battito animale


Credo abbiam perso la testa
o soltanto perso di vista
le cose più vere
nel mare in tempesta
e forse non basta
Ma confesso di avere paura
e non mi era ancora successo
paura del mondo
di te e a volte anche di me stesso
no, no, non passa
Abbiamo un battito
che batte come un martello
pneumatico in noi
ma se lo controlli
col senno di poi
non batterà mai
Abbiamo un battito sano
che ci prende la mano
come una moto che va
che va controvento
in velocità
è un rischio si sa
Se questo mondo non è mai
come lo volevi tu
se ti vien voglia di gridare
e non fermarti più
È il battito animale
batte come non ce n’è
e c’ha un tiro micidiale
che ti prende
e che ti porta via con sé
No che non smette di picchiare
fino a quando non sarà
il tuo battito normale
quell’istinto naturale che c’è in te

dentro te
Batte ogni volta che suono
con la mia band
Batte più forte
batte fino alla morte
a volte batte nella musica pop
e va contro tempo
è la parte di te
più vera che c’è
E allora prova a lasciarti andare
che ti sale su
va dritto al centro del tuo cuore
e non si ferma più
È il battito animale
batte come non ce n’è
(…)
Batte e ribatte che sa di tribale
è il nostro essere naturale
che batte batte batte e si ribella
a questa nostra vita al mondo che
ci ha cambiato molto sì
ma non fino in fondo
no, no, no, non passa
E allora batte, batte, batte
interminatamente il battito animale
che è nella gente
e se lo vuoi ascoltare
ti dirà
no, no, no, non passa

Abbiamo un battito
che batte come un martello
pneumatico in noi
ma se lo controlli
col senno di poi
non batterà mai

oggi voglio scrivere che ieri pomeriggio è accaduto qualcosa.
non sò cosa…o meglio…si.
un miracolo.
ero in lacrime…letteralmente a pezzi.
non sò cosa…se la telefonata di Mary,
se leggere i commenti, le mail e gli sms che ho ricevuto
(grazie di cuore a tutti…siete dei piccoli angeli custodi, grazie di cuore a tutti),
se sentire le minacce delle mie colleghe di portarmi
di peso da un neurologo-psichiatra-strizzacervelli,
se la mail che mi ha mandato F,
o l’istinto naturale che batte in ognuno di noi..come canta la canzone
il nostro “essere naturale”che batte batte batte e si ribella
a questa nostra vita al mondo “che ci ha cambiato molto sì
ma non fino in fondo”
e il mio essere naturale è dare e ricevere amore.
mi è bastato rendermi conto di quante persone mi vogliono bene che stò meglio come se avessi preso 100 pastiglie di anti-depressivi.
ho pensato che sentirmi male, lasciarmi andare alla disperazione
non fà bene a nessuno.
non fà bene in primis a mio figlio,
non fà bene a F,
non fà bene a mia madre, a mio marito,
alle mie colleghe, alle mie amiche
non fà bene a chiunque mi conosca,
a mi incontra per strada..a nessuno.
non fà bene alla mia vita e a ciò che voglio comunicare con questi miei
giorni di transito nel mondo.
anche stavolta “nel mare in tempesta” ho ritrovato il mio raggio di sole, grazie a tutti coloro che mi hanno regalato gocce d’amore che mi hanno dissetato.
si, posso gridarlo a tutti:
c’è amore a questo mondo.