ama è una parte di se stessi…una manifestazione dei bisogni dell’anima, cosa che mi ha spiegato Franco.
in pratica questo ragazzo mi dice che non sente più l’intesa che c’era all’inizio, ed ha voglia di fare nuove esperienze…doveva solo trovare il modo di dirlo ai suoi amici-compagni di musica.
allora mi è venuto in mente un parallelismo evidente.
parlava dei suoi compagni come di una fidanzata.
non riusciva a trovare il modo di dirgli che era finita…che non provava più le stesse cose.
e ci siamo messi a parlare quasi con sottintesi, evidenti sottintesi.
è giusto lasciare qualcosa in cui non credi più.
bisogna credere in quel che si fà…vivere le emozioni…non lasciare che la vita ci trascini dove vuole lei.
è come stare con una donna che non ami…è avvilente, è come prostituirsi.
certo…diceva lui…per un uomo la componente “attrazione fisica” è molto rilevante…ma da sola non basta.
sono storie che non portano da nessuna parte se non c’è amore.
….in quei momenti ovviamente pensavo a Franco.
ed un pensiero è sbocciato: qual’è la storia che non porta da nessuna parte?
quella che stà vivendo con la sua nuova “collega, compagna, convivente, amante, ecc…ecc..” ma che a me (ed anche a lei) ha detto di non amare, anzi, di non aver mai amato, ma che cmq….non sà perchè ci stà, e cmq è meglio che stare soli, e che comunque mi vuole bene..e che cmq…bhò.
oppure era la storia che viveva con me? cosa l’ha portato a comportarsi in quel modo ad aprile? …mi ha messo ai margini della sua vita, anzi…me ne ha messo letteralmente fuori…pur continuando (dice lui) ad amarmi.
bhò.
e poi…un mese fà a parlare di avere dei figli insieme…e poi…ti amo ed amo solo te…e poi…di nuovo sbattuta fuori…
avrebbe bisogno di restare solo e capire…ma non lo vuole con tutte le sue forze…ed è come se avesse deciso di continuare a suonare in un gruppo…così…tanto per farlo.
si stà buttando via…ma solo lui può decidere di non farlo.
Stanotte gli ho mandato un sms:
“sogni rosa pp, io non rinuncio a sognare, a credere in ciò in cui credevo. Non perdere i tuoi sogni Franco, forse non si realizzeranno, ma perchè impedire al cuore di battere? Perchè soffocare la musica dell’anima e diventare freddi ed aridi? Non vergognarti, non aver paura di sognare…chi non sà farlo non può capire. T A”
ovviamente non mi ha risposto, ma io stò qui a chiedermi: ma non è che sono una stupida a 360°??
e se lui invece stesse – se non benissimo – cmq bene in questa situazione?
e poi…anche pochi giorni fà mi sono sentita ferita.
era giovedì della settimana scorsa. Lo chiamai di sera e mi disse che era a casa dei suoi (ovviamente con lei) a rivedere dei suoi vecchi appunti. Aveva detto che voleva farlo con me…perchè l’ha fatto con lei?
Mi ha risposto che era una cosa che voleva fare…per lui alla fin fine non era importante con chi.
mi ha fatto male.
certo…in confronto ad altre cose è come aver ricevuto una bernoccolata sul naso invece di una pugnalata al cuore o un calcio nello stomaco..cmq mi ha fatto male…e ti chiedi: cosa è rimasto della sua capacità d’amare, della sua sensibilità, del suo condividere i sentimenti degli altri, della sua capacità di empatia, come mai non lo sento più parlare della sua amatissima musica?
questo era l’uomo del quale mi innamorai.
dov’è oggi? chi è oggi?
cmq io comincio a stare meglio…ho sempre momenti “brutti”…ma và meglio, molto molto meglio…Angy reloads.

e ci sei adesso tu nei pensieri miei….

