l’estate

donna sul mare

Un qualcosa in un Giorno d’estate
Mentre lenta i suoi fuochi consuma
Che mi rende solenne.

Un qualcosa in un meriggio d’estate –
Un’intensità – un Azzurro – un profumo –
Che trascende l’estasi.

E ancora in una notte d’estate
Un qualcosa che così radiosamente rapisce
Che batto le mani al vederla –

Poi nascondo il mio viso troppo curioso
Per paura che una tale sottile – luccicante grazia
Fluttui troppo lontana da me –

Le magiche dita non riposano mai –
Il purpureo ruscello nel petto
Incessante logora il suo esiguo letto –

Ancora alza l’Oriente la sua ambrata Bandiera –
Guida sempre il sole lungo la Rupe
La sua Rossa Carovana –

E così mirando – la notte – il mattino
Si conclude la lieta meraviglia –
Ed io incontro, spuntato dalla rugiada
Un altro Giorno d’estate!

(Emily Dickinson)

Una bella domenica, come un’ape solerte ho fatto un bel po’ di cosucce… e cerco di organizzare quel che c’è da fare in settimana.

Sto a maniche rimboccate, la mia vita ha davvero bisogno di rigore e impegno.

Mangio, prego, amo….heheheheh….ancora non ho finito il libro ma lo amo ad ogni riga di più. …già, nonostante il libro mi piaccia immensamente alterno la lettura ad altre occupazioni.Nuove occupazioni ma soprattutto nuovi modi di pensare, nuove interpretazioni di stesse situazioni, nuove reazioni a quel che capita nella vita con mia madre, con il lavoro, con tutto il mio mondo.

Il viaggio intorno a me e dentro di me prosegue …

…to be continued.

🙂

buona domenica sera mondo! smackkkkissimo

angelacentrica

334hkr4

buonasera mondo blog.

Ho pensato molto a quel che voglio o non voglio scrivere in questo post.

Ci sarebbe tanto che vorrei scrivere ma questo non accadrà.

Mi terrò strette tra le dita tutte le sfumature nuove di pensieri diversi che fioriscono su rami giovani.

Si, la ruota del criceto è lì, la guardo, ogni tanto la mia mente ci fa un giretto ma ha imparato a frenare e uscire da quella specie di trappola dolorosa dei pensieri.

a tal proposito….un’annotazione: sto leggendo Mangia, prega, ama.

meraviglioso.

c’è un buon 50 % di me in quel libro.

un buon 50%.

del mio modo di pensare.

Non tutto, io e Liz abbiamo avuto ed abbiamo vite diverse socialmente, culturalmente ed economicamente. Ma la struttura del pensiero nel frangente della “disgregazione” di se stessi è molto simile.

ed è anche simile il percorso di “ricompattazione” dell’io.

di quell’altra noi che ci portiamo dentro. talvolta amica talvolta nemica.

quella voce divina che ti è accanto e ti dice sempre “ti voglio bene”

quella voce malefica che ti sale lungo la colonna vertebrale, si avvinghia attorno al collo e ti sussurra all’orecchio tutto il peggio che ti autodistrugge.

sia per Liz che per me le parole che lacerano sono state ascoltate da “terzi” …si sono ancorate da qualche parte dentro di noi e riemergono per avvilirci e frustrarci.

è verissimo….ferisce più la lingua della spada.

qualche volta penso che vorrei diventare muta….cosicchè dalle mie labbra non possa mai uscire una parola che possa ferire profondamente qualcun’altro come sono stata  ferita io.

oppure vorrei avere il dono di poter dire solo cose che fanno bene al prossimo, che rendono migliore il mondo e che portino la pace tra gli uomini.

ma non ho questo dono.

purtroppo no. sono una persona normale, che passa momenti belli e momenti brutti.

e in quelli brutti…..posso perdere il controllo e dire cose sbagliate e nel modo sbagliato.

chiedo scusa il più delle volte.

grazie all’uomo che ha inventato la parola “scusa”. è stato un grand’uomo…a lui tutta ka mia gratitudine.

Ma come al solito sto divagando. Veniamo al titolo del post.

sto diventando Angelacentrica.

io al centro del mio mondo. della mia vita.

me lo sono imposto per un periodo.

un giro del mondo intorno a me per un certo numero di giorni.

un impegno con me stessa, per me stessa.

come posso pretendere forza, coerenza e determinazione dal resto del mondo se io per prima non riesco a portare a termine un compito che mi auto-assegno?

prima riuscirò a dimostrare a me stessa che si può vincere su se stessi e poi…potrò dare al mondo qualcosa di buono: il mio esempio.

se io ce la farò…tutti possono farcela.

