son quasi due anni che ho aperto il blog…con l’intento di aver un posto dove riflettere scrivendo, e sentirmi meno sola.
lentamente si è trasformato in un diario delle mie vicende sentimentali, in una tela sulla quale dipingo le emozioni che attraversano la mia vita.
Non nego che spesso scrivendo ottengo il risultato sperato all’inizio…ovvero riesco ad essere un pochino più obiettiva, un po’ meno in preda alle mie “vicende sentimentali”.
bhè…resta il fatto che si muore come si nasce, così dicono.
quindi…anno nuovo…amori vecchi.
e dire che la buona volontà di cambiare registro ce l’avevo messa.
dopo l’ennesima delusione infertami il 24 dicembre….esatto…il 24 dicembre…mi ero ripromessa di non lasciarmi più travolgere dal mio cuore, anzi, volevo proprio istruirlo all’allontanamento dell’amato.
povera illusa….ancora credi di poter far ragionare il tuo cuore?
lui segue solo il suo istinto e finchè il suo istinto gli dirà che Franco è il suo compagno…tu potrai fare ben poco.
Non riesci a chiudere definitivamente…è un dato di fatto.
Non solo ti è immensamente difficile perchè è difficile privarsi volontariamente di un affetto, ma non solo: lo rifiuti proprio a priori.
passato il momento del dolore, della rabbia…ti chiedi perchè dovresti farlo.
Ti hanno insegnato l’amore di Dio, ama anche il tuo nemico, perdona, tu conosci il tuo modo di amare…come potresti mai decidere che qualcuno deve essere allontanato da te?
si….non male il ragionamento che mi ha fatto un mio amico ieri.
è come un dente che fà male…cerchi di curarlo…non una ma varie volte, puoi anche cercare di cambiare medico, medicine…puoi provare di tutto…ma se dopo tutto il dente continua a farti male…non resta che una soluzione: toglierlo.
ecco….in primis Franco non è un dente, ma è pur vero che fà male.
dopo il nostro ennesimo addio…l’ho richiamato solo per chiedergli come stava…e ….una parola tira l’altra…riecco le “promesse”, tornano le “speranze”.
“Pensando a te nella mia vita…non mi sento solo.”
mi hai fatto volare quando mi hai detto così…ma ieri sera sono precipitata quando mi hai detto che spesso la sera vi addormentate abbracciati…fà tanto freddo hai aggiunto.
cosa vuoi da me?…continui a ripetermi che devo aspettare…ma …
…..insomma….si, devo aspettare che l’amore torni da me bello come il sole che mi scalda e mi illumina, e …comincio a crederci di nuovo.
tornano in me pensieri positivi, tornano in me orizzonti luminosi…ma non faccio sogni su chi sarà con me in questo nuovo orizzonte.
non voglio chiederti di stare con me….devi volerlo tu.
mi hai detto il 31.12 “Ti voglio bene e te lo voglio dimostrare”.
sai che le tue azioni sono in contrasto con le tue parole…e forse…forse stai cercando di fare ordine.
ma lei…lei non te lo permette, a te tutto sommato fà piacere, fà comodo, ti spiace ferirla, ti piace….e le buone intenzioni restano…intenzioni.
ed io….resto ad aspettare….bhè….Dio un giorno o l’altro si ricorderà di me, giusto? ed io ci credo che il bene e l’amore alla fine in un modo o nell’altro trionfano.
no…non potrò tagliare mai con te.
potrò lentamente, molto lentamente, quasi impercettibilmente allontanarmi… e forse …quando sarò diventata per te irraggiungibile…allora…forse ….
non lo sò…il destino gioca strani scherzi.
un sorriso radioso a voi da me