oggi son felice…
canta buongiorno la sveglia…e di muoversi manca la voglia…
cavoletti…se fossi stato accanto a me stamattina ti avrei consumato di coccole.
non te le meriti, lo sò…ma io sono generosa!!!!!
veramente te le meriti… mi sono svegliata sognante
pensando solo ai nostri momenti belli, chissà ti avrò sognato?
mi giravo tra le lenzuola e rivivevo tutti i nostri attimi di paradiso…ripensavo all’emozione delle nostre mani intrecciate,
ai nostri occhi che si perdono in una dimensione solo nostra…unica,
attimi di felicità che abbracciano il mondo.
il mondo…questo mondo pieno di dolore, di guerra, di odio.
bisogna combattere l’odio…ognuno nel nostro piccolo.
anch’io stò combattendo la mia piccola guerra contro questo sentimento
che mi è entrato nel cuore.
c’è ancora tanta strada da percorrere…ma sento di andare nella giusta direzione.
stò centellinando i momenti con te…e questo mi permette di decantare
i sentimenti nel cuore…la parte più brutta stà scendendo sul fondo
e presto scomparirà…e lentamente i bei ricordi riportano il sole
dentro me ed asciugano il dolore.
si….non posso negarlo:
mi manchi….mi manchi veramente tanto: mi manca l’uomo che mi riempiva d’amore,
mi manca l’amante che mi faceva sentire la donna più bella e desiderata del mondo,
mi manca l’amico che condivideva tutte le piccole e grandi cose che accadevano nelle nostre giornate (hemmm….bhè…almeno finchè non è arrivata lei)
mi manca la sorgente dei sogni che avevo paura di fare anche miei (..non che avessi tanto torto a quanto pare…)
mi manca l’uomo che mi coccolava e che ha fatto emergere la parte più tenera di me…quella che finalmente si era abbandonata alle tenerezze di un uomo altruista e generoso abbandonando la maschera di quella autosufficiente e forte che aveva sempre cercato di cavarsela da sola….per non essere di peso a nessuno.
e ti amerò così…gridandolo nel silenzio…
e ti amerò così…senza averti…
e ti amerò così…lasciandoti libero di fare ciò che vuoi.
e guardo le foto…e ti guardo ridere felice…e ti guardo come sei.
e ti amo…amo i tuoi occhi, amo i tuoi occhiali, amo le tue basette,
amo….amo ogni millimetro di te ed ogni più gesto d’amore che
mi hai regalato.
ed oggi mi sento piena di gioia…anche se sò che sei con lei…
ed altri pensieri un po’ tristi fanno capolino ma li caccio via,
non voglio che mi facciano male.
sono felice pensando che mi vuoi bene.
ore 14.45 ho appena ricevuto un sms da Ass.
“L’amicizia è amore senza le sue ali. Ho letto e ho pensato a te.
baci baci bacioni”
si, sono una persona fortunata…e l’avevo dimenticato.
sms per te:
sshhhhh…zitti zitti…ti devo dire un segreto: TI AMOOOOOOOOOOOOO
aò ma nun lo dì a nessuno, tiettelo pè te.
smack
🙂

io ti vorrei parlare….


Piano piano, lentamente come una primavera che stenta a soppiantare il lungo, freddo e tenace inverno stò tornando me stessa.
oggi sono riuscita a regalare un po’ di sorrisi, come non mi accadeva da un bel po’ di tempo.
piccoli raggi di sole illuminano attimi della mia giornata.
e alle vecchie riflessioni se ne aggiungono altre, più serene, forse più obiettive.
L’allontanamento della mia fonte di stress (l’incancellabile presenza di lei) sortisce i suoi primi effetti positivi…e poi…sinceramente qualcosa è accaduto ieri sera.
Ho chiamato Franco, una breve conversazione che mi aveva lasciato un senso di freddo addosso.
Allora l’ho richiamato…e ….lei si è irritata.
quanto non lo sò…ma sò per certo che a quel punto io ho sentito lui in difficoltà, ed ho pensato bene di lasciarli risolvere i loro problemi.
certo…per una che mi diceva che ero una stupida ad arrabbiarmi perchè non accettavo che loro vivevano insieme TUTTO IL GIORNO come amici, essere così arrabbiata per una telefonata di cinque minuti da una che vive a 700 km…quasi quasi mi fà ridere…ma in fondo quel che provo è una profonda tristezza.
Quante cose vorrei dire se ci fosse chi mi ascolta….

Io ti vorrei parlare sottovoce,
non far sentire al cuore quello che ho da dire,
condizione essenziale affinchè tutto sia migliore
puoi scommettere il cielo, che è vero più del vero

io ti vorrei parlare
quando gli occhi non hanno più risposte nuove,
con parole annodate lì non sai da quanto

io ti vorrei parlare

prima che il vento porti via le foglie
prima che un gesto poi non serva a niente
la coerenza è un destino incerto per ognuno
prima che sia più forte, più del tuo profumo

prima che il tempo passi a un altro amore
prima che il gioco sia di non partire
al di la dei discorsi fatti e della gente
anche, prima di avere fretta, fretta come sempre