è questione di volontà

concludo con una frase di san Francesco…in questa giornata speciale:

fai ciò che è necessario, poi quello che è possibile.

all’impossibile ci pensa Dio.

non so se è esattamente così…ma il senso è proprio questo.

per il momento io faccio quello che è necessario…..poi…..farò il possibile!!!

🙂

caro Dio Padre…poi per l’impossibile ti faccio sapere….se puoi….

non so se è blasfemo…ma Ti mando un baciottone: smacckkkkkk!!!

sto cercando le chiavi per aprire me stessa a me stessa!

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Grazie per l’aiuto che mi dai….grazie infinite per questa vita meravigliosa e per tutte le persone meravigliose che hai messo sul mio cammino!!! Grazie per tutte le serrature e per tutte le chiavi che man mano incontro sulla strada.

🙂

bellissima…

effimero sogno

abbandonata in un sonno leggero…..

si sveglierà con un calore di un sorriso

sulla rosea pelle ….

e nei suoi occhi brilleranno sole, stelle, …luna

🙂

così semplice….

frutfior

“Quanto sarebbero buoni gli uomini, se ogni sera prima di addormentarsi, rievocassero gli avvenimenti della giornata e riflettessero a ciò che v’è stato di buono e di cattivo nella loro condotta!”

Anna Frank

e quanto sarebbero felici se riuscissero anche a capire quante cose buone sono capitate, quanta fortuna ci cammina accanto in ogni momento del giorno nel quale le persone che amiamo sono in salute e serene, quando sappiamo che abbiamo un tetto sotto il quale tornare dopo una giornata di lavoro, un letto morbido e pulito, la possibilità di nutrirci senza patire la fame, e mille e mille altre cose che ci sembrano scontate…..quanto saremmo felici, buoni e  grati del dono della vita….

buona notte mondo, un sorriso !

🙂



parole

kima77

parole chiuse in uno sguardo.

poche parole….dal significato immenso.

le puoi leggere lì…nella dolcezza di quegli occhi,

in un silenzio che parla di silenzio.

ma dietro le rose rosse….fiorirà un’altra splendida rosa,

il più leggero e profumato dei sorrisi

🙂

è li dietro nascosto, dietro anche a quegli occhi silenziosi

lui è lì….e fiorirà nel suo tempo di primavera.

dialoghi con il cuore…Pessoa

sognareem6

Ah, ma della voce esanime piange
il cuore afflitto rispondendo:
“Se è falsa l’idea, chi mi dette l’idea?
Se non c’è bontà né giustizia
perché si angustia il cuore nella tenzone
difendendo i suoi inutili miti?

Se è falso credere in un dio o in un destino
che sappia quello che sia il cuore umano,
perché ci sono il cuore umano e il senno
che hanno in sé bene e male?

 Ah, se è insano
voler giustizia, perché nella giustizia
volere il bene, a che scopo volere il bene?
Quale malvagità, (…) quale ingiustizia
ci ha fatti per credere, se non dobbiamo credere?

Se l’equivoco e incerto mondo,
se la vita transitoria
hanno in un’altra parte l’intimo e profondo
senso e il quadro ultimo della storia,
perché c’è il mondo transitorio e incerto
nel quale vado per incertezza e transizione
oggi un male, un dolore, e (…) aperto
un solo tormentato cuore?

(…)

Così, nella notte astratta della Ragione
inutilmente, maestosamente,
dialoga con se stesso il cuore,
parla alto a se stessa la mente;
e non c’è pace né conclusione,

tutto è come se fosse stato inesistente.

(Fernando Pessoa – Lode a Leopardi)

vorrei per te

gentilezza d animo

vorrei per te il calore dell’amore

vorrei per te la stessa sicurezza che avevi da piccino.

ricordo che ero arrabbiata e preoccupata perchè nei giochi dell’infanzia io e tuo papà ci nascondevamo per osservare i tuoi comportamenti e tu non battevi ciglio. Ricordo quella volta al parco giardino del laghetto dell’eur. Ci nascondemmo ai tuoi occhi mentre giocavi e poi, quando hai guardato nella direzione in cui pensavi fossimo, non ci hai visti. Eri un trottolino vestito da ometto e con tranquillità ti sei incamminato tra le piante ed i cespugli alti il doppio di te. Eri tranquillo, ti guardavi in giro, nessun timore, nessuno spavento traspariva dai tuoi occhi. Insistemmo nel restare nascosti ma tu continuavi a gironzolare con la massima tranquillità. Provai un fremito dentro di me “che incosciente, possibile che non ci cerca? possibile che non abbia paura di essere rimasto solo?” questo pensavo.

