il potere di un sorriso


Sono accadute tante cose nella mia vita negli ultimi anni,
nei miei momenti più difficili la cosa della quale più
sentivo la mancanza erano i miei sorrisi.
Fin da piccola ho sempre sorriso tanto al mondo, sempre.
sorridevo ad un fiore spuntato al bordo del marciapiede
sorridevo ad un bambino che mi guardava dal suo passeggino
sorridevo ad una foglia che mi sfiorava portata dal vento
sorridevo al sole, alla luna, alle nuvole.
sorridevo al fornaio, al macellaio, al giornalaio
sorridevo ai miei famigliari,
sorridevo al mio gatto ed al mio cane
sorridevo al vicino frettoloso che passava
sorridevo alla vita.
poi….non sorridevo più.
occhi gonfi di lacrime…sempre.
poi…un giorno ho detto basta…..ho scelto tra vivere o morire.
altre volte avevo scelto di non morire fisicamente
perchè avevo un impegno con una persona che aveva bisogno di me….
un bambino innocente che non doveva subire conseguenze
perchè sua madre non riusciva più a sopportare il dolore.
ma quel giorno…fu diverso.
scelsi di vivere e non sopravvivere.
scelsi di non lasciarmi morire dentro.
quel giorno non lo dimenticherò mai: era il 15 agosto 2006.
sono passati tanti giorni da quel discorso con me stessa…
quell’affrontarmi dopo essermi asciugata le millesime lacrime
e chiedermi seduta sul bordo del letto:
“allora cosa vuoi fare? vuoi continuare a piangere qui…o ti alzi,
raccogli gli avanzi di te e ricominci da te?”
detti fiducia a me stessa, credetti in me, scelsi di amarmi,
scelsi di “Vivere”.
è stato lungo, faticoso, doloroso….e la strada da fare è ancora tanta.
ma oggi, oggi sento di aver vinto.
“oggi” sorrido di nuovo a tutti.
ed oggi sono accadute cose straordinarie nella loro semplicità.
tutto è cominciato quando sono uscita un attimo per andare da un cliente vicino all’ufficio.
abbiamo scherzato con il cliente….hehehheh…gli ho dato del pasticcione
e lui sorridendo mi ha detto “Mi perdoni, le offro il caffè”
poi come mio solito in tutta fretta sono uscita dal bar
per tornare in ufficio… ho scambiato il solito luminoso sorriso con la
fioraia all’angolo e……lei mi è corsa dietro con una rosa rossa in mano.
“questa è per te….è da tanto che volevo dartela…ma tu vai sempre di corsa”
ho sentito una felicità immensa…l’ho ricambiata con uno dei sorrisi che ci avevano fatto entrare in empatia, un sorriso che valeva immensamente di più del grazie che le mie labbra hanno pronunciato.
la cosa stupenda è che quel dono è scaturito solo dai sorrisi che ci scambiavamo e che nascevano dal cuore di entrambe.
cosa può averla spinta a volermi fermare per strada? non sa neppure il mio nome, i nostri contatti sono i saluti quotidiani, buongiorno, buonasera e sorrisi, solo questo.
un oceano di sorrisi….una rosa.
sto rifiorendo….Dio mio ti ringrazio tanto.
è così facile distribuire amore al mondo….così facile.
è proprio vero…
non dobbiamo temere il male che c’è,
…dobbiamo colmare il bene che manca.
ognuno di noi può scegliere…anche se talvolta è faticoso…
scegliamo di sorridere, di vivere, di amare.
allora…accadrà il miracolo nella nostra vita:
…il gelo lentamente si scioglierà e il mondo intorno comincerà a
fiorire in mille piccoli gesti d’amore.