Io ti vorrei parlare
per capire qual è il tuo senso delle cose
se quel vuoto ricresce già con nuove frasi, dette come da sempre
a ribaltare il niente, io, io ti vorrei parlare
Sottovoce non far sentire al cuore se un bisogno è un bacio
Quel ti amo sospeso a sospirarne dieci

io ti vorrei parlare

prima che il vento porti via le foglie
prima che un gesto poi non serva a niente
la coerenza è un destino incerto per ognuno
prima che sia più forte, più del tuo profumo

prima che il tempo passi a un altro amore
prima che il gioco sia di non partire
al di la dei discorsi fatti e della gente
anche prima di avere fretta, fretta come sempre

forse che fra cent?anni e mille amanti
ti prenderò per mano
io soltanto…
(Mango)

si, io ti vorrei tanto parlare e dirti tante cose…
ma non voglio più essere la causa delle vostre discussioni, soprattutto del tuo malessere causato dallo stress di questa situazione assurda.
io voglio tornare a gioire, io voglio vivere a colori.
io rivoglio la vita che desideravamo, che tu volevi accanto a me.
Stò tornando a sognare un mondo felice, un mondo pieno d’amore,
un mondo così:

amore e libertà

stavo rispondendo ad un commento…e mentre pensavo a ciò che avrei voluto scrivere si è accesa la classica lampadina sulla mia testa.
avevo appena scritto una frase che fa parte del mio credo nei rapporti d’amore:
chi amo lo voglio libero, perfino da me stessa.
..a questo punto stavo scrivendo che però non riuscivo ad accettare che lui facesse una scelta a mio avviso sbagliata, vivendo con una persona che ritengo …lasciamo perdere.
ed a questo punto si è accesa la lampadina.
si…se amo una persona debbo anche lasciarla libera di sbagliare.
a parte che chi sono io per dire se una cosa è giusta o sbagliata???
Ma pur ammettendo che io abbia ragione e che sia palesemente sbagliato ciò che fà…se lui ne è convinto…posso in nome dell’amore che dico di provare per lui impedirgli con ogni mezzo di farlo?
avrà le sue buone ragioni per comportarsi così…ed anche se soffro come … come solo una persona innamorata pazza può soffrire…ok…debbo lasciarlo libero di seguire la sua strada, giusta o sbagliata che sia…anzi…se davvero lo amo come dico, dovrei augurarmi di sbagliarmi…e che lui abbia fatto la scelta giusta.
ti amo Frà….segui il tuo cammino…e se non vuoi me al tuo fianco, così sia.
smack