E quella volta che eravamo al supermercato, eri di fianco a me e un istante dopo non c’eri più. Avevi visto passare tua nonna in fondo al reparto e avevi deciso di andare da lei. Quando mi avvidi della tua assenza, e ti cercai con gli occhi senza vederti, fui assalita dal terrore che prova ogni genitore. Cominciai a girare tra gli scaffali ed i corridoi….e passando i secondi cresceva a dismisura lo spavento dentro me. Poi la liberazione: eri lì tranquillo al fianco di tua nonna. Ti sgridai, ti sculacciai. Non dovevi allontanarti senza avvisarmi. Ma a te sembravo una mezza matta. Tu eri tranquillo, eri solo andato da tua nonna. Sempre con la massima tranquillità e serenità.

Ero preoccupata da questo tuo comportamento così “spavaldo” ed imprudente ai miei occhi e ne parlai con il pediatra.

“signora, quello che mi racconta significa fondamentalmente una cosa: suo figlio è sicuro di voi. E’ sicuro che non lo lascerete mai. E’ sicuro che ci siete, anche se non vi vede. Non ha paura perchè conosce l’amore e la protezione che voi gli avete dato e non ha paura di restare solo”.

Capii che aveva ragione. Non posso non preoccuparmi dei pericoli del mondo…ma avere la consapevolezza di questa tua profonda sicurezza è una profondissima gioia di vita.

oggi compi sedici anni Piccola Freccia.

ti ho augurato tante cose nella vita e tante te ne augurerò negli anni a venire.

ma oggi…il mio “vorrei per te” è che riesca a trasmettere ai tuoi figli e a chi incontrerai nel tuo cammino la stessa sensazione.

vorrei per te un mondo fatto di fiducia. Fiducia in te stesso e fiducia nelle persone che il tuo cammino ti metterà accanto e se un giorno qualcuno tradirà la tua fiducia, impara che il mondo non è perfetto e sorridi di questo.

Come mi hai detto che debbo essere orgogliosa delle mie rughe che mi rendono unica…parole tue.

Che ti voglio bene e te ne vorrò per sempre anche se non mi vedi…..questo lo sai già.

buon compleanno Piccola Freccia!

Smackkkkkkk

🙂

forte

donna sola

debbo essere forte….pillola rossa o pillola blu?

pillola rossa …..

pillola blu……

a guidare la scelta nella mia vita è sempre lui…l’amore.

pillola rossa….scendi nella tana del bianconiglio.

forte, debbo essere forte….

🙂

forte.

l’importanza di un minuto

sola

sono stanca stasera….stanca.

per il lavoro…certo.

ma non solo quello. è una stanchezza più vasta….dai confini più estesi.

debbo ritrovare energia,

energia in un fiore, in uno sguardo al cielo stellato di questa notte, in un profumo di rosmarino, in un caffè caldo e dolce…un caffè che parla d’amore.

🙂

si, è così che mi debbo ricaricare…con le cose semplici….con un minut0 dedicato a cose semplici…..

un minuto trascorso sotto i raggi del sole, senza fretta, come un gatto che si stende pigro.

un minuto a guardarmi allo specchio …ammiccarmi, scrutare gli occhi, sorridermi dal profondo dell’anima.

un minuto ad accarezzare l’erba del prato…magari bagnata di rugiada…magari ad occhi chiusi a sognare con l’odore della terra bagnata dalla pioggia

un minuto a guardare il cielo e quell’aereo che vi avvicina…sognare, ricordare, sorridere.

un minuto a scegliere un libro in libreria…sfiorare le copertine, sbirciare all’interno, rubare qualche riga e poi innamorarsi per portane uno a casa.

un minuto ad occhi chiusi, con il telefonino tra le mani…….e sfiorare i tasti.

un minuto con il naso incollato alla vetrina della pasticceria….per scegliere i dolcetti più buoni per chi ami…

un minuto a scegliere il cd che ti deve far compagnia in macchina..in mezzo al traffico…

….mi sto chiedendo quanti minuti di vita passo nel modo sbagliato.

sprecarli è un vero delitto contro me stessa….rubare la vita a noi stessi.

ma forse….un po’ di minuti persi ci aiutano a capire il valore dei minuti goduti nell’amore, nell’amicizia, nell’affetto, nel bello che la vita ci propone ogni giorno.

🙂

un minuto a pensare al bello della vita…e già mi sento meno stanca!!!!

what a wonderful world….