piccolo post, grande verità:
nella vita, nei rapporti tra persone…
l’importante non è esserci sempre,
l’importante è esserci quando c’è bisogno di noi.
smackkkk
piccolo grande giardino
gli ultimi giorni della scorsa settimana sono stati gli ultimi strascichi di questo lungo e freddissimo inverno della mia vita.
Altre stagioni mi attendono, certamente altri inverni….ma mi auguro veramente che abbia imparato a proteggermi dal freddo, dal gelo…e riesca nel futuro a vivere le stagioni buie come naturale percorso della vita che mi riporterà a nuove primavere.
Ho pregato, pregato tanto disperata che un nuovo vento soffiasse forte e portasse via rapidamente le ultime nuvole nere: il dolore, i sensi di colpa maturati per i quali mi sono sentita dare della matta da chi mi conosce…, le domande senza risposta che ho compreso resteranno tali…ma non farò in modo che come mozziconi accesi gettati a terra lentamente incendino ciò che resta della mia vita.
Ridarò vita al mio “giardino segreto”.
già sul mio balconcino spuntano orgogliosi dalla terra i primi frutti: i tulipani che avvolsi nella madre terra lo scorso anno hanno messo radici, si stanno ricavando il loro posto e lentamente sbocceranno…ed io ne avrò cura.
Ed avrò cura del mio viso, del mio corpo, del mio spirito.
C’è chi mi stà aiutando a riprendere forza, da sola ormai non ce l’avrei fatta.
Non ci voleva l’ultimo “incontro” di 10 giorni fà.
L’ultimo tradimento, l’ultimo voltafaccia, l’ultimo abbandono.
Prima ce l’avrei fatta da sola, da dicembre avevo iniziato un buon lavoro con la psicologa…ma dopo l’ennesima pazzia…quasi tutto ciò che avevo ricostruito era di nuovo ridotto ad un cumulo di macerie.
ma per quanto sia malridotta….riprenderò ad aver cura del mio giardino segreto.