travaglio


continua il travaglio…il lungo viaggio per ritrovare me stessa.
è un viaggio faticoso, doloroso, e pieno di sorprese.
ieri è andata abbastanza bene…ma ho avuto una crisi di disperazione (ormai le chiamo così) ieri sera…è durata una mezz’oretta.
sono fiera di me…perchè anche questa volta ne sono uscita da sola.
mi è capitato quando sono andata a ritirare la mia macchina dal carrozziere…e delle piccole insignificanti contrarietà hanno scalfito l’apparente tranquillità che mostravo fino a poco prima…e poi…era il primo momento di solitudine della giornata e sono crollata.
da sola in macchina…scossa da singhiozzi…fiumi di lacrime…poi ho cominciato a tirare fuori il dolore…ho urlato da sola un fiume di parolacce. Avevo cominciato a pensare intensamente incessantemente a lui.
voglio sapere come stà. voglio sapere se mi pensa. voglio sapere se gli manco. Morivo dalla voglia di mandargli un sms…ma non l’ho fatto.
poi pensavo di mandargli una mail stamani…ma non lo faccio.
anzi…stavo cominciando a pensare che forse non dovrei più parlare di lui qui sul blog. Mi ha detto che è tanto che non lo legge più perchè “non vuole farsi influenzare” …forse sbaglierò…ma secondo me è stata un’altra bella idea di lei. Finchè leggeva cose che lo allontanavano da me….allora le andava bene. Ma se legge cose che possono farlo avvicinare…bhè…allora non devi leggere, ti fai influenzare…mi pare quasi di sentirla subdolamente a dirgli quel che deve e non deve fare ovviamente dicendogli che è per il suo bene.
chissà…forse è anche così…ma se fosse così ribadisco che allora io non ho capito niente ma proprio niente della vita.
io penso che la vita dovresti volerla vivere con chi ami…non con qualcuno solo perchè “non c’è di meglio”…ma forse sbaglio io.
o forse lui mi ha raccontato un iceberg di bugie…delle quali io ho “visto” solo la parte emersa…e c’è un mucchio di bugie che non vedevo e non comprendevo…la parte sommersa, infinitamente più grande…bhò.
però non ci credo. credo in quel che mi ha sempre detto riguardante i suoi sentimenti….ci credo profondamente.
il nostro amore è profondo…ma profondamente difficile.
e forse…e sottolineo forse….forse…lui ha scelto la strada più facile.
non lo sò.
forse ama anche lei…anche se non c’è la stessa passione…magari è un amore diverso, fatto di più affetto…di una componente fortissima che c’è in lui…l’altruismo.
chissà perchè mi capitano sempre uomini che dicono di amarmi tanto ma che dovendo scegliere tra due donne scelgono l’altra.
accadde una cosa simile con MV.
certo..mi disse: a parità di condizioni sceglierei te…ma lei ha più bisogno di me.
ok…io sarei quella forte…quella che in un modo o nell’altro ne esce.
si si…ok…sono forte…tanto le mie lacrime le vedo solo io e come stò dentro…lo sento io.
MV…. diceva che ero come un diesel…ci metto tanto a partire ma poi non mi fermo più.
sai MV? ci ho pensato ed ho un po’ affinato il concetto.
io penso di essere più simile ad un caminetto…ovviamente mi riferisco al mio cuore.
lo immagino come un caminetto nel quale c’è sempre calore…è sempre acceso.
ma se entra nella mia vita una persona con la quale ho una forte empatia…comincio lentamente ad aggiungere legna…prima piano piano…poi sempre di più…ne metto tanta tanta..cataste intere che bruciano scaldandomi d’amore e in questi periodi starmi vicino è bellissimo..sprizzo amore da tutto il mio essere.
in pratica con Franco ora nel caminetto del mio cuore c’è così tanta legna che penso possa bruciare per chissà quanto tempo.
vorrei dividere con lui questo calore…..ma non posso.
non sò più se lui lo vuole…anzi..dovrei dire che dai suoi comportamenti sia il contrario.
e comunque…una cosa è certa.
io non stò bene, non sono più io.
e la rabbia che stò tirando fuori…deve passare.
l’odio …non sò come si fà…non l’avevo mai provato prima.
passerà da solo? vendetta? bhò.
sò solo che spesso il vero motivo per il quale non chiamo Franco è il “terrore” di sentire lei che mi risponde o cmq di percepire la sua presenza accanto a lui…ed i sentimenti che questo nutre in me sono brutti..molto brutti.
non voglio più nutrire la mia anima di rabbia, invidia perchè lei è con lui ed io no, gelosia, dolore…basta.
non sò cosa accadrà…ma sò con certezza che io non sono così.
e non voglio più permettere a lei di servirmi questi piatti da mangiare.
ora devo lavorare..concludo riportando una mail ricevuta ieri di una mia amica…una ragazza che conosco da fanciulla e che in questo periodo mi è molto vicina.
“Angela purtroppo non ho piu’ la e-mail che ti ho inviato lunedì.
Ho solamente ripensato a quando stavamo insieme a scuola e tu mi tiravi sempre su di morale e quindi ti chiedevo di tornare ad essere quella di allora.
Inoltre ti pregavo di pensare un pochino di più alla tua persona invece di
dedicarti troppo agli altri, anche se forse per te è meno importante ma potresti sentirti meglio con te stessa e poi comunque diventa una abitudine che non e’ male.”
grazie A….io non ricordo in che modo potevo aiutarti ai tempi di scuola…in fondo per me è sempre stato naturale dedicarmi a chi voglio bene.
sò solo che devo aver seminato bene nella mia vita…perchè se ancora dopo mesi che rompo le scatole a tutti…mi stanno vicini e pensano a me…non devo buttarmi via…no.
e poi…si vedrà chi vorrà percorrere il cammino della mia vita con me.
smack….a presto

IMPORTANTE – URGENTE

>Ho ricevuto questa mail…io sono RH positivo…ma chi può…faccia qualcosa per favore:

Stiamo cercando persone che possano donare il sangue ad una bambino
> che deve fare 4 trasfusioni al giorno (= 4 donazioni). Il problema
> maggiore che stanno affrontando i suoi medici è che questo bimbo ha il
> gruppo sanguigno più raro di tutti: Gruppo 0 Rh negativo, ossia può
> avere il sangue solo dal suo stesso gruppo. Si può chiamare
> direttamente al “Bambin Gesù” (tel: 0668591) e chiedere del Dottor Di
> Carlo (specificare “del centro trasfusionale” perché ce ne sono
> due..). Il bambino che ha bisogno delle donazioni si chiama David
> Piazza.
>>
> Grazie
> Nico Scotti