supercalifragilistichespiralidoso

Buondì mondo!

Come stai stamattina? sempre incasinato, eh? a chi lo dici…..

mi sono svegliata stamattina alle 7.00 circa con uno stato d’animo grrrrrrr…. e sniffffffff….un po’ di tutte e due insomma. Mi sono un po’ trastullata a fare qualche cosuccia per casa e adesso mi sento un po’ più attiva e propositiva. Adesso esco, ho preso cappa e spada e vado a combattere per Piccola Freccia. A scuola qualcosa non ha funzionato a dovere e ci sono dei problemi con le pratiche di iscrizione. uffissima!!!!

Buona notizia: il regolo aeronautico l’abbiamo trovato, Piccola Freccia è stato in gamba!!! Buon sangue non mente..hehehehehehh…..hahahahahah…va bhè.

Dal diario di Bridget Jones -Angy per adesso è tutto, a dopo!

p.s.: non dimenticare mai quanto siamo fortunati a vivere la vita che abbiamo e quello che siamo! Very important: don’t forget!!! il mondo è pieno di gente che soffre per motivi molto molto molto molto molto più importanti dei miei. Ed io…”speriamo che me la cavo” !

🙂

smackissimi

il mio fagotto

prendo il mio fagotto e anche stamattina me ne vo’  raminga per le strade della vita.

🙂

no no…altro che raminga, vado a lavorare!stelle

Ieri a pranzo ho fatto un giretto nel quartiere della Garbatella, è veramente bello…..”molto pittoresco” …. Mi ha investita un certo numero di ricordi più o meno recenti, è stato bello direi.

Intorno a me c’era una miscela di primavera, estate, autunno. Giardini ancora fioriti e tante foglie secche sulla strada. Ho fatto un bagno di serenità, una passeggiata in posti da scoprire fa tanto bene al cuore. Invece la sera sono dovuta andare a caccia di uno strumento per Piccola Freccia, non pensavo fosse così complicato trovare un regolo aeronautico!!! ma forse l’ho trovato..heheheheh….oggi lo saprò!

Buongiorno mondo, andiam andiam andiam a  lavorar…..  🙂

quasi le 9.00

ufff…..sono arrivata presto in ufficio stamattina e il tempo è volato. Sono le 8.59, quindi dovrei essere operativa….invece mi va di scrivere un po’.

Per la serie “non c’è pace”….ieri sera sono tornata a casa ed ho saputo da Piccola Freccia di un altro imprevisto che trovo molto fastidioso. Quest’anno inizia il terzo dell’istituto tecnico aeronautico (questa era la definizione prima della riforma Gelmini…adesso non ho mica capito bene cosa sia diventato…bhò…) e la sua classe è in sovrannumero: 31 alunni. Quindi cosa hanno pensato bene di fare? Smembrare gli eccessi in altre classi. Ok….non ci si può far nulla…però…

Però la scelta di chi deve andar via in altre classi la trovo – a mio avviso – discriminante.

Tanto per rendere le cose facili la decisione pare sia quella di prendere i “rimandati”, ovvero quelli che alla fine dell’anno avevano i debiti e sparpagliarli nelle altre sezioni.

Piccola Freccia aveva un debito di inglese. Un misero 5 che si è “miracolosamente” trasformato in 8 dopo la prova di settembre (anche questo mi sembra un insulto all’intelligenza …ma lasciamo correre và…)  e quindi è tra quelli che si troveranno coinvolti nella diaspora.

IL che vuol dire perdere tempo nell’attesa che decidano in che classi inserirli, attendere ulteriormente i testi scolastici che non puoi ancora ordinare perchè non sai con che insegnanti potrebbe finire. E – last but not least – perdere il suo compagno di banco, un ragazzo d’oro, e i compagni di classe con i quali aveva instaurato un buon rapporto.

Per carità…non si muore per così poco. Però….possibile che debba esserci sempre un intralcio? sempre una difficoltà? sempre un problema che spunta fuori improvvisamente? Tanto per rimanere in tema scolastico…c’è stata l’aviaria che per giorni ha creato subbuglio e “motivazioni” per assentarsi da scuola, poi sono arrivate le rivolte e le occupazioni per la riforma Gelmini e altri motivi per “marinare” (mi permetto un termine obsoleto ma consono alla mia veneranda età…) . Quest’anno che tutto sommato sembrava iniziare tranquillo….altra rottura di scatole.

Passerà anche questa, ma spero passi “bene”……anche se mi sento preoccupata da questo cambiamento proprio in questo momento per Piccola Freccia.

uffffffff………

però un sorriso è sempre nella mia scelta di vita. i problemi si risolvono….cuore e testa ci sono per questo!!!

smack and smile for all the world

emozioni

2009-07-26_ragazzo_e_aquilone

tu chiamale se vuoi emozioni…..

non mi nascondo, non scappo, non chiudo l’anima.

respiro e il cuore batte e sorride

un cuore di seta sfiora un pesciolino di velluto.

e una gioia leggera rende i giorni di vita sereni…

è una scelta di vita. E’ la MIA scelta di vita.

una buona giornata

bambina cappellino

Grazie al buon Dio, oggi è stata una buona giornata. Piccola Freccia è al suo secondo giorno di scuola ed è sereno e propositivo, finalmente stanno arrivando gli argomenti di studio che più lo interessano…e non sembra eccessivamente spaventato o preoccupato dal maggiore impegno che dovrà dedicare allo studio.

Al lavoro c’è da fare, ma il riposo delle ferie ha sortito i suoi effetti positivi. Affronto tutto con tranquillità, serenità e pace.

ecco…pace. A parte momenti più difficili, a parte momenti brutti…mi sento sospesa in una dimensione ultraterrena di pace e serenità. Compiuta.

Osservo il mondo intorno a me, il susseguirsi lento del tempo, dei giorni, delle ore.

Penso a parole sagge che mi sono state rivolte, penso che ne ho fatto tesoro.

Penso a mio suocero nei giorni della sua ultima sofferenza…quando mi diceva che la vita era un bene prezioso e mi ammoniva e consigliava di non perdere una sola goccia del suo dolcissimo nettare. La vita è troppo preziosa per non viverla con pienezza di sentimento.

Stesse parole mi rivolge mia madre, con la saggezza della storia…della sua storia, con la storia dei pazienti che ha amorevolmente seguito, con la storia delle vite incrociate nel cammino della vita.

Vivi ogni attimo, perchè la vita è preziosa. Sublima ogni momento bello, ricordalo, conservalo….perchè è dai momenti belli che trai la forza per superare la solitudine e le difficoltà del vivere.

🙂

lo faccio…..vivo con pienezza ogni respiro. Esalto ogni attimo ed ogni pensiero, ogni azione. Talvolta mi fermo, mi riposo, contempo e ripenso.

Ed è bello anche perdersi in se stessi……in ciò che abbiamo conservato dentro noi stessi….ricordi bellissimi.

Vorrei non dimenticare nulla….vorrei ricordare tutto…..perchè tutto è stato splendido…tutto…anche il dolore.

smack, buona notte mondo

sfumature

velo diafano

…come un velo leggero il tempo

ricopre il volto sfumato…

Sfuma presente passato e futuro

sbiadendo forme e colori.

All’orizzonte un gabbiano vola alto.

(Azzurra)

sulla giostra della vita, piccoli bimbi crescono

giostra

La nonna teneva per mano il bimbo, cercando di camminare più velocemente che le fosse possibile, mentre il bimbo recalcitrava, piangeva e tendeva lo sguardo e la mano implorante la salvezza verso un punto imprecisato nel quale c’era il suo mondo dal quale lo stavano portando via: sua mamma, la sua casa, i suoi giocattoli.

Forse è il suo primo giorno di scuola. Sta crescendo e non vuole farlo, ne ha paura. Abbiamo spesso paura dell’ignoto, soprattutto se l’ignoto è qualcosa che ci porta via dall’amore, dal nido caldo e sicuro che ci fa sentire protetti.

Quanto ti capisco dolce bimbo gonfio di disperazione. Quanto ti capisco. Per me è consolante pensare, sapere che – se la vita non avrà in serbo per te avvenimenti particolarmente difficili scritti nel libro del tuo destino – questi momenti di sofferenza saranno ripagati da gioie triple. Nuovi amici, tante cose da imparare, posti nuovi da conoscere ….e la tua mamma non ti amerà mai di meno ma sempre di più.

Anche per i grandi è così. Talvolta capitano cose che ti danno le stesse sensazioni: Esci di “casa” e vai alla scuola della vita. Ti sembra che ti stiano strappando tutto, ti sembra che tutto cambierà, che ti ritroverai abbandonato per sempre da chi ami, che per te resti solo il nulla. Ma esattamente come te, caro bimbo, è transitare in “un tunnel- incubo” dal quale trovi l’uscita, c’è l’uscita…c’è sempre stata, solo che tu sei accecato dalla paura.

L’animo umano è così straordinario…..corruttibile, delicato, forte, variopinto.

Ripeto una cosa letta anni fa che mi è sempre rimasta impressa:

non puoi capire l’animo umano finchè non sai spiegare perchè il bimbo ad ogni giro di giostra saluta con la mano.