la mia vita, la mia stanza


la mia stanza sembrava un universo
d’attesa gioiosa
“tu dovevi venire”
scorreva lento il tempo
scandendo d’esultanza gli attimi
ed ognuno di essi
prometteva un eterno amore.
“ti vedò” mi dicevo
“ti vedrò”
e le labbra sentivano le labbra
e il cuore sentiva l’altro cuore
già premuto e tremante al petto mio
palpitante
all’unisono perfetto.
Tutto l’essere mio esultava
pregustando la gioia dell’incontro
nè capace era d’altro che di invocarti
e provare un’estasi dolce,
e ti pensavo struggendomi d’amore
e di desio
sicchè al mio cuore sembrava
che in virtù di un miracolo divino
il paradiso fosse su questa terra…
ma tu non sei più tornato.
(anonimo)
….
torna….torna da me, tu puoi.
io ho bisogno di te!
senza di te si agitano dentro il mio cuore
momenti di tempesta e distruzione….
placa tutto con la tua dolcezza….ricordati di noi.
ritrova te, ritrova me, ritrova noi.
ti